mercoledì 31 agosto 2011

Crittenton arrested

Javaris Crittenton è un nome che ai più non dirà nulla ma chi è del giro lo avrà sentito nominare più di una volta e non necessariamente per meriti sportivi. La prima scelta dei Lakers del 2007 non si è distinta molto sul parquet e i suoi trascorsi a L.A., Memphis e Washington non verranno ricordati negli annali NBA. Al contrario, il nome dell'ex guardia di Georgia Tech è balzato agli onori della cronaca nel Dicembre 2009 quando, dopo un diverbio con Agent Zero, al secolo Gilbert Arenas, ha tirato fuori il cannone minacciando il compagno di squadra che, quanto a stronzate se ne intende, non c'ha pensato un secondo ed ha estratto il suo di ferro inscenando un ciak de "il buono, il brutto e il cattivo" dove entrambi i contendenti interpretavano tutti e tre i personaggi del famoso "triello". Per fortuna nessuno dei due ha esploso un colpo ma ovviamene il grande capo non l'ha presa bene sospendendo i duellanti che, a quanto si apprende da insider NBA, avevano avuto un diverbio per debiti non pagati, e li a queste cose ci tengono maledettamente! Per Arenas dopo la sospensione e la guarigione dall'infortunio al ginocchio si sono riaperte le porte della NBA andando a giocare ad Orlando, per Javaris invece non sono pervenute offerte serie, tranne tre settimane a Charlotte, per cui ha fatto prima le valige per la Cina e poi è tornato in D-League senza però riuscire ad impressionare nessuno al piano di sopra che ormai sul suo nome ha tracciato una croce. Uno così prima o poi fa la cazzata, ed ecco che arriva come previsto la macchia indelebile. Arrestato dall'FBI per il presunto omicidio di una ragazza ad Atlanta. Crittenton si trovava nella città della Coca-Cola perchè era stato derubato e voleva vendicarsi ammazzando il ladro. Sparando nel gruppo di persone in cui si trovava il ladro avrebbe ucciso la ragazza ignara del perchè un ex NBA player girasse per strada pronto ad impallinare un ladruncolo. I ragazzi del Bureau hanno ammanettato JC all'aeroporto della città degli angeli, dove intanto il nostro era tornato, e gli hanno fatto passare una notte in cella in attesa del processo che si svolgerà in Georgia.

martedì 30 agosto 2011

Libro della settimana

"La verità del ghiaccio" di Dan Brown

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

No offer for Gallo

Nei giorni scorsi erano girate molte voci sull'interessamento dell'Olimpia Milano per Danilo Gallinari, ma in giornata è arrivata la smentita del padre che ha sostenuto l'infondatezza di queste voci dal momento che nessun top team europeo ha avanzato offerte per il giocatore dei Nuggets . Al momento non c'è nessuna trattativa e Danilo ha detto a tutti che la sua concentrazione è rivolta all' Europeo e che dopo l'avventura in Lituania cercherà di trovare una collocazione in Europa o da qualche parte. A questo punto è facile pensare che a conclusione del torneo che inizierà il 31 Agosto, Gallinari tornerà in america e con il suo agente farà il punto della situazione e si muoverà di conseguenza. I tifosi dell'Olimpia avevano fatto un pensierino all'idea di rivedere il loro idolo indossare di nuovo la maglia meneghina ma purtroppo resteranno delusi...

lunedì 29 agosto 2011

Artificial hood

Dall'associazione degli ingegneri britannici e da alcune università americane arriva una notizia che ci può far ben sperare per quanto riguarda la lotta all'inquinamento atmosferico. Questa nuova invenzione è uno strumento che ricalca la capacità degli alberi di assorbire anidride carbonica però al contrario dei nostri amici verdi la quantità di gas assorbita in un giorno è pari a quella di un anno per gli alberi veri e se questa cosa venisse confermata il 24 Ottobre, data della prima dimostrazione sul campo, sarebbe un giorno storico per la "scienza verde". La dimensione degli "alberi" è variabile e va da 1 a 10 metri quadrati, mentre per quanto riguarda i costi l'associazione degli ingegneri britannici ha dichiarato che a regime una singola struttura non dovrebbe superare i 20.000 euro. Il funzionamento è basato su una reazione chimica e prevede l'incontro tra l'idrossido di sodio con l'anidride carbonica producendo carbonato di sodio, il problema a questo punto è l'eliminazione dei rifiuti prodotti che non possono essere seppelliti sotto terra a causa dei costi elevati e di problemi tecnici che ad oggi sembrano insormontabili. Se questa idea dovesse diventare realtà, si farebbe un passo in avanti nella salvaguardia del nostro pianeta e si potrebbe pensare di creare in tutto il mondo "foreste artificiali" che ci aiuterebbero a smaltire i gas serra prodotti dall'uomo e a farci respirare aria migliore.

