Clippers comeback and win

Gara 1 senza storia, gli Spurs si sbarazzano dei Jazz grazie alle prove vintage di Parker (28, 4 e 8), Duncan (17, 11 e 5) e Jackson (14 e 4). La squadra di Pop domina dall'inizio alla fine non concedendo agli avversari la minima possibilità di rientrare in partita, questa volta la panca di Utah non da un buon contributo e il peso dell'attacco lo portano i soliti tre. Hayward (17), Millsap (20 e 9) e Jefferson (16, 9 e 4) ci provano ma San Antonio in casa non concede nulla e i Jazz dovranno inventarsi qualcosa se non vogliono finire 4-0. (watch)

Lakers in controllo e vittoria in casa contro i Nuggets che non giocano come al solito e subiscono una pesante sconfitta. Dopo una partenza a rilento, Kobe (31, 5 e 4) si sveglia e rimpingua le statistiche contribuendo alla W dei padroni di casa ma fino a quel momento la carretta è stata tirata da Bynum (10 e 13), che completa la sua tripla doppia con 10 stoppate, Gasol (13 e 8), Ebanks (12 e 5), Sessions (14 e 5 assist), Blake (9) e Hill (10 e 10). Per Denver un grande Gallinari (19, 4 e 2) ci prova ma è poco utilizzato, dalla panca si alzano Miller (12, 8 e 7) e Harrington (10 e 5) ma non basta. (watch)

Partenza devastante di Memphis che mette subito un ventello di distacco tra se e gli avversari, Gay (19 e 7), Gasol (14, 4 e 6), Conley (17, 5 e 8) e Mayo (17) mettono in ghiaccio la gara e si apprestano a gara 2. Se i Clippers non avessero reagito sarebbe andata esattamente così ma nell'ultimo quarto gli angeleni fanno una cosa mostruosa, recuperano da -27 con un parziale irreale e strappano la vittoria. Paul (14 e 11 assist) decide che la gara si può vincere e fa esaltare i compagni che gli stanno dietro. Griffin (17 e 7) e Young (19) sono quelli che danno il maggiore contributo ma tutto il roster risponde presente e poco alla volta recuperano punti fino ad arrivare alla vittoria. I Grizzlies hanno l'ultimo tiro ma ormai il canestro dei Clippers è inviolabile...(watch)

Gli Hawks si portano 1-0 dopo aver controllato per tutta la gara. Smith (22 e 18) fa il bello e il cattivo tempo e Boston non riesce a contenerlo, bene anche Johnson (11, 4 e 5) e Teague (15, 6 e 3). I Celtics, senza Allen, non riescono a trovare contromisure e non bastano Garnett (20 e 12) e Rondo (20 e 11 assist) che tra l'altro si fa espellere a pochi secondi dalla fine. Pierce (12, 4 e 6) non è in serata e lo dimostra anche la sua percentuale da tre 0/6. (watch)

Rose bye bye Play Offs

Dallas sfiora il colpo in trasferta ma i Thunder vengono salvati da Durant (25, 6 e 4) all'ultimo secondo dopo aver rincorso per tutta la gara. I Mavs controllano sempre grazie ad un'ottima prova di squadra, Dirk (25 e 5) fa l'impossibile, bene anche Marion (17 e 8), Terry (20 e 5 assist) e Carter (13 e 7) ma Oklahoma oltre al ritrovato Harden (19, 6 e 3) ha il solito contributo da Westbrook (28, 4 e 5) e presentano un Ibaka (22 e 6) in grande spolvero. L'ultimo tiro salva i padroni di casa e Oklahoma va 1-0. (watch)

Rose (23, 9 e 9) aiuta i Bulls ad avere la meglio sui 76ers ma esce per rottura dei legamenti e dice addio ai play offs. Chicago si dimostra molto più forte di Phila che guidata da Iguodala (11, 6 e 5), Brand (19 e 7), Holiday (16 e 7) e Young (13 e 4) regge un tempo per poi cedere ai padroni di casa che hanno un grande contributo da Hamilton (19, 3 e 4), Korver (11 e 4) e Noah (12 e 13). Chicago ha perso Rose e probabilmente le speranze di arrivare in finale visto che senza il suo leader sarà difficile fare molta strada, Miami adesso avrà vita più facile per andare a rigiocarsi il titolo. (watch)

Gli Heat massacrano i Knicks e si prendono gara 1. Smith (17) e Melo (11 e 10) sono gli unici in doppia cifra mentre per i padroni di casa segnano quasi tutti. Coach Spoelstra si concede il lusso di far riposare le sue stelle ma c'è il tempo di vedere alcune ottime giocate. James (32, 4 e 3) dopo la porcheria subita da Chandler accende i motori e conduce i suoi alla vittoria, bene anche Wade (19) e Chalmers (11 e 9 assist) che danno il loro contributo. Si replica Lunedì, stay tuned. (watch)

Unica sorpresa della notte, Orlando vince in trasferta e batte i Pacers grazie ad un ottimo Richardson (17 e 5) ben supportato da Nelson (17 e 9 assist). Davis (16 e 13) fa la sua parte e contribuisce alla vittoria dei suoi che sorprendono i padroni di casa nel finale fin li punto a punto, Indiana gioca bene e si affida ai suoi uomini migliori. Granger (17 e 8), West (19 e 9) e Hibbert (8 e 13) danno l'anima ma nel finale i troppi errori condannano alla sconfitta. (watch)

End of season

Nessuna sorpresa nella notte per quanto riguarda le squadre che potevano giocarsi ancora qualcosa. NY e Phila vincono entrambe e conservano le posizioni raggiunte in questi giorni mentre ad Ovest Memphis conferma il quarto posto a scapito dei Clippers che perdono il fattore campo. Questa strana e corta stagione si è appena conclusa e non ci resta che aspettare il 28 per poterci gustare lo spettacolo offerto dai Play offs. Ricordo a tutti che la situazione delle squadre, con relativo punteggio della notte, la potete vedere nella pagina "NBA" mentre, come al solito, nella home trovate il commento. Beh, rilassatevi in questi due giorni perchè poi si riprende a ritmo serrato. Noi ci saremo, e voi?

Knicks beat Clippers

Con un gran primo tempo i Bulls mettono al sicuro il risultato. Boozer (16 e 7), Noah (14 e 14) e Korver (20) hanno la meglio sui Pacers che si affidano a West (13 e 5) e Stephenson (22). La gara non conta nulla perchè i posti ai play offs sono già assegnati. (watch)

NY batte i Clippers e si assicura il settimo posto ad est. Con le grandi prove di Melo (17, 6 e 3), Smith (21 e 5 assist) e Novak (14) i Kincks hanno la meglio sui Clippers che hanno una buona produzione offensiva solo da Griffin (29, 10 e 6) e Foye (28, 5 e 4), il resto della squadra latita e perdono il quarto posto a favore dei Grizzlies. (watch)

Con una bella rimonta i Nuggets battono i Thunder a cui non bastano Durant (32, 5 e 4) e Westbrook (30, 6 e 9). L'assenza di Harden si fa sentire ma i giochi sono fatti per cui i padroni di casa non hanno molto da recriminare. Denver mette 7 giocatori in doppia cifra e fa sua la gara. Bene Lawson (25, 5 e 4), Afflalo (15, 6 e 4) e Faried (13 e 10). (watch)

San Antonio supera Phoenix in quella che potrebbe essere stata l'ultima gara di Nash (8 e 7 assist) con la maglia dei Suns. Gli Spurs fanno riposare le stelle ma possono contare sulle ottime prove di Mills (27 e 5 assist) e Splitter (26 e 5) che rendono vane le buone prestazioni di Brown (21), Telfair (20) e Redd (14). (watch)

Artest suspended

Non so voi ma io continuo a chiamarlo Ron Artest, dato che Metta World Peace oltre ad essere brutto e anche poco azzeccato viste le ultime uscite del nostro eroe. Dopo la gomitata (più porcheria direi) rifilata ad Harden, Stern e compagnia hanno deciso per 7 gare di sospensione. Poche? Tante? Sinceramente non so quale sia il metro di giudizio della NBA per cui non mi esprimo, però sono curioso di vedere gli accoppiamenti nella post season e capire se i Lakers faranno qualche gara "soft" per allungare la serie ed avere Artest al secondo, eventuale, turno di play offs. Lo so, sono il solito italiano ma Ron Ron è troppo importante per l'equilibrio difensivo di L.A. quindi una soluzione "alternativa" potrebbe anche essere in faretra. I Lakers, che non sono la corazzata degli anni scorsi, non credo si possano permettere una simile soluzione ma a conti fatti un tentativo lo si potrebbe fare anche se allo stato attuale si incontrerebbero con Denver che non è la squadra migliore con cui scherzare. Le soluzioni in casa giallo-viola non sono molte per cui staremo a vedere, per il momento ringrazio Ron del regalo. Sei un cazzone!