sabato 27 agosto 2011

Stern meets NBPA next week

Giovedì prossimo il boss della NBA e il comitato giocatori guidato da Hunter e Fisher si incontreranno per discutere ancora una volta del lockout. Stern si dice fiducioso e vorrebbe che l'incontro portasse a qualcosa di diverso rispetto agli ultimi incontri perchè Settembre è alle porte e lo stesso Fisher ha dichiarato che entro la fine del mese bisogna mettere le cose nero su bianco altrimenti non si gioca. Sempre il play dei Lakers ha fatto intendere che gradirebbe una serie di incontri da tenersi in giorni consecutivi e Stern si è detto favorevole, purtroppo le posizioni sembrano essere quelle di Agosto per cui al momento non si vedono grossi margini di manovra ma la volontà di incontrarsi per sciogliere i nodi c'è, vedremo se c'è anche quella di giocare e far contenti i tifosi.

venerdì 26 agosto 2011

Barkley dixit

Non passa giorno senza che qualcuno dica la sua sul  lockout o sul fatto che alcuni giocatori NBA vorrebbero andare a giocare all'estero per soldi o semplicemente per non restare fermi un anno. Si sono fatti milioni di commenti su questo o quel giocatore ma oggi voglio segnalare il consiglio che Sir Charles ha dato a D-Rose sulla sua presunta voglia di provare un'esperienza diversa da quella americana, dal momento che adesso il play di Chicago è in tour in Cina con il suo main sponsor e quindi le voci di una sua possibile partenza dalla lega si rincorrono affannosamente. L'opinionista di ESPN ha così sentenziato "Beh, penso che sarebbe un errore per Derrick Rose andare a giocare all'estero"..."Penso che ogni campione ha troppo da perdere, se vai li e ti fai male? Perchè rischiare la tua carriera NBA? Credo che non sia una cosa molto intelligente"..." Alcuni vanno via per i soldi e li capisco ma i fenomeni come Rose dovrebbero restare e migliorare alcuni aspetti del loro gioco visto che hanno molto tempo a disposizione". Chi è d'accordo con Barkley?

giovedì 25 agosto 2011

Apple, and now?

Jobs lascia la sua creatura nelle mani di Tim Cook, sarebbe facile fare un excursus sulla vita dell'ex CEO o sul modo di vendere i prodotti della Mela, che a mio modesto parere non portavano molto riguardo all'innovazione, ma non è questo il momento per cui riporto solo la lettera con la quale Steve Jobs ha salutato i suoi dipendenti. Sarete voi a fare le dovute considerazioni e a dire cosa ne pensate.

"Ho sempre detto che se fosse arrivato il giorno in cui non avrei più potuto far fronte ai miei impegni come amministratore delegato di Apple, sarei stato il primo a farvelo sapere. Sfortunatamente quel giorno è arrivato. Rassegno le mie dimissioni da amministratore delegato di Apple. Vorrei essere, se il consiglio di amministrazione lo ritiene, il presidente del board e un dipendente di Apple. Raccomando fortemente l'esecuzione del nostro piano di successione e la nomina di Tim Cook come amministratore delegato di Apple. Ritengo che i giorni più splendidi e più innovativi per Apple siano davanti a noi, voglio contribuire al successo di Apple con un nuovo ruolo. Nella mia vita in Apple mi sono fatto alcuni dei miei migliori amici e voglio ringraziare tutti per i molti anni in cui ho potuto lavorare con voi"

mercoledì 24 agosto 2011

Bosh from ring drama to tv drama

Finalmente l'ha capito! Essendo una pippa a basket, Chris Bosh ha deciso di far ridere anche chi il basket non lo segue e si è dato alla recitazione. Il centro degli Heat comparirà in una puntata del telefilm americano Law and Order che ovviamente si incentrerà sul tema della palla a spicchi e vedrà anche un altro giocatore comparire in un cameo, il giocatore è Melo dei Knicks che a differenza del cascatore di Miami è una superstar di quelle vere, fa vendere i biglietti e fa vincere le partite. Ma torniamo a Bosh. Non avendo ricevuto alcuna offerta, e vorrei vedere, il sopravvalutato giocatore è stato chiamato dalla Fox, che produce il telefilm, per fare una comparsata e dal momento che già ne fa nella sua squadra ha deciso di accettare di buon grado anche perchè se no starebbe fermo ai box per tutta la stagione. Anche qui, però, arriva in ritardo. Infatti prima di lui Gasol era stato assoldato dal più quotato CSI Miami come special guest...anche in questo caso è tutto proporzionato.