Jazz win over Suns

Atlanta scappa nel quarto periodo e nonostante la mini rimonta dei Clippers che arrivano a -4 a 1 minuto dalla fine vince e consolida il quinto posto ad est. Paul (34, 5 e 8) e Griffin (36, 8 e 3) coinvolgono poco i compagni e alla fine pagano l'individualismo al contrario degli Hawks che lasciano spazio a tutto il roster e vincono grazie al gioco di squadra. Nei momenti cruciali i padroni di casa si affidano a Johnson (28, 7 e 3) e Smith (18, 10 e 5) i quali non tradiscono le attese. (watch)

Partita che non vale nulla tra Boston e Miami e infatti giocano le riserve, ne esce una partita a basso punteggio e basse percentuali ma a spuntarla sono i bianco-verdi grazie ai 16 di Pavlovic e a Daniels (13, 5 e 4). Per gli ospiti abbiamo Haslem (6 e 13) e Pittman (12, 4 e 3). (watch)

Dopo essere stati in vantaggio per buona parte della gara i Kings si arrendono alla rimonta dei Thunder che con Durant (32 e 9), Westbrook (13, 8 e 6) e Cook (19 e 5) ribaltano il risultato e vincono in casa. Il quintetto di Sacramento va tutto in doppia cifra ma cede sul finire. Cousins (32 e 7), Thompson (22 e 6), Outlaw (20 e 7), Evans (18, 4 e 4) e Thomas (11, 5 e 9) non riescono a completare l'opera buttando la vittoria. (watch)

I Suns erano all'ultima spiaggia per conquistare un posto ai play offs ma anche Utah doveva dare il massimo e alla fine a spuntarla sono stati i padroni di casa. Millsap (26, 15 e 4) e Jefferson (18, 16 e 4) hanno condotto i compagni ad un'importante vittoria, bene anche Hayward (11 e 8 assist) e Favors (13 e 11). Per i Suns bene Nash (14 e 11 assist), Dudley (15 e 6) e Redd (15) ma il sogno svanisce. (watch)

Gara che si risolve all'ultimo tiro tra Hornets e Warriors, a spuntarla sono gli ospiti che grazie a Belinelli (23, 4 e 4), Ayon (13, 7 e 4) e Landry (14 e 6) riescono ad avere la meglio su Golden State che si affida a Tyler (13 e 8), Thompson (13) e Jenkins (10, 5 e 10) ma non trova la vittoria. (watch)

Kim Dotcom mocks FBI ?

Potrebbero esserci belle sorprese per i sostenitori di Kim Dotcom che a detta di molti potrebbe beffare l'FBI a causa di cavilli e procedure sbagliate che impedirebbero l'estradizione per il boss di Megaupload. Non avendo giurisdizione sul suolo neozelandese i ragazzi in giacca HNM non possono arrestare Kim e non avendo presentato alcuna documentazione (visto che non possono incriminare nessuno al di fuori del suolo americano) che provi le magagne di Megaupload, adesso si trovano con le mani legate. Sarebbe una beffa colossale per Agenzia, Major e tutti i "buoni" che vogliono liberare il mondo dai "pirati". Al momento il "cattivo" sta trascorrendo il fermo nella sua lussuosa residenza in Nuova Zelanda mentre dall'altra parte dell'oceano si stanno facendo in quattro per far approvare l'estradizione che consentirebbe il giudizio in suolo straniero. Staremo a vedere come finirà questa storia.  

Libro della settimana

"La stirpe di Salomone" di Clive Cussler, Paul Kemprecos

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

Spurs clinch no.1 seed

Indiana lascia un pò si stelle in panchina ma vince lo stesso contro i Pistons. Detroit gioca bene, tira con buone percentuali e mette 6 giocatori in doppia cifra ma non basta per arginare West (20 e 5) e George (27, 10 e 4) che nei momenti decisivi mettono punti preziosi. Bene anche Barbosa (13 e 9) e Hansbrought (13 e 8) che escono dalla panca. Per gli ospiti si salvano solo Monroe (18 e 12) e Knight (16, 4 e 4). (watch)

Phila batte i Nets e prenota un posto ai play offs ma bisogna vedere se il settimo o l'ottavo. Iguodala (14, 7 e 9), Brand (15 e 6), Holiday (15, 4 e 4) e Young (15 e 4) non lasciano scampo agli avversari che non hanno nulla da dire, degni di nota Humphries (16 e 12) e Brooks (18 e 4 assist). (watch)

Memphis fa più fatica del previsto per battere i Cavs ma una buona difesa nei momenti che contano consente ai padroni di casa di mantenere il quinto posto ad una sola gara dalle due angelene. Irving (25 e 4 assist) gioca un'ottima gara e ben supportato da Jamison (17, 9 e 3) e Thompson (12 e 9) mette in difficoltà i Grizzlies che si affidano a Gay (15, 6 e 4), Speights (17 e 10), Gasol (17), Allen (13 e 8 più 8 recuperi) e Mayo (14 e 5 assist). Si vince solo nei minuti finali ma la W è quella che conta. (watch)

San Antonio strapazza Portland e si prende il primo posto ad ovest. Con 6 giocatori in doppia cifra la squadra di Pop passeggia sui resti dei Blazers che giocano solo in otto e mettono in doppia cifra Hickson (14 e 10), Metthews (24 e 6) e Felton (13 e 7 assist) ma non basta per impensierire i texani che si preparano a dare battaglia in post season. (watch)

Lakers win in double O.T.

Oklahoma parte bene in casa dei Lakers ma Artest (12 e 5) cerca di rovinare la festa in anticipo facendosi espellere dopo un fallo su Harden (14). La reazione dei Thunder è micidiale visto che piazzano un break che li porta al ventello di scarto con Durant (35, 8 e 3) che segna in tutti i modi, bene anche Westbrook (14 e 10 assist) e il reparto lunghi con Ibaka (18 e 14). Nell'ultimo periodo però L.A. si sveglia e grazie a Kobe (26, 6 e 8) e Gasol (20, 14 e 9) si riporta in parità. Durant sbaglia il tiro della vittoria ed è over time. Il primo finisce in parità mentre nel secondo grazie anche a Blake (13, 5 e 3) e Hill (14 e 15) i Lakers hanno la meglio. (watch)

Houston parte forte e cerca di mettere in difficoltà gli Heat che però si svegliano e recuperano lo svantaggio grazie a James (32, 8 e 5) che spegne i sogni di play offs dei Rockets. Anthony e Miller entrambi con (11 e 6) danno il loro contributo e Cole (16 e 4) mette la ciliegina sulla torta. Per gli ospiti bene Parsons (23 e 6), Scola (12 e 4) e Dragic (16, 3 e 4) ma non basta e la stagione finisce qui. (watch)

Denver distrugge Orlando che scivola al sesto posto ad est. Si salvano solo Anderson (24 e 9) e Davis (14), il resto della squadra non produce nulla e i Nuggets ne approfittano per dare spettacolo. Bene Gallinari (17 e 7), Faried (11 e 10), Afflalo (15), Lawson (13, 5 e 10), McGee (17 e 8) e Miller (6 e 11 assist). (watch)

Nella seconda metà del terzo quarto gli Hornets provano la fuga, bene Gordon (17 e 5 assist), Aminu (14 e 8) e Smith (13 e 8) ma i Clippers che stanno sempre rincorrendo il terzo posto ad ovest reagiscono e guidati da Paul (33 e 13 assist) ribaltano la situazione. Grande prova anche di Foye (24) e Griffin (21 e 15). (watch)

Jazz grab play offs

Primo quarto a favore dei Suns ma da li in poi è solo Denver che vince e rimanda Phoenix ad una gara dai play offs. Guidati da Lawson (29 e 10 assist) i Nuggets prendono ritmo offensivo e scardinano la difesa avversaria che sul finale molla facendo allungare gli ospiti, bene anche Afflalo (19) e Faried (18 e 14). Per i Suns oltre ai soliti Nash (8, 6 e 13), Gortat (18 e 11) e Brown (28 e 6), il nulla. (watch)

I Wizards vincono allo scadere a Miami che forse adesso non può più sperare nel primo posto ad est. Senza James gli Heat vanno sotto nel primo tempo ma nel secondo recuperano punti e arrivano all'ultimo periodo in parità che si giocano fino alla fine grazie ad una schiacciata di Haslem (6 e 15). Bene Miller (16 e 10), Chalmers (16, 4 e 6) e Cole (11). Washington però fa un'ottima rimessa e a 5 decimi dalla fine infila i punti della vittoria. Bene Seraphin (17 e 6), Wall (13 e 13 assist) e Martin (22 e 5). (watch)