martedì 23 agosto 2011

Libro della settimana

"La conquista del tempo" di Derrick De Kerckhove

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

lunedì 22 agosto 2011

Lithuania 2011 coming soon

Il 31 Agosto scatta l'europeo in Lituania e a contendersi lo scettro di regina d'europa ci saranno molte nazionali agguerrite. Con il fuso favorevole sarà possibile seguire tutte le gare, anche quelle dell'Italia che si presenta ai blocchi di partenza con la giusta concentrazione anche se dal 23 al 25 Agosto ci sarà un quadrangolare in cui potremo vedere se gli ultimi aggiustamenti apportati da coach Pianegiani daranno i loro frutti e soprattutto come si comporteranno gli americani. Il Gallo in una recente intervista ha dichiarato che l'Italia è pronta ad affrontare qualsiasi sfida e che non ha paura di nessuna squadra, gli crediamo, per carità, però visto il girone in cui siamo capitati non c'è da stare tranquilli. Le sfidanti della nostra nazionale sono Francia, Germania, Israele, Lituania e Serbia, proprio facile direi di no, considerando che alcune nostre rivali hanno concluso i tornei di avvicinamento imbattute. Comunque auguri all'Italia che dovrà vedersela con Parker, Nowitzki e compagnia. Per chi volesse dare un'occhiata al sito ufficiale...Eurobasket 2011 

domenica 21 agosto 2011

Dream Team

Con il lockout definitivo sempre più imminente molte star NBA si preparano a giocare in leghe minori o altri continenti e gli sponsor che strapagano questi fenomeni si stanno spellando le mani perchè all'orizzonte vedono la possibilità di organizzare una marea di eventi per tenere impegnati i loro pupilli. Rumors dall'America danno una serie di fenomeni impegnati in un tour promozionale nella terra dei canguri per tenerli caldi finchè il lockout non finisce, il dream team dovrebbe avere tra le sue fila anche fenomeni del calibro di Durant , Paul, Rose e Gasol che si sono detti disponibili per un giretto in Australia dove tra una birra e un coccodrillo faranno impazzire i tifosi locali che potranno ammirare i loro idoli per un periodo di tempo imprecisato. 

sabato 20 agosto 2011

No NBA players for China

Prima la notizia che Kobe ha firmato per Shanxi Zhongyu poi quella che l'associazione cinese di basket non permetterà ai giocatori di inserire nei loro contratti la clausola NBA-Out. Fine dei sogni per i tifosi cinesi che grazie alla lungimiranza dei loro burocrati non potranno vedere i loro idoli calcare i parquet del sacro impero, perchè a detta dei dirigenti della CBA, solo omonimia con quella americana, si vuole evitare "un circo con ondate di giocatori NBA pronti ad andare via subito, proprio nell’anno delle Olimpiadi". Dopo il via libera della FIBA che da la possibilità ai giocatori sotto contratto con squadre NBA di giocare nel resto nel mondo, la decisione della federazione cinese è molto coraggiosa perchè questa scelta fa aumentare di molto la possibilità di vedere tante stelle americane giocare in Europa, primo fra tutti KD che qualche giorno fa ha avuto un'importante offerta dal CSKA. Con la stella dei Thunder possono essere molti i giocatori a stelle e strisce che  giocheranno in Eurolega dal momento che la situazione lockout sembra aver preso davvero una brutta piega. Nei giorni scorsi infatti molti proprietari hanno espresso parere favorevole all'introduzione dell'Hard Cap, in pratica un tetto salariale che non si può sfondare con le franchigie che potranno pagare complessivamente ai propri giocatori stipendi per 45 milioni di dollari (attualmente Bryant da solo ne prende 25), fino ad oggi c’era già un limite (fissato intorno ai 56) ma si poteva sforare pagando un penale, la luxury tax.

venerdì 19 agosto 2011

Skynet is here?

Terminator ha fatto scuola e IBM ha preso appunti e si è inventata davvero la macchina maligna descritta nel film americano. Dopo anni di ricerche e milioni di dollari spesi grazie ai finanziamenti di 6 atenei americani e della DARPA, il braccio armato della ricerca scientifica a stelle e strisce, finalmente la mente umana ha partorito quella che potrebbe essere una delle più grandi e, al tempo stesso, spaventose invenzioni della storia. Un computer con un super processore che simula i neuroni e le sinapsi del cervello umano e che impara dalle esperienze fatte. Abbastanza inquietante. Il nome del progetto è SyNapse e sta alla base del filone del computing cognitivo, una branca dell'informatica. Con questo progetto non si vuole sostituire gli attuali pc ma affiancare alla tecnologia dei nostri giorni un'arma in più per cercare di capire il funzionamento della mente umana. Gli utilizzi di SyNapse possono essere molteplici e si va dal campo medico a quello politico ed economico (forse per evitare le crisi?) ma siamo sicuri che in futuro ci saranno anche delle applicazioni militari, non fosse altro per lo sponsor della DARPA, per cui ci possiamo aspettare davvero che quello teorizzato in Terminator diventi realtà...

giovedì 18 agosto 2011

Durant to CSKA?

Dopo tante voci finalmente si conosce il nome della corazzata che vuole prendersi Durant per avere in squadra una stella di prima grandezza. Il CSKA ha fatto la sua offerta, 1 milione di dollari al mese per godere dei servigi del capitano dei Thunder. Gli agenti di KD si sono messi all'opera per portare avanti le trattative in quanto hanno ricevuto parere favorevole dall'interessato che si dice lusingato dall'offerta dei russi e vorrebbe cimentarsi con un modo di giocare differente da quello NBA. Le trattative non saranno facili perchè quando ci sono di mezzo nomi di questo calibro le clausole da mettere nero su bianco sono infinite e ovviamente bisogna far digerire alle squadre europee quella che prevede il ritorno negli States se il lockout dovesse finire prima della scadenza naturale del contratto. Fino ad ora sono stati accostati grandi nomi a grandi squadre senza che però si sia concretizzato qualcosa, che sia solo un'operazione per spaventare i capi di New York?

mercoledì 17 agosto 2011

Lawson from Denver to Zalgiris

Continua l'esodo di giocatori NBA. Dalla parte opposta dell'oceano sbarca in Lituania Ty Lawson. La guardia dei Nuggets giocherà per lo Zalgiris a cui ha strappato anche la clausola per poter tornare in NBA se il lockout dovesse terminare. Il giocatore americano porterà alla causa europea 11,7 punti e 4,7 assist a partita con cui delizierà il raffinato pubblico dell'ex unione sovietica e dove troverà un altro ex Nuggets, Sonny Weems il quale però non è riuscito a strappare la stessa clausola del più quotato compagno. Lawson non sarà una superstar ma sicuramente andrà a rinforzare una squadra già competitiva di suo che lotta per l'Eurolega da qualche anno a questa parte. In attesa che ci siano notizie concrete sul blocco del basket a stelle e strisce le squadre del vecchio continente si concedono il lusso di derubare i cugini ricchi e portare nei loro roster giocatori di livello anche se non è detto che questi poi facciano davvero la differenza dal momento che in un sistema diverso per schemi e metodologie di allenamento i risultati arrivino.

martedì 16 agosto 2011

Libro della settimana

"100 koan zen. Il flauto di ferro" di Nyogen Senzaki

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

Kobe to China?

Messa da parte definitivamente la pista turca, ora ci concentriamo sulla Cina, si perchè dall'impero d'oriente arriva un'offerta che il 24 prenderà in seria considerazione. 1,5 milioni al mese è quanto offerto da un club cinese per avere Bryant a roster, l'unico ostacolo che potrebbe frapporsi tra Kobe e la Cina è una clausola che l'associazione nazionale di basket cinese starebbe per varare proprio in questi giorni che prevederebbe l'impossibilità di firmare giocatori NBA che hanno la clausola di uscita. In pratica se Kobe firma deve rispettare il contratto cinese e tornare in NBA solo al termine dello stesso, praticamente impossibile. 

sabato 13 agosto 2011

Kobe, offer too low

Alla fine è arrivata la notizia che tutti o quasi pensavano sarebbe arrivata ma non avevano il coraggio di dire. Niente Turchia per Kobe, l'offerta del Besiktas è stata ritenuta troppo bassa e i negoziati sono finiti. Lo staff capeggiato da Pelinka ha deciso che non ci sarà una seconda chance per il team che per primo ha cercato Kobe e che dovrà accontentarsi del solo Williams per la prossima stagione. Peccato per i tifosi bizantini che da tempo speravano di vedere il 24 nella terra di Ataturk ma dal primo momento si sapeva che l'affare non aveva nulla di concreto, i dollari erano pochi e anche il progetto evidentemente non era di gradimento alla stella dei Lakers. In queste ore circola la notizia di un club europeo, che il prossimo anno giocherà in Eurolega, sulle tracce di Kobe ma non si sa quale e non si sa nulla sull'offerta. Per un top player perso potrebbe aggiungersene un altro e non è Durant, infatti dagli States rimbalza la voce che Garnett avrebbe espresso parere favorevole ad un trasferimento proprio al Besiktas ma anche qui i dettagli sono fumosi per cui restate in attesa di news.