Partenza soporifera dei Mavs che però non mollano e dal secondo quarto recuperano grazie a Dirk (17 e 7), Beaubois (16, 6 e 5) e Carter (15) ma i Bulls non mollano e nel terzo periodo allungano chiudendo avanti di 10. L'ultimo quarto non dice molto perchè i padroni di casa mantengono il vantaggio e vincono la gara grazie a Deng (22 e 6), Hamilton (19) e Noah (8, 14 e 8). (watch)

Vittoria sofferta dei Grizzlies che adesso attentano al terzo posto. Portland rende la vita dura ai padroni di casa con Hickson (23 e 13), Matthews (16 e 7) e Crawford (21). Memphis risponde con Mayo (14), Speights (13 e 11) ma sopratutto Gay (21, 6 e 3), autore anche della stoppata decisiva sul tiro dei Blazers che poteva dare la parità. (watch)

Houston vince contro i Warriors e tiene ancora aperta una flebile speranza di play offs. I padroni di casa partono in vantaggio nell'ultimo periodo ma Golden State tenta la rimonta che però non si concretizza per un soffio, Thompson (24, 4 e 3), Jenkins (16, 5 e 8) e Rush (19 e 7) fanno di tutto ma i Rockets non volevano buttare al vento l'ultima possibilità di post season e ci mettono l'anima. Bene Dragic (18 e 7 assist), Lee (20) e Scola (13 e 5). (watch)

Utah si tiene stretto l'ottavo posto battendo i Magic all'over time. Orlando, con tutto il quintetto in doppia cifra, arriva all'ultimo secondo con il rito della vittoria ma Harris (21 e 7 assist) stoppa Nelson (23 e 11 assist) e manda le squadre al supplementare. Qui i Jazz asfaltano gli ospiti che nonostante le buone prove di Davis (17 e 13), Anderson (21 e 5), Richardson (21 e 7) e Redick (15, 4 e 3) non riescono a contrastare la furia dei padroni di casa che ringraziano Millsap (18 e 9), Jefferson (21 e 10) e Favors (16 e 11). (watch)

Not in my house

Non si vince a casa dei Pacers. Indiana grazie a Granger (29 e 5), West (21, 14 e 7) e Hill (22, 5 e 8) vince sui Bucks che non avendo alcuna velleità di post season giocano ma senza grossa intensità. Bene Moute (16 e 11), Jennings (27 e 5) e Dunleavy (23 e 8) ma i padroni di casa controllano tutti i quarti garantendosi il terzo posto in griglia. (watch)

Minnesota controlla per tre quarti e molla nell'ultimo ma senza subire sconvolgimenti nel risultato finale. Pekovic (23 e 9), Randolph (15 e 10) e Barea (13, 6 e 12) controllano la gara e non danno mai modo ai Pistons di infastidirli, Prince (18 e 5), Gordon (14, 4 e 3) e Bynum (17) bene ma non basta. (watch)

Chicago scende in Florida per avere la certezza del primo posto ad est ma torna con una sconfitta in più in classifica. Noah (15 e 10) e Lucas (16, 6 e 4) non bastano ai Bulls c per vincere sul campo degli Heat che come sempre fanno affidamento su James (27, 11 e 6) e Wade (18 e 5 assist). Il terzo violino questa volta è Chalmers (16) che da il suo contributo per la vittoria. A una settimana dalla fine della regular season Chicago e Miami sono divise da una gara...possibili sorprese? (watch)

Con la sconfitta di questa notte i Rockets potrebbero aver detto definitivamente addio ai play offs. New Orleans ci crede di più e fa sua la gara ma solo all'over time. Houston gioca in otto ma non sembra risentirne troppo, bene Camby (14, 7 e 4), Dragic (23, 5 e 8) e Budinger (22 e 6) ma gli Hornets hanno più orgoglio e grazie alle buone prove di Aminu (17 e 8), Gordon (27, 4 e 5), Landry (20 e 10) raggiungono le 20 vittorie in stagione. (watch)

Phoenix vince all'ultimo tiro e si riprende l'ottava posizione ad ovest. I Clippers tengono botta fino all'ultimo ma si devono arrendere alla voglia di post season dei padroni di casa che grazie a Dudley (18 e 4 assist), Frye (16 e 5), Gortat (14 e 14) strappano la vittoria con i denti. Paul (19 e 10 assist), Griffin (16 e 11) e Butler (17) ci provano ma si arrendono nel finale. (watch)

Harden burns Suns

Con un parziale nel primo periodo i Knicks mettono al sicuro la gara contro i cugini sfigati. Melo (33, 7 e 4), Chandler (18 e 10) e Smith (15 e 8) regalano un'altra importante vittoria in chiave play offs alla squadra della grande mela, ai Nets non bastano Wallace (21 e 5) e Gaines (18, 6 e 6). (watch)

Boston riesce ad avere la maglio sui Magic ma solo nei minuti finali. Gli ospiti mettono il quintetto titolare in doppia cifra ed hanno un grande Davis (27 e 7), bene anche Nelson (21 e 9 assist) ma i padroni di casa si affidano a Pierce (29 e 14 assist), Bass (21) e Bradley (23). (watch)

Con una grande rimonta nell'ultimo periodo i Mavs vincono una fondamentale gara per l'accesso in post season, grazie a Dirk (35 e 5) Dallas ha la meglio sui Rockets che adesso hanno poche speranze di giocare a Maggio. 7 giocatori in doppia cifra con Dragic (20 e 10 assist) e Scola (18 e 6) su tutti, i texani però hanno più fame e aiutati anche da Terry (19, 4 e 3) e Carter (23, 4 e 3) strappano la vittoria. (watch)

Denver illude per un quarto e poi si arrende alla rimonta dei Clippers che grazie a Paul (21, 8 e 4) e Williams (19, 3 e 4) vincono sul campo dei Nuggets a cui non bastano Lawson (24, 4 e 6), Harrington (14 e 8) e Miller (12, 4 e 8). Denver ora ha ancora 2 gare di vantaggio ma deve tenere botta per non farsi sorpassare da Utah. (watch)

Oklahoma batte i Suns e forse li condanna all'uscita dai play offs. Con un Harden (40, 7 e 3) mostruoso e Durant (29, 11 e 5) non da meno, i Thunder schiaffeggiano i padroni di casa che ci provano in tutti i modi ma senza risultati. Dudley (21 e 6), Frye (13 e 8) e Nash (12 e 5 assist) non riescono a contrastare gli ospiti che possono contare anche su Westbrook (15, 6 e 5). (watch)

Utah batte Portland e strappa l'ottavo posto ad ovest ai Suns. Hayward (23 e 4), Harris (27, 4 e 4) e Burks (17, 5 e 5) non permettono mai ai Blazers di entrare in partita e nonostante le buone prove di Hickson (16 e 9), Matthews (21 e 4) e Smith (16 e 5) devono arrendersi. (watch)

Lakers vittoriosi nella baia grazie a Bynum (31 e 9) e Gasol (22, 11 e 11), senza tralasciare Artest (18 e 9) ancora più in modalità play offs. Golden State non ha nulla da dire e si salvano solo Tyler (15 e 6) e Thompson (17, 4 e 5). (watch)

Knicks hold off Celtics

Al Madison NY fa girare la palla come in un flipper e Boston non sa dove sbattere la testa. Melo (35, 12 e 10) preme subito sull'acceleratore e i Knicks scappano grazie anche alla quantità inusitata di triple che Smith (25, 4 e 6 con 7/10 da 3) e Novak (25 con 8/10 da 3) mettono a bersaglio. All'inizio dell'ultimo periodo Boston recupera un pò di punti grazie a Pierce (43) ma senza riuscire a completare la rimonta. (watch)

Con una difesa molto attenta nel finale di gara i Grizzlies sbancano il Target Center e consolidano il quinto posto ad ovest. Gay (28, 9 e 4) c'è quando serve, bene Conley (16, 5 e 8) e Randolph (16 e 11) sempre più in forma play offs. Minny si affida a Pekovic (16 e 11) e Barea (28, 5 e 8) ma si arrende nel finale. (watch)

Gli Spurs si prendono la rivincita sui Lakers battendoli a domicilio. Con un secondo quarto strepitoso i ragazzi di Pop chiudono la gara e controllano fino allo scadere, Parker (29 e 13 assist), Manu (15, 6 e 4) e Duncan (19, 8 e 3) spiegano basket mentre i giallo-viola sono svogliati e non reagiscono. Bynum (21 e 7), Gasol (16, 7 e 5) e Barnes (16, 6 e 4) mettono a referto buone statistiche ma non serve per contrastare San Antonio che si dimostra più concentrata e vuole tenere la testa dell'ovest. (watch)

Libro della settimana

"Tra gli sceicchi in batmobile. Un viaggio pop nel Medio Oriente sconosciuto" di Richard Poplak

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

A new coach?