venerdì 12 agosto 2011

Cameron is a jerk


Non c'è voluto molto per capire di che pasta è fatto il premier britannico Cameron. E' un idiota, come Sarkozy, Ahmadinejad e tutti quelli che al minimo problema di ordine pubblico tirano in ballo i social network. Tutti sappiamo cosa sta succedendo in Inghilterra e perchè si è scatenato l'inferno, la polizia ha ucciso un ragazzo che stava scappando per sottrarsi all'arresto, di per se gesto vergognoso ma non tanto da giustificare un omicidio, senza preoccuparsi di assicurarlo alla "giustizia" in altri modi. E' vero che il ragazzo aveva una scacciacani ma sparare ad altezza uomo senza prima essersi assicurati che il "fuggitivo" era innocuo mi sembra una cosa da dilettanti. Da qui, cosa che condanno, sono cominciati gesti di ordinaria follia che hanno messo a ferro e fuoco molte città con feriti e gesti di teppismo che definire deprecabili è dire poco per un paese notoriamente civile come l'Inghilterra. Il Governo e la Polizia si sono mossi subito per cercare di sedare le rivolte ma non avendo messo a disposizione i mezzi necessari, cosa che Cameron ha ammesso, si sono inventati la scusa che il motivo di tanta devastazione sono i social network perchè attraverso Twitter e gli SMS i giovani che hanno combinato tutto questo casino si sono potuti organizzare scambiandosi informazioni. Ridicolo? Certo! Ma come si può essere così miopi? O meglio, come si può avere la faccia tosta e inventarsi queste scuse? Sinceramente resto allibito ogni volta che sento dire tante scemenze. E' facile prendersela con i più deboli ed è ancora più semplice etichettare come "eversivo" qualcosa che non si conosce, si perchè nel Paese più sorvegliato d'Europa le "forze dell'ordine" non sanno cosa siano i social network e come si usano, ma vengono usati come capro espiatorio per qualunque casino succeda. A questo punto sempre Cameron, che ormai non ha più alcuna credibilità, ha deciso che la Polizia farà un corso accelerato per imparare ad utilizzare i social network e se ciò non bastasse bloccherà internet, come nei migliori regimi. Queste le dichiarazioni ufficiali: "Stiamo lavorando con polizia, intelligence e industria per capire se sia giusto bloccare le comunicazioni attraverso questi siti e servizi"..."Quando è chiaro che si stanno progettando violenze, disordini e atti di criminalità". Avete letto bene. La soluzione a tutto ciò non è chiedere scusa per l'assassinio di un ragazzo, mettere in galera i responsabili e adottare delle politiche di integrazione sociale serie, non è capire il motivo da cui è scaturito tutto questo, ma bloccare internet e i servizi di messaggistica che sono i veri responsabili perchè se tutto questo fosse successo 15 anni fa quando non c'erano i mezzi di comunicazione di cui disponiamo oggi, i disordini di questi giorni sarebbero rimasti nelle menti malate dei loro organizzatori. Altro che Dio salvi la Regina, che Dio ci salvi da questo schifo e da questi politicanti idioti.

giovedì 11 agosto 2011

Durant and Wade to Europe?

Ancora nessuna notizia dal fronte Bryant ma le voci di un suo possibile trasferimento in Turchia si stanno affievolendo. Al contrario, si fa insistente la voce che vuole l'asso dei Thunder in Europa, non si sa bene dove perchè se ieri si parlava del Besiktas, nel caso non prendano Kobe, oggi si fanno gli indirizzi di Spagna e Russia e si sa che li di soldi ne hanno da spendere, prime fra tutte il Real, il Barca e il CSKA. Ma se per KD sono solo voci, sempre dagli States rimbalza la notizia che Wade, nonostante sia fiducioso, come The Looser One, sull'inizio della stagione ha dichiarato che comunque vadano le cose non rinuncerebbe ad una stagione senza palla a spicchi per cui è disponibile ad andare da qualsiasi parte pur di giocare. La prima opzione sembrerebbe la Cina perchè li entrerebbe in gioco la Nike che sarebbe disposta a pagare parte dell'ingaggio di D-Wade, ma davvero il numero 3 degli Heat è disposto ad attraversare l'oceano e sbarcare in Cina così come altri illustri colleghi?

mercoledì 10 agosto 2011

KD for Kobe?

Aspettando la risposta di Bryant che dovrebbe arrivare nelle prossime 24 ora, il Besiktas cerca di mettersi al riparo e ha contattato Durant nella speranza di poter far giocare accanto a Williams un'altra superstar. La notizia giunge direttamente dalla società che con questa mossa cerca di mettere pressione a Kobe ma allo stesso tempo prova ad avere una valida alternativa al 24. Non si conoscono i dettagli ma di sicuro con l'arrivo di KD i turchi risparmierebbero un bel pò di quattrini dato che le pretese della stella dei Thunder sarebbero sicuramente meno esose di quelle di Kobe che anche a livello di contratto è tre gradini sopra al futuro MVP della lega. Come detto in precedenza bisogna aspettare 24 ore e aspettare la risposta di Kobe, se ci sarà il gran rifiuto allora tutte le attenzioni si sposteranno su KD...aspettiamo.

martedì 9 agosto 2011

Libro della settimana

"Internet ci rende stupidi?" di Nicholas Carr

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

Dirk, Chinese offer

Dopo aver dominato le Finals, aver portato a casa il titolo di MVP, aver umiliato The Looser One ed essere sbarcato in patria come un conquistatore, Dirk aveva fatto sapere a tutti di volersi riposare per guarire dai vari acciacchi che lo avevano perseguitato durante tutta la stagione e dedicarsi alla sua Nazionale con la quale affronterà l'Europeo in Lituania. Nelle ultime ore si sono fatti avanti i cinesi dello Zhejiang Lions con un'offerta di 1,5 milioni di dollari al mese. Convinceranno il tedesco con questa offerta? Adesso è difficile dirlo perchè tra un rumor e l'altro sembra che la Cina e la Turchia vogliano accaparrarsi tutti i talenti disponibili sul mercato ma finchè non si farà luce sulla situazione lockout non ci possiamo sbilanciare. Molte di queste notizie, infatti, sembrano fatte apposta per mettere fretta a Stern e sbloccare le trattative che però fino a questo momento non sembrano trovare una degna conclusione.

lunedì 8 agosto 2011

Iran revolution


Sarebbe meraviglioso se da una di queste manifestazioni nascesse un sentimento rivoluzionario che spazzasse via il regime autoritario e miope che opprime l'Iran. Cosa c'è di "immorale", questo è il termine usato dal governo iraniano per descrivere l'iniziativa nata sui social network e che ha visto scendere in piazza centinaia di giovani per spruzzarsi con le pistole ad acqua, in questa manifestazione di gioia? Nulla! Non voglio entrare in questioni religiose, troppo importanti e delicate per discuterne qui, ma non si capisce come si possa etichettare un gruppo di persone che si diverte, peraltro senza fare riferimenti politici, come una messe di facinorosi che danno scandalo. In passato sulle pagine di questo blog abbiamo affrontato il tema della diversità, percepita o presunta, ma di fronte a queste scene davvero non si può non pensare che di gente strana al mondo ce n'è eccome. Ma forse più che strana, malata, arrogante e senza un briciolo di cervello. Gente che fa del potere uno strumento di terrore e non un mezzo attraverso il quale provare ha dare un futuro al proprio popolo che ne avrebbe bisogno dato che nel corso dei secoli in questa parte del mondo non hanno visto che guerre e orrore. Sono anni, circa trenta, che il governo di questo meraviglioso Paese cerca in tutti i modi di frenare i rapporti tra uomini e donne con la scusa che tutto questo è immorale e non conforme ai dettami religiosi, cercando anche di controllare l'abbigliamento e gli atteggiamenti dei giovani. Per fortuna il 65% della popolazione è under 35 per cui nel corso degli ultimi anni questi tentativi di controllo non hanno fatto molta presa e anche la propaganda non ottiene gli effetti sperati. Sulla scia del Movimento Verde che nel 2009 protestò vivacemente contro il presidente Ahmadinejad si sta riscoprendo uno spirito rivoluzionario che speriamo porti ben presto ad un cambiamento radicale e faccia dell'Iran un Paese normale. 

domenica 7 agosto 2011

Kobe rumors

Le voci si rincorrono ormai da giorni e ieri è arrivata la conferma che il Besiktas ha fatto la sua offerta ufficiale allo staff di Bryant che però sembra aver rifiutato ritenendo la quantità di presidenti spirati insufficiente per indossare una maglia diversa da quella dei suoi Lakers e prendere l'aereo per andare dall'altra parte della pozza. La settimana prossima ci sarà un altro incontro in cui la squadra turca alzerà la posta in palio cercando di convincere Mr Bryant ad accettare l'offerta e giocare insieme a D-Will.