Lakers - Dallas? Vinta da kobe... Ma come, direte, era in panca per infortunio!!! Si è vero, tra l'altro stiloso al massimo nel suo abito scuro (probabilmente di uno stilista italiano, vista l'eleganza....)!!! E invece è proprio lui che, fungendo da vero e proprio assistant coach (ma toglierei anche "assistant"...), ha dato qualcosa in più alla squadra, prima in termini di incitamento ai compagni, poi con veri e propri suggerimenti tecnici, alla fine imbracciando letteramente la lavagnetta per disegnare gli schemi decisivi... Un uomo solo al comando, guys... E ora Mike Brown conta ancor meno di prima...Vedere le foto per credere...

Posted by Da-G

Jazz win in 3 O.T.

Miami inizia il quarto periodo sotto di 10 ma ci pensa LeBron (37, 6 e 7) a dare la vittoria ai suoi con uno one man show, bene anche Bosh (22 e 15) ma James mette 17 punti negli ultimi 5 minuti e porta gli Heat a 2 gare da Chicago. Ottima prova di Humphries (29 e 8) e Brooks (24, 7 e 6) ma i Nets non riescono nell'impresa. (watch)

I Wizards fanno il colpo in trasferta e battono i Bulls. Hamilton (22, 5 e 5) si prende il peso dell'attacco e ben supportato da Watson (17 e 8 assist) e Boozer (16 e 13) tiene i suoi in scia ma i padroni di casa si devono arrendere nel finale al ritorno degli ospiti che con Seraphin (21 e 13) e Wall (16 e 5 assist) giocano un brutto scherzo ai padroni dell'est. (watch)

Dopo aver chiuso sotto il primo quarto Denver rimonta e comincia l'ultimo periodo in parità. Si va punto a punto fino alla fine quando Lawson (25) mette la tripla del più 4 e regala la vittoria ai suoi. Bene anche Afflalo (26 e 5 assist) e Harrington (15 e 9), per i Rockets bene Parsons (21), Scola (14, 13 e 7) e Dragic (21, 4 e 7) che sbaglia il tiro del possibile pareggio. Con questa vittoria Denver si porta al sesto posto e si mette dietro Dallas e Phoenix. (watch)

Millsap (16, 9 e 6) salva i Jazz sulla sirena e manda tutti all'over time. Primo OT, a 5 secondi dalla fine Dallas a -3 ma ci pensa Dirk (40, 9 e 6), nel secondo ci pensa Jefferson (28 e 26) a ristabilire la parità mentre nel terzo e decisivo è la volta di Harris (23 e 7 assist), i Mavs hanno la palla del pareggio ma il tiro di Dirk va sul ferro. Per Utah ottimo Hayward (24, 4 e 5), per Dallas Terry (27) e Carter (18 e 12). (watch)

Importante vittoria di Phoenix che scavalca Houston e si porta all'ottavo posto e ad una sola gara dai Mavs. Nash con 13 assist fa contenti tutti, bene Gortat (20 e 10), Frye (19, 6 e 3) e Dudley (18). Portland non riesce mai ad impensierire i padroni di casa che partono forte e non lasciano scampo agli avversari. Fuori Aldridge, Batum e Felton i Blazers si affidano a Hickson (22 e 8), Carwford (22, 5 e 4) e Matthews (19) ma senza risultati. (watch)

Oklahoma domina il primo tempo, ma nel terzo periodo inizia a perdere qualche punto. Durant (24 e 5), tiene a galla i suoi ma Westbrook (9) e Harden (12) non sono in serata e i Clippers ne approfittano per sorpassare gli ospiti nell'ultimo periodo grazie a Paul (12 e 10 assist), Griffin (17, 11 e 6) e Young (19). (watch)

San Antonio demolisce i Warriors e si riprende il primo posto ad ovest. La squadra di Pop non lascia scampo agli avversari che vedono segnare gli Spurs da tutte le posizioni mettendo 6 giocatori in doppia cifra. Su tutti Splitter (15 e 8) e Neal (17 e 5 assist). Golden State si affida a Thompson (29, 8 e 5) e Robinson (30 e 7 assist) ma gli ospiti chiudono il primo tempo a +21 e non si voltano più indietro. (watch)

Mayo beats Jazz

Facile vittoria per i Clippers che battono in casa i Warriors. Dopo un primo tempo un parità i padroni di casa allungano e controllano la gara anche quando Golden State si riavvicina un pò, bene Paul (28 e 13 assist), Jordan (18 e 6) e Griffin (20, 9 e 3). I Warriors ne mettono 4 oltre i 20 ma il resto della squadra è inesistente. (watch)

Boston si riprende subito dalla sconfitta contro i Raptors e vince contro i Nets grazie a Bradley (18), che ne segna 11 nel decisivo terzo quarto, bene anche Pierce (17, 5 e 4), Bass (18 e 11), Garnett (21 e 12) e Rondo con 15 assist. Per i Nets bene Williams con 14 assist ma brutte percentuali al tiro, J. Williams (12 e 14) e Green (15). (watch)

Memphis rincorre per tutta la gara e alla fine la spunta grazie a Mayo (20), che li mette quasi tutti nell'ultimo periodo, Gay (26 e 12), Conley (17 e 6 assist) e Gasol (17, 9 e 4). I Jazz che hanno controllato per quasi tutta la gara si affidano a Jefferson (20, 8 e 4), Harris (20 e 6 assist), Hayward (17, 4 e 5) ma sul più bello si fanno beffare. (watch)

Oklahoma vince a fatica sul campo dei T-Wolves che ancora privi di Love vedono molti giocatori salire di livello, Barea (24 e 10 assist), Beasley (26, 6 e 3) e Randolph (22 e 11) danno del filo da torcere ai Thunder che però possono contare su Durant (43 e 7) e Westbrook (35 e 8 assist), semplicemente devastanti. (watch)

Gli Spurs chiudono subito la gara con un grandissimo primo quarto ed inguaiano i Suns per la corsa ai play offs. Phoenix viene spazzata via da Duncan (19 e 11) e compagni che vanno tutti a referto lasciando le briciole agli ospiti che adesso sono di nuovo a 2 gare dall'ottavo posto. (watch)

Crucial win for Suns

Buio profondo per i Magic che vengono sconfitti a domicilio dagli Hawks. Per i padroni di casa gli unici che si salvano sono Davis (16 e 9) e Wafer (16, 8 e 4), Atlanta risponde con 6 giocatori in doppia cifra tra cui Smith (16, 8 e 4), Johnson (16, 4 e 3) e Pargo (17, 3 e 3). (watch)

Facile vittoria per gli Heat che mettono tutto il roster a referto con i soliti noti a guidare la squadra. James (19, 9 e 5), Bosh (18, 7 e 3) e dalla panca Pittman (16) si sbarazzano dei Bobcats in cui si salvano solo Brown (21 e 9) e Henderson (14 e 4). (watch)

Houston e Phoenix si danno battaglia a suon di parziali ma nel terzo periodo i Suns allungano e nonostante il tentativo disperato di rimonta dei padroni di casa strappano un'importante vittoria in chiave play offs. Nash (18 e 10 assist) e Gortat (20 e 15) fanno la voce grossa ma vengono aiutati da Dudley (19) e dalla panca che mette a referto 38 importantissimi punti. I padroni di casa si affidano a Scola (21 e 6) e Camby (14 e 18), guidati dal solito Dragic (22 e 7 assist) ma alla fine devono arrendersi. (watch)

Assente Harden, i Thunder non si scompongono e portano a casa la vittoria contro i Kings che non riescono a dare fastidio ai padroni di casa troppo più forti di loro. Durant (29, 9 e 3) e Westbrook (22, 6 e 5) fanno quello che vogliono e il posto di terzo violino questa volta lo prende Fisher (14). Per i Kings bene Thomas (21) e Williams (10, 9 e 6). (watch)

L.A. mette subito un parziale e scappa ma Denver dopo essere stata sempre sotto trova il -1 a 3 e 30 dalla fine. Afflalo (18, 4 e 4) e Miller (20, 6 e 6) guidano la rimonta, bene anche McGee (14 e 10) e Harrington (18) ma i Lakers non si fanno intimorire e premono di nuovo sull'acceleratore vincendo la gara. Ancora senza Bryant i padroni di casa si affidano a Bynum (30, 8 e 3), sempre più dominante, Gasol (14, 10 e 5), Artest (14, 8 e 3) e Barnes (24 e 10). (watch)

Dallas gioca alla grande per tre quarti, Dirk (24, 9 e 3), Marion (17 e 14), West (21, 6 e 7) e Wright (13 e 8) mettono alle corde i Blazers che privi di Aldridge sembrano fare una fatica bestiale ma nell'ultimo periodo qualcosa cambia nella testa dei padroni di casa che iniziano una rimonta incredibile. Batum (20, 8 e 3), Hickson (13 e 10), Matthews (15, 7 e 4) e Crawford (18) tentano l'impossibile ma devono arrendersi nei minuti finali. Bella vittoria dei Mavs che conservano il sesto posto ad ovest allungando di una gara sui Rockets. (watch)

Chicago wins in O.T.