sabato 6 agosto 2011

Season could be lost

Billy Hunter, capo dell'associazione nazionale giocatori, ieri ha dichiarato che allo stato attuale la stagione potrebbe essere in pericolo perchè in questo momento le posizioni delle due parti in causa non converge e non ci sono segnali che la situazione possa migliorare. Voci dal profondo NBA, però, parlano di una tattica per spaventare la lega e accelerare i negoziati che si sono interrotti la settimana scorsa dopo che i contendenti si erano incontrati in un albergo della Grande Mela senza però giungere ad un pre-accordo. La sensazione di tutti però è che se le cose non si smuoveranno entro la fine di Agosto o al massimo nei primi dieci giorni di Settembre il lockout definitivo potrebbe diventare realtà e la stagione 2011-2012 andrebbe persa con dispiacere anche dei proprietari che sino ad ora hanno perso 800 milioni tra mancati introiti pubblicitari e sponsor. 

venerdì 5 agosto 2011

Pelinka-Besiktas positive meeting

Secondo fonti del Besiktas l'incontro tra i dirigenti della squadra turca e l'agente di Kobe, Pelinka, è andato bene. KB non era presente ma il club ha fatto un'offerta ufficiale e le parti si incontreranno ancora nei prossimi giorni. Novità in vista? Dopo varie smentite forse quello che può essere definito l'affare del secolo potrà giungere a conclusione per la gioia dei tifosi che potranno godersi il più forte giocatore di basket al mondo...stay tuned. 

Google Voice vs Skype

Finora disponibile solo negli Stati Uniti, sta per essere attivato anche in altri 28 paesi, tra cui l'Italia, Google Voice entra di diritto tra i competitors di Skype. Molti utenti già possono provare il nuovo servizio della casa di Mountain View e i prezzi, soprattutto per le chiamate ai cellulari, sono assolutamente competitivi. Voice è il servizio di Big G destinato a fare concorrenza a Skype, finora leader indiscusso della telefonia sul web e prevede anche la possibilità di avere un numero telefonico unico su cui ricevere le chiamate, smistandole tra cellulari o fissi. In Italia non tutto questo sarà possibile da subito, infatti per il momento Google ha attivato solo le possibilità di chiamare dall'interno di Gmail. Tutti gli utenti con un account Gmail troveranno nel sito, all'interno del box della chat, una voce "Chiama telefono" ma prima di telefonare bisogna ovviamente acquistare il credito, in tagli da 12, 30 o 60 euro. Le tariffe sono in linea con quelle di Skype per quanto riguarda le chiamate ai telefoni fissi con un leggero vantaggio del servizio Voip di Microsoft. 2,2 centesimi di euro contro 2,4 centesimi ma per le chiamate ai cellulari non c'è confronto perchè con Skype chiamare un apparecchio mobile costa 28,8 centesimi, con Voice solo 13,2 centesimi (16,8 se si chiama un numero della 3). Google, come sempre, fa sul serio per cui prepariamoci alle contromosse della grande S che però da quando è stata acquistata da Microsoft è incappata in parecchi disguidi facendo storcere il naso a parecchi utenti che magari per ripicca o semplice curiosità proveranno il servizio di Big G. Se provate il servizio e volete lasciare un feedback siete i benvenuti.

giovedì 4 agosto 2011

Kobe, the saga continues

Voci che arrivano dalla città degli angeli dicono che la superstar di L.A., il Presidente e il Capo delle Operazioni del Besiktas si riuniranno presto per riparlare del primo incontro avuto alcuni giorni fa. Secondo l'agenzia di stampa turca Anadolu, Yildirim Demiroren, presidente miliardario dei turchi, ha fatto un viaggio dall'altra parte dell'oceano per incontrare la stella dei Lakers e il suo agente. Secondo il rapporto, Demiroren e Yalcin sono negli States per concludere i negoziati con Bryant e il suo staff ma anche se non sono state fatte cifre ufficiali, i media locali ipotizzano che il Beskitas presenterà una offerta di 5,5 milioni di dollari per 6 mesi. E' difficile capire quanto ci sia di vero in questa storia perchè ogni giorno arrivano smentite più o meno ufficiali ma mai dallo staff di Kobe il quale ha sempre sostenuto di prendere in considerazione le offerte che gli vengono presentate, sopratutto se ben retribuite...