I Pistons completano lo sweep ai danni dei Bobcats grazie alle buone prove di Maxiell (17 e 5), Monroe (25, 11 e 4) e Knight (21 e 7 assist). Detroit ingrana la quarta e semina Charlotte, incapace di reagire. (watch)

Allo United Center va in scena un anticipo della prossima finale di conference, Chicago e Miami si danno battaglia e a pochi secondi dalla fine della gara James (30, 6 e 5) mette la tripla del più 3 ma i Bulls non si danno per vinti e vanno in attacco, palla a Watson (16 e 9 assist) che punisce la retina avversaria per il pareggio. Over time! Nel supplementare i padroni di casa mettono in campo una difesa spaventosa e gli Heat trovano solo 2 punti, bene Wade (21, 5 e 4) e Bosh (20 e 8) ma Chicago si incendia e ne mette 12 sbarazzandosi di Miami grazie a Korver (17), Boozer (19 e 11) e Deng (16 e 5). (watch)

Assente Love, Minnesota illude per un quarto e poi crolla al cospetto dei Clippers. Per i padroni di casa 5 giocatori in doppia cifra, bene Pekovic (17 e 6), Ridnour (10 e 11 assist) e Beasley (14 e 10) ma i Clips si affidano a Griffin (19, 13 e 5) che insieme a Butler (17) e Williams (14 e 5 assist) nei restanti tre periodi hanno la meglio e portano a casa la vittoria. (watch)

Gli Spurs grazie a Duncan (28 e 12) hanno la meglio sui Grizzlies ma solo nei minuti finali della gara. San Antonio controlla, bene Manu (20, 6 e 4), Parker (13 e 9 assist) e Green (10). Memphis a 2 dalla fine si riporta sotto grazie a Gay (19, 5 e 4), Gasol (14, 10 e 3) e Mayo (16) ma i padroni di casa non si lasciano riprendere del tutto e strappano la vittoria. (watch)

I Mavs che per tre quarti controllano si complicano la vita nell'ultimo periodo quando i Warriors riescono a riportarsi a pochi punti di distacco ma alla fine non riescono a completare la rimonta. Lee (30 e 8), Thompson (24, 7 e 8) e Robinson (10 e 6 assist) mettono paura a Dallas che si affida a Dirk (27), Terry (16 e 4 assist), Wright (16 e 9) e Kidd (9, 10 e 12) che sfiora la tripla doppia. (watch)

Bynum dominates Spurs

Al TD Garden Atlanta e Boston si danno battaglia e dopo una serie di parziali le squadre procedono di pari passo, si arriva nei secondi finali con le squadre ancora in parità ed entrambe sbagliano i tiri finali. Over time. Non si segna praticamente mai infatti il supplementare finisce 4-2. Gli Hawks possono contare su Johnson (14, 3 e 4), che mette anche il tiro che porta ai supplementari, Smith (20, 11 e 5) e Teague (21 e 6 assist) mentre i Celtics hanno un gran contributo da Bass (21 e 10), Garnett (22 e 12) e uno stratosferico Rondo (10, 10 e 20). I punti della staffa però li mette il capitano, Pierce (14, 5 e 4) regala la vittoria ai suoi. (watch)

NY vince in trasferta dopo essere stata in svantaggio. Nell'ultimo periodo i Knicks rimontano e portano a casa la vittoria grazie a Melo (32 e 10) ma soprattutto a Smith (14) che mette la tripla del sorpasso a 1 secondo dalla fine. Milwaukee si affida a Ellis (35, 6 e 10) e Jennings (22, 4 e 7) ma si deve arrendere nel finale dopo aver condotto per buona parte della partita. (watch)

Memphis in casa è pericolosissima e a farne le spese questa volta sono i Suns che nell'ultimo periodo ritrovano la parità ma in pochi minuti vengono riportati a distanza e perdono. Grazie a Gay (32 e 7) e alla panca con Randolph (17 e 9), Mayo (15 e 4) e Cunningham (10) i Grizzlies hanno la meglio sugli avversari che si affidano a Nash (11 e 10 assist), Brown (18) e Gortat (19 e 5) ma nulla possono contro la mina vagante dell'ovest. (watch)

I Thunder controllano per buona parte della gara, chiudono il primo tempo sopra di 7 e nel terzo periodo sono ancora avanti. Durant (22, 9 e 3), Westbrook (20, 4 e 7) e Harden (17 e 5) sembrano poter portare a casa un'altra vittoria ma nell'ultimo periodo i Clippers si svegliano e iniziano a rosicchiare punti. Paul (31, 6 e 4), Griffin (16, 12 e 7) e Martin (12) trovano continuità e a 8 secondi dalla fine CP3 trova il canestro vincente. (watch)

L.A. controlla gli Spurs che non riescono mai ad impensierire i giallo-viola ancora senza Kobe. Il reparto lunghi dei Lakers domina quello avversario e la gara si vince qui. Bynum (16 e 30), Gasol (21, 11 e 4) e Artest (26) mettono in difficoltà i rispettivi avversari e si salva solo Duncan (14). Non va molto meglio nel reparto perchè per i nero-argento si salva solo Green (22) mentre i Lakers schierano Blake (10), Barnes (13, 6 e 4) e Sessions (10 e 5 assist). (watch)

Minny perde Love dopo 8 minuti ma non molla di un centimetro. I T-Wolves mettono comunque 6 giocatori in doppia cifra con Randolph (28 e 6) e Williams (27 e 8) su tutti, a pochi minuti dalla fine sono ancora in scia dei Nuggets che però la spuntano sul filo di lana. Bene Gallinari (18, 4 e 4), Faried (16 e 12), Afflalo (21) e Lawson (24, 5 e 8). (watch)

Libro della settimana

"Un viaggio in Turchia" di Irfan Orga

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

Celtics win on road

Dopo essere stati sotto nel primo quarto i Wizards si riprendono e si riportano in parità. Crawford (21, 4 e 4) e Seraphin (24 e 13) guidano i compagni alla rimonta e si arriva all'ultimo periodo in parità ma Orlando non molla e ci prova fino all'ultimo con Nelson (19 e 7 assist), Redick (15, 4 e 3) e Davis (12 e 10) ma Washington conclude l'ultima frazione in crescendo e nei minuti finali mette il parziale decisivo. (watch)

Boston chiude il primo tempo sopra di 8 grazie alle giocate di Garnett (24 e 9), Pierce (27 e 7) e Rondo (18 e 15 assist), nel secondo tempo gli ospiti continuano a restare in vantaggio anche se Miami si avvicina grazie a James (36, 7 e 7) e Wade (20 e 5 assist). La rimonta sta per concretizzarsi a metà dell'ultimo quarto ma i Celtics resistono e riallungano di quel tanto che basta per vincere la gara. (watch)

Dopo aver scaricato Odom, i Mavs affrontano sul campo di casa i Kings che grazie a Cousins (25 e 18) e Thomas (16, 4 e 5) restano in scia per un poco ma nel terzo periodo i padroni di casa iniziano ad allungare, Marion (10 e 14), Dirk (15 e 8) e Terry (13 e 5 assist) controllano la gara e regalano la vittoria alla squadra di Cuban. (watch)

Pronto riscatto dei Bulls che battono NY allo United Center. Gli ospiti vincono il primo quarto con Melo (29 e 5 assist) ritornato ad essere il leader, almeno a punti, della squadra, bene anche Chandler (12 e 15) e Shumpert (12 e 5 assist) ma Chicago nel secondo quarto mette un parziale dal quale i Knicks non si riprendono più. Hamilton (20, 4 e 5), Deng (19, 10 e 4) e Korver (14 e 7) nel secondo tempo controllano la gara e riscattano la sconfitta del Madison. (watch)

Utah ending Spurs' streak

Senza Howard e Hedo (forse fuori per tutta la stagione) i Magic strapazzano i Pistons a cui non bastano Prince (21 e 8) e Gordon (11), gli unici due a mettere a referto statistiche decenti, perchè i padroni di casa mettono subito le cose in chiaro. Nelson (18 e 9 assist) fa girare bene la squadra mentre gli altri componenti fanno tutti il loro dovere tirando con ottime percentuali. Davis (16, 16 e 5) non fa rimpiangere superman, Anderson (14 e 7) fa una buona gara mentre J-Rich (22) e Redick (20) bombardano da fuori, 10/14 complessivo. (watch)

I Thunder non lasciano scampo ai Bucks. Durant (19, 4 e 8), Harden (16 e 5 assist), Sefolosha (14, 5 e 3) e Westbrook (26, 7 e 3), tornato a tirare con percentuali decenti, non lasciano nemmeno le briciole agli avversari che si vedono spazzare via già nel primo tempo. Per i padroni di casa si salvano solo Ilyasova (18) e Gooden (14). (watch)

Memphis ha un piccolo momento di sbandamento nei minuti finali ma riesce a portare a casa la vittoria dopo aver dominato per tutta la gara impartendo una bella lezione ai Clippers. Paul (21 e 6 assist), Jordan (14 e 14) e B-Griff (19, 6 e 3) non riescono mai a mettere il naso avanti perchè i padroni di casa giocano di squadra e mettono 6 giocatori in doppia cifra. Guidati da Gasol (18, 8 e 7) i Grizzlies si divertono e dimostrano a tutti che ai play offs saranno una squadra da non sottovalutare. (watch)

I Lakers, ancora senza Kobe, vincono in rimonta a New Orleans dopo aver rincorso per tutta la gara ed averla spuntata nei minuti finali grazie a due triple di Artest (8, 4 e 2) e Sessions (17, 6 e 6). I padroni di casa si affidano a Landry (20, 11 e 5), Belinelli (20) e Vasquez (18 e 11 assist) ma l'eroe della serata per Los Angeles è Gasol (25, 9 e 4) che con le sue giocate aiuta i compagni a rientrare in partita e a vincere allo scadere. (watch)

Non c'è gara tra Golden State e Denver perchè i padroni di casa partono forte e non si voltano più indietro. 7 giocatori in doppia cifra con Faried (27 e 17) che fa una prova mostruosa. Bene anche tutto il resto della squadra, per i Warriors non è serata. (watch)

I primi della classe ad Ovest vengono sconfitti dai Jazz che si vendicano della gara precedente e con un gran finale mandano a casa la squadra di Pop con una L in più in classifica. I big three di San Antonio restano in panchina e Utah ne approfitta, Harris (25 e 6 assist) comanda le operazioni ma bene anche Hayward (16, 6 e 4), Jefferson (12 e 10) e Millsap (18 e 10). (watch)

Melo burns Chicago

NY parte forte ma Chicago dopo un momento di scoramento si rimette in carreggiata e a 3 minuti dalla fine del terzo periodo trova il pareggio con una tripla di Rose (29, 6 e 4). A 5 dalla fine ancora Rose piazza un'altra tripla per il + 8 ma i Knicks non mollano e guidati da Melo (43, 7 e 3) trovano la parità allo scadere. Over time al Garden. I Bulls si portano in vantaggio ma sempre Melo ancora con una tripla allo scadere regala la vittoria ai suoi. (watch)

Boston si sbarazza facilmente dei 76ers a cui non bastano Iguodala (13) e Vucevic (14 e 13). I Celtics sono troppo forti e grazie a Pierce (17, 5 e 3), Bass (18 e 6), Garnett (20 e 6), Bradley (18, 4 e 5) e Rondo (7 e 15 assist) affossano gli avversari. (watch)

Miami senza Wade ha la meglio sui Pistons che non riescono ad impensierire i padroni di casa i quali si affidano a James (26 e 4), Bosh (22 e 9) e due panchinari di lusso. Jones (18) e Cole (10) danno una grossa mano ai padroni di casa che giocano sul velluto. (watch)

Continua la corsa degli Spurs che vincono sui Jazz nonostante il tentativo di rimonta del terzo periodo. Jefferson (19, 10 e 4), Harris (18 e 6 assist), Favors (14 e 12) e Carroll (18, 4 e 2) provano ad impensierire San Antonio ma Parker (28) ha altre idee e insieme a Manu (23 e 5) e Duncan (13 e 16) controllano la gara prendendosi la vittoria. (watch)

Nonostante le buone prove di DeRozan (16, 3 e 4) e Calderon (19 e 6 assist), i Raptors devono arrendersi ai Thunder che guidati da Durant (23) vincono agevolmente. Gli altri due colpevoli della sconfitta di Toronto sono i soliti noti, Westbrook (15, 6 e 6) e Harden (17, 3 e 4). (watch)

Memphis wins over Mavs

Facile vittoria per Pierce (24 e 4) e compagni che pur giocando solo in otto hanno la meglio sui Pacers a cui non bastano Granger (20), West (16) e Hibbert (9 e 17). Boston tiene basse le percentuali di Indiana ma non le sue, bene Garnett (15, 7 e 4) e Rondo (4, 7 e 12) ma stratosferico Allen (19, 6 e 2) con 5/11 da 3. (watch)

Dopo un primo tempo così così i Magic si svegliano e vincono in rimonta. La panchina dei 76ers mette paura agli ospiti, Young (20 e 7), Meeks (16) e Williams (15) vanno sopra i 10 punti di scarto ma Orlando reagisce e con Howard (20, 22 e 6) inizia la rimonta che si conclude a pochi minuti dalla fine della gara. Bene anche Davis (23 e 12) e Redick (19 e 4). (watch)

Memphis parte fortissimo e mette l'ipoteca sulla vittoria. Dallas si fa in quattro e tenta la rimonta, Marion (12, 11 e 3), Dirk (17 e 8), Carter (14, 4 e 3), Terry (12 e 8 assist) e Wright (16 e 6) tentano l'impossibile ma alla fine devono arrendersi perchè i Grizzlies non si lasciano superare e conservano il vantaggio. Grande prova di Gay (25, 5 e 3) ben supportato da Randolph (15, 11 e 4) e Arenas (14). (watch)

Tra secondo e terzo quarto gli Hornets prendono un buon margine di vantaggio che conservano fino alla fine sorprendendo i T-Wolves che si affidano a Love (29 e 12) e Beasley (20 e 7) ma non possono nulla contro la voglia di vittoria di New Orleans a cui non pare vero di vincerne una. Guidati da Smith (26 e 10) i padroni di casa si esaltano e fanno il colpaccio. Bene Kaman (21, 10 e 4) e Vasquez (11, 5 e 10). (watch)

I Lakers partono bene e si portano in vantaggio, Gasol (30, 13 e 3) prende il posto di Kobe, fuori per infortunio, e guida i suoi a quella che può essere una facile vittoria, Bynum (23 e 18) pulisce sotto le tabelle e Artest (19) si conferma in modalità play offs. I Suns però non vogliono sprecare l'occasione e dal secondo quarto in poi iniziano la rimonta che si rivelerà vincente. Nash (13 e 11 assist) innesca i tiratori, bene Brown (24, 5 e 3), Redd (23) e Morris (13 e 5). Vittoria Suns. (watch)

I Clippers vincono senza troppo affanno contro i Kings. Cousins (15 e 20) prova a resistere allo strapotere dei Clips ma senza risultati, Paul (19 e 15 assist) manda sopra il ferro Griffin (27, 14 e 4), da 3 ci pensa Foye (25 con 7/9 da 3) e il gioco è fatto. (watch)

Denver illude per un quarto ma poi crolla sotto i colpi di Golden State. Lawson (21 e 6 assist), Afflalo (16, 4 e 3) e Harrington (19 e 4) non riescono a contenere i Warriors che si affidano a Lee (17 e 9) che con altri 6 giocatori in doppia cifra dal secondo quarto scappano senza più voltarsi indietro. (watch)

Spurs over the top

Partenza fulminea di Indiana che sorprende i Thunder, Granger (26 e 6) e compagnia chiudono in vantaggio il primo tempo e nel terzo periodo provano a dare la mazzata finale all'incontro grazie anche a Hibbert (21 e 12), George (8 e 16) e Collison (11 e 3 assist). Gli ospiti si affidano come sempre a Durant (44, 6 e 3) e Westbrook (21, 11 e 9) che riportano sotto Oklahoma con una grande rimonta ma nei minuti finali sono ancora i Pacers che premono sull'acceleratore rendendo vana la rimonta dei Thunder. (watch)

Memphis corsara a Miami. La squadra di casa tira con pessime percentuali da tre, James (21, 6 e 6), Wade (20 e 7) e Bosh (19 e 4) trovano avversari tosti che non lasciano scampo giocando di squadra e difendendo alla morte. Il primo quarto è quello determinante per la vittoria, 7 giocatori in doppia cifra e da segnalare sono Gay (17), Randolph (14 e 14) e Mayo (10, 4 e 6). (watch)

Dallas parte a razzo e si porta in vantaggio chiudendo avanti il primo tempo, Dirk (23 e 14) e Terry (18 e 5 assist) mettono le cose in chiaro e Portland sembra soffrire parecchio. Nel terzo periodo Felton (30, 7 e 6) si incendia e aiuta i suoi a mettere un parziale di 30-10 che spezza le gambe ai Mavs che sembrano aver perso ogni speranza ma nell'ultimo quarto i padroni di casa con un sussulto d'orgoglio si riportano in partita e con l'aiuto di Marion (12 e 9), Beaubois (10 e 5 assist) e Wright (13 e 5) agguantano il pareggio ma sbagliano il tiro della vittoria. Over time! Si va punto a punto ma a 2 secondi dalla fine i Blazers vanno da Aldridge (25 e 12) che, complice una difesa imbarazzante di Haywood, mette i due della vittoria. (watch)