mercoledì 3 agosto 2011

Street Art in 3D


La Street art è in continua evoluzione. Questa sorta di versatilità è saldamente legata alla natura urbana di questa discipline artistica. La società è sempre alla ricerca di nuove immagini, nuove forme e nuovi miti, per questo anche gli street artists si muovono velocemente nel tentativo di catturare queste repentine trasformazioni. Dai primi graffiti nei vicoli, sotto i ponti e sui vagoni della metropolitana di New York alle funamboliche incursioni di Banksy passando per i poster di Shepard Fairey, le gigantesche installazioni cartacee di JR ed i mosaici alieni di Invader, la street art ha scoperto nuove tecniche ed è lecito affermare che le trasformazioni delle nostre metropoli hanno segnato l’evoluzione di questo modo di intendere l'arte. Oggi la street art non ha paura di sperimentare nuove forme e nuovi linguaggi e New York è ancora teatro di grossi cambiamenti. Tramite l’uso di materiali di recupero come vecchi mobili e quanto altro, i giovani artisti della grande mela hanno dato vita ad un nuovo stile tridimensionale, che affianca al classico graffiti una componente installativa che si inserisce a perfezione nel contesto in cui viene creata. Alcune opere durano pochi giorni prima di essere rimosse o essere spazzate via degli elementi ma altre resistono alle intemperie e rimangono sul posto. I nomi di questi nuovi eroi della street art 3D sono Dan Witz, Judith Supine, Moody, Gore B, Deeker, Skewville, Zast, J-Bird, Stikman, Revs, Darius Jones, JJ Veronis e Specter ma ovviamente si tratta di una piccola parte di un sempre più crescente numero di street artist che creano veri e propri monumenti istantanei all’interno del tessuto urbano della Grande Mela e di altre città del mondo. Nella pagina "Art" trovate dei link utili.

martedì 2 agosto 2011

Libro della settimana

"Neuromante" di William Gibson

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

The big Lebowski


"Questo non è il Vietnam, è il bowling: ci sono delle regole". Questa a mio avviso è una delle frasi più belle di uno dei film più belli che abbia mai visto. Il grande Lebowski dei fratelli Coen è un film che tutti nella vita dovrebbero vedere almeno una volta, non si può spiegare a parole, bisogna viverlo, assaporarne tutte le sfumature e cogliere i piccoli omaggi, a personaggi famosi, che vengono fatti nel film. Dal lontano 1998 il primo lavoro dei Coen ne ha fatta di strada, diventando un cult e a sua volta omaggiato da richiami in altri film, cartoons o sit. Uno dei riferimenti più divertenti è quello fatto in "How i meet your mother" quando Barney e Marshall compiono un volo in vestaglia, chiaro riferimento al sogno di Jeffrey. Personaggio zen, "the dude" ha ispirato saggi, discussioni, festival e quant'altro si può scatenare intorno alla figura enigmatica del protagonista interpretato in maniera divina da Jeff Bridges. Questa volta a far parlare ancora del primo capolavoro dei Coen è la notizia della vendita del complesso in cui venne girato il film, i sei bungalow sono stati rimessi a nuovo dai precedenti proprietari e venduti alla modica cifra di 2,3 milioni di dollari, prezzo di partenza. E' facile immaginare l'asta che si scatenerà tra i fans per aggiudicarsi il cimelio. Che dite, ci fate un pensierino?

lunedì 1 agosto 2011

Kobe in China?

Turchia? Macchè, Kobe adesso potrebbe giocare in Cina, queste sono le voci che in questi giorni tolgono il sonno a Stern e compagnia e che potrebbero levare il sonno anche ai tifosi del Besiktas che pregustavano la loro maglia preferita con il 24 stampato sulla schiena. Dal sacro impero si rincorrono voci di una possibile trade che porterebbe Kobe a giocare per gli Shangai Shark, la ex squadra di Yao, per 1,5 milioni al mese e anche se sono solo rumors tanto basta per mettere in fibrillazione il mondo del basket cinese che così potrebbe aggiungere alla lista dei papabili anche il 24 oltre ai già citati Melo e Paul. Dal canto suo Bryant nicchia e non rilascia dichiarazioni mentre l'autorevole giornalista Aldridge dal suo account twitter dice che Kobe ha zero possibilità di giocare per i futuri padroni del mondo perchè nelle due ultime settimane non ha parlato con nessun team turco. Oggi, intanto, si riuniscono nella grande mela i vertici NBA e quelli dell'associazione giocatori per discutere del lockout. Novità in vista?