Gli Spurs annientano New Orleans e si prendono il primo posto ad Ovest. Per gli ospiti bene Gordon (31 e 4 assist) e Vasquez (12 e 6) ma i padroni di casa sono di un altro livello e si sbarazzano facilmente degli avversari. Tutto il roster va a referto guidato da Duncan (19 e 6) che al suo (forse) ultimo anno di carriera sta facendo un pensierino per chiudere col botto. (watch)

Il primo tempo si chiude in parità tra Phoenix e Denver ma nel secondo tempo succede di tutto. I Suns si portano avanti grazie a Nash (14 e 11 assist), Dudley (17, 4 e 4) e Brown (18 e 6) ma i padroni di casa non stanno a guardare e si riportano in scia grazie ad una gran prova di squadra. Nell'ultimo periodo gli ospiti sono di nuovo avanti ma ci pensano Afflalo (30, 5 e 3) e Miller (15, 7 e 7) a regalare la vittoria ai Nuggets, bene anche Harrington (23) e Faried (12 e 8). (watch)

Lakers e Rockets si scambiano parziali ma arrivano nell'ultimo periodo in parità. Bynum (19 e 7) si fa espellere per doppio tecnico ma L.A. sembra non risentirne troppo, Kobe (28), Gasol (14, 10 e 5) e un grandissimo Artest (23, 3 e 4) tengono a galla i giallo-viola ma Houston nei minuti finali piazza la zampata vincente. Scola (25 e 4) fa un gran lavoro sotto i tabelloni, Parsons (13, 3 e 4) e Dragic (26 e 11 assist) bombardano da tre e gli ospiti si prendono la vittoria. (watch)

Bulls rally past Celtics

Orlando, sempre più allo sbando, viene asfaltata da NY che gioca di squadra e mette a referto tutti con 5 giocatori in doppia cifra. Melo (19, 8 e 3) guida i compagni, bene Chandler (12 e 12) e dalla panca escono Smith (15, 4 e 9) e Douglas (15, 5 e 6). I Magic ritrovano uno svogliato Howard (8 e 8), che ha chiesto le dimissioni di Van Gundy, ma a guidare la squadra sono Davis (15 e 7) e J-Rich (16, 4 e 4). Bene anche Nelson (10, 6 e 5) ma Orlando tira male e difende peggio. (watch)

Nonostante l'ottima prestazione di Wall (28 e 10 assist) e il buon Seraphin (15 e 9), i Wizards devono arrendersi ai Pistons che giocano una gran difesa e rubano molti palloni che trasformano in punti preziosi. Monroe (18 e 7) si fa sentire sotto i tabelloni mentre Prince (14) e Maxiell (11 e 11) annullano i rispettivi avversari. Dalla panca esce Stuckey (15) che da il suo contributo e arriva la vittoria mai messa in discussione. (watch)

Boston scende allo United Center e per quasi tre quarti fa la voce grossa, Pierce (22, 8 e 4), Garnett (12, 14 e 4), Bass (15 e 5) e Rondo (10 e 12 assist) rendono la vita difficile ai Bulls che si svegliano sul finire del terzo periodo e iniziano la rimonta. Guidati da Deng (26, 6 e 3) i padroni di casa si riportano in scia, a completare l'opera ci sono Noah (17 e 9), Boozer (12 e 14) e Watson (15 e 8 assist). (watch)

I Clippers dominano per tre quarti anche se non riescono mai a prendere un buon margine di vantaggio, Paul (13, 5 e 8) manda sopra il ferro Griffin (14 e 9) e Jordan (4 e 4), e Butler (14) punisce dalla media. L'eroe della serata però è Foye (20 e 6) che risolve in più occasioni, sopratutto nell'ultimo periodo quando i Kings mettono più volte il naso avanti ma senza riuscire ad avere la meglio sugli ospiti. Bene Thompson (15 e 16), Evans (14 e 6 assist) e Thomas (17 e 5) ma il colpo non riesce. (watch)

Lakers are the landlords

Gli Spurs nel primo tempo mettono un discreto margine tra se e gli avversari, Duncan (10 e 16), Green (14 e 4), Jackson (8 e 9) e Neal (13, 3 e 4) tengono bene fino all'ultimo quarto ma Boston non ci sta a perdere tra le mura amiche e reagisce tornando in scia grazie a Pierce (15 e 10), Garnett (16, 7 e 5), Bradley (19) e Rondo (17 e 11 assist). Nei minuti finali le squadre sono punto a punto, prima segna Bonner (10 e 10) e San antonio va a +4, poi è la volta dei Celtics che con Allen (5 e 7) si riportano a -1. Mancano ancora 30 secondi ma si sbaglia da una parte e dall'altra e la gara finisce con la vittoria degli ospiti. (watch)

Miami a cavallo tra secondo e terzo quarto prende un pò di vantaggio, Wade (19) rientra e da man forte a James (34, 7 e 10), Chalmers (13) e Battier (9) colpiscono da fuori (47% da 3), e nonostante le scarse percentuali da 2 dell'intera squadra gli Heat hanno la meglio sui Thunder. Gli ospiti ci provano con Durant (30, 4 e 3) e Westbrook (28, 4 e 2) ma quest'ultimo tira con bruttissime percentuali e neanche la buona prova di Harden (12, 5 e 5) può rimettere le cose al loro posto. (watch)

Minnesota parte a razzo e si porta in vantaggio chiudendo il primo tempo sopra di 12, Love (29, 12 e 5) ritorna ai livelli che gli competono mentre Barea (15, 6 e 8) e Ellington (17 e 7) danno una grossa mano. Golden state però nel secondo tempo reagisce e nel terzo periodo spazza via gli avversari con parziale da 38-20, Lee (31 e 8), Jenkins (19, 4 e 7), Wright (11 e 6) e Thompson (13 e 4) mettono a ferro e fuoco la difesa avversaria colmando lo svantaggio e chiudendo avanti. L'ultimo periodo si apre ancora con gli ospiti in vantaggio ma Minny non ci sta e si rifà sotto, ma a 20 secondi dalla fine i Warriors mettono il canestro della vittoria. (watch)

Memphis va a casa dei Mavs e prova a fare la voce grossa. Gasol (10, 10 e 7), Conley (11 e 5 assist) e Mayo (17) provano a vincere la gara e nel primo tempo riescono ad avere la meglio sui padroni di casa ma nel secondo tempo le cose cambiano. Dallas rimonta i pochi punti di svantaggio e nel terzo periodo si porta in parità, bene Marion (16, 7 e 3), West (14) e Beaubois (8 e 5 assist) ma nell'ultimo quarto i Mavs vanno dal loro duo preferito. Terry (15, 4 e 3) e Dirk (23 e 10) fanno saltare gli equilibri e chiudono la gara a favore di Dallas. (watch)

I Lakers controllano per tre quarti grazie ad una grande prova di squadra. I giallo-viola si affidano al trio Bynum (36 e 8), Sessions (16, 6 e 8) e Kobe (31, 5 e 6) e la gara fila liscia fino al quarto periodo perchè i Clippers si riportano in scia degli ospiti grazie a Butler (28 e 4), Griffin (15 e 14) e Paul (22 e 16 assist) che manda B-Griff e Jordan (11 e 13) più volte sopra il ferro facendo fare brutta figura a Gasol (12, 7 e 2) che viene posterizzato in più occasioni. Nei minuti finali i padroni di casa si portano in vantaggio ma ci pensano prima Sessions e poi Kobe e ridare la vittoria ai Lakers. (watch)

Lebron beats Phila

Miami costruisce la vittoria nell'ultimo periodo anche se a pochi minuti dalla fine Phila prova a riavvicinarsi ma senza impensierire James (41, 6 e 4) costretto a fare gli straordinari per l'assenza di Wade. Bene anche Bosh (17) e Chalmers (19, 6 e 4) mentre il resto della squadra è inesistente. I 76ers si affidano a Turner (26 e 8) e Williams (18, 5 e 5) ma si arrendono nel finale. (watch)

Detroit fa sua la gara allungando nell'ultimo quarto. 6 giocatori in doppia cifra con Monroe (22 e 11) e Gordon (18, 6 e 7) su tutti. I Magic hanno un grande Davis (31 e 10), che non fa rimpiangere Howard, ma l'assenza di Nelson e Anderson si fa sentire. (watch)

Golden State nel terzo periodo prova la fuga con Robinson (18 e 5 assist) e Lee (22, 13 e 4) ma i Grizzlies non abbandonano la gara e recuperano lo svantaggio grazie a Mayo (19) e Conley (18 e 5). I lunghi di Memphis questa volta non fanno la differenza ma dalla panca escono oltre a Mayo anche Cunningham (13 e 5) e il redivivo Arenas (10) accasatosi da poco alla corte di coach Hollins. (watch)

L.A. controlla agevolmente per tre quarti, Sessions (19, 6 e 11) fa un gran lavoro mettendo ordine nell'attacco dei Lakers, Gasol (22, 12 e 4) fa la sua parte ma si sente la mancanza del gemello Bynum, fuori a tempo indeterminato e dalla panca esce Barnes (4 e 10) che da una grossa mano in difesa. I Nets che sembrano bolliti si rifanno vivi nell'ultimo quarto e grazie a Wallace (19, 3 e 5) e Williams (20, 3 e 6) si riportano in parità a 1'29" dalla fine proprio con una tripla di D-Will. I padroni di casa non vanno nel panico e si affidano a Kobe (24, 7 e 3) che prima mette il tiro del +2 e poi la tripla, fortunosa, della staffa. (watch)

Fuck the MPPA

La chiusura dei nostri beniamini di Megaupload ha portato alla ribalta la MPPA, l'associazione formata per promuovere gli interessi degli studi cinematografici di cui fanno parte Walt Disney, Sony, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, Twentieth Century Fox, Universal Studios, Warner Bros. Questo gruppo di facinorosi si propone da sempre di proteggere gli interessi dei suoi membri attraverso il lobbismo per la modifica delle leggi sul copyright e sul codice penale, inoltre cerca di promuovere specifiche tecnologie digitali che sono viste come una violazione dei diritti degli utenti e una minaccia al libero scambio su Internet. In occasione della conferenza "On Copyright", la setta del cinema si è detta convinta della necessità di continuare a portare avanti cause legali contro i servizi di file sharing e di rendere necessaria una maggiore pressione sui popolare servizi web che hanno costruito la loro fortuna sulla distribuzione di materiale protetto dal diritto d'autore. Nel mirino della MPAA ora ci sono Putlocker, Wupload, Depositfiles, FileServe e MediaFire che al momento si spartiscono il mercato della condivisione dei files ed un traffico che si aggira sui 41 miliardi di pagine aperte ogni anno. Una replica arriva direttamente da uno dei siti in questione, Media Fire ha rivendicato la legittimità del proprio servizio dichiarando che la trasparenza è una delle loro caratteristiche fondamentali in quanto sono sempre stati rimossi i contenuti protetti da copyright su esplicita segnalazione di chi ne possedesse i diritti. In conclusione ricordiamo che su Megaupload sono stati sequestrati tutti i file, anche quelli degli account a pagamento...Fate voi...

Libro della settimana

"Il libro delle 399 meditazioni zen" di Claudio Lamparelli

Nella pagina "Books" trovate la recensione.

Grizzlies silence Thunder

Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio, grazie ad un ottimo secondo quarto, i Bulls pensano di aver vinto la gara. Deng (24 e 7), Boozer (16, 13 e 7) e Noah (15 e 9) fanno un buon lavoro ma nel secondo tempo si rilassano e si lasciano sorprendere dai Rockets che guidati da Dragic (21 e 5 assist) e Scola (18, 12 e 6) ribaltano il risultato e si prendono la vittoria. (watch)

Oklahoma chiude sopra di 2 il primo tempo ma nel secondo perde punti e va sotto. Durant (21, 8 e 3) e Westbrook (19, 4 e 3) tengono in scia i Thunder ma Memphis vuole mantenere il vantaggio ed ha un grande contributo da Gasol (13 e 8), Allen (15 e 8) ma soprattutto da Mayo (22) che esce dalla panca e da la spinta necessaria, non chè la tripla della sicurezza, per vincere la gara. (watch)

I Clippers affondano Dallas a cui non bastano Dirk (19) e Terry (15), unici in doppia cifra. La squadra di Paul (8, 5 e 10) fa quello che vuole, Griffin (15 e 16), Butler (13) ma soprattutto Foye (28) deridono gli avversari infliggendo loro una sonora sconfitta. (watch)

Sacramento in controllo sui T-Wolves. A Minny non bastano Love (23 e 7) e Ridnour (13 e 6 assist) perchè i Kings non mollano mai la gara e nel terzo periodo allungano mettendo la parola fine ai giochi. Grande prestazione di Evans (24, 10 e 7) ben supportato da Cousins (20, 9 e 3), Thomas (17 e 5 assist) e Fredette (19). (watch)

Celtics destroy Miami

Oklahoma distrugge Chicago che viene tenuta al 33% sia da 2 che da 3. Si salvano solo Korver (14, 3 e 4) e Lucas (17 e 4 assist), il resto della squadra si prende una pausa, annichilita dalla superiorità dei Thunder che non fanno scomodare Harden (11). Questa volta bastano solo Durant (26, 10 e 4) e Westbrook (27, 3 e 5). (watch)

Con un fantastico terzo quarto Boston asfalta Miami. Rondo (16, 11 e 14) mette a ferro e fuoco la difesa degli Heat, Pierce (23 e 7) e Bass (16 e 10) si fanno trovare sempre pronti sugli scarichi e il gioco è fatto . Brutta serata per James (23 e 4) e Wade (15 e 8) che non riescono a trovare contromisure. (watch)

Dopo tre quarti l'equilibrio si spezza e Denver va in vantaggio. A 1'47" dalla sirena i Nuggets sono avanti di 7, Orlando si porta fino a -2 ma gli ospiti non ci stanno a perdere e grazie a Lawson (25, 5 e 9) mettono i punti della vittoria. Bene anche Afflalo (22 e 5), Harrington (18) e Miller (15 e 5 assist). I Magic possono contare su Anderson (20 e 9), Davis (18 e 16) e Nelson (27 e 5 assist) ma Denver ha la meglio. (watch)

Primo quarto in equilibrio, poi Portland poco alla volta si porta avanti e vince la gara grazie a Aldridge (26 e 8) che suona la carica. Bene Hickson (15 e 9), Batum (24 e 5), Matthews (18) e Felton (10, 8 e 11). A Minny non bastano Love (26, 9 e 4), Williams (21 e 6) e Ridnour (21 e 6 assist). (watch)

I Lakers controllano fino al terzo quarto nonostante Bynum sia uscito dopo dieci minuti per infortunio. I Warriors però non vogliono mollare la presa e a 1'40" dalla fine si riportano a -4 grazie ad una tripla di Robinson (17 e 7 assist), Lee (27, 6 e 7) sfrutta l'assenza di Bynum e duella con Gasol (26, 11 e 6), Jefferson (16) e Thompson (18) tengono in scia Golden State ma nel momento cruciale prima Kobe (40 e 5 assist) e poi Sessions (23 e 9 assist) mettono i punti della sicurezza. (watch)

Kobe buried Hornets

L.A. dopo aver dominato nel primo tempo si fa recuperare e sorpassare nel terzo, Jack (18 e 10 assist) guida i compagni e con l'aiuto di Smith (17 e 10) e Vasquez (12, 4 e 3) iniziano l'ultimo periodo in vantaggio. I padroni di casa giocano solo in 8 ma rispondono tutti presente. Sessions (10 e 10 assist) è sempre più dentro gli schemi di coach Brown, Gasol (21 e 11) e Bynum (19 e 10) controllano i tabelloni. L'artefice della rimonta e del tiro della vittoria però è sempre lui, Kobe (11, 5 e 4), che nei tre quarti precedenti aveva zero punti, segna tutti i suoi punti nell'ultimo quarto regalando la vittoria ai giallo-viola. (watch)

I Grizzlies vincono in rimonta grazie alle giocate di Mayo (24, 3 e 4) che nei momenti caldi della gara entra dalla panca e risolve la situazione. Bene anche Gay (17 e 10), Gasol (13 e 15) e Z-Bo (13, 7 e 2), che sta scaldando i motori per i play offs. Milwaukee si affida a Jennings (24, 4 e 3) che viene aiutato da Gooden (20, 5 e 3) e Ilyasova (20, 16 e 3) ma devono arrendersi a metà dell'ultimo periodo. (watch)

Gli Spurs con un ottimo primo tempo chiudono la gara. Duncan (23 e 11) è in gran serata, Parker (18, 4 e 5) e Manu (18 e 5 assist) fanno il resto e tutto il roster va a referto. Indiana nel secondo tempo prova la rimonta ma riesce a metà perchè gli Spurs non cedono e controllano gli avversari. Bene Granger (18), George (18, 5 e 3), West (15) e Hibbert (15 e 7) ma non basta. (watch)

I Clippers vincono facilmente su Utah. Paul (26 e 6 assist) è in gran serata e i padroni di casa girano a mille, seguono a ruota Griffin (24, 8 e 6), Foye (17 e 6 assist) e Young (13) che non lasciano scampo agli avversari che contano come sempre su Jefferson (26 e 4), Millsap (18, 9 e 5) e Hayward (14, 7 e 2) ma nulla possono contro l'atletismo e la fantasia dei Clips. (watch)