lunedì 5 dicembre 2011

Free agent transactions

Con il mercato nba ormai alle porte, si parte il 9, non passa giorno senza rumors più o meno improbabili che vedono coinvolte molte super star. Oggi vi propongo una lista di quelle che vengono chiamate small forwards, nomi di tutto rispetto, che sono free agent e che possono movimentare il mercato. Tolti Paul e Howard che potrebbero essere i pezzi pregiati per i quali le squadre potrebbero fare follie e che sposterebbero gli equilibri, vediamo quali sono gli altri appetibili.

Predrag Stojakovic (Dallas), non più giovanissimo ma ancora in grado di dare qualche minuto di buona pallacanestro. 
James Jones (Miami), ha fatto pochi minuti nella finale dello scorso anno ma è un buon difensore e tira da tre. 
Luc Richard Mbah A Moute (Milwaukee), ottimo fisico ma non un grande realizzatore, fa il classico lavoro sporco. 
Mike Dunleavy (Indiana), buon tiratore che però non ha mai sfondato può essere una buona alternativa in una squadra di veterani. 
Grant Hill (Phoenix), se non fosse stato per le caviglie avremmo visto il vero potenziale di questo giocatore che resta comunque un principe in grado di dare un ottimo contributo nonostante le 39 candeline. Nash ha dichiarato che sarebbe un errore lasciarlo partire. 
Shane Battier (Memphis), top 5 tra i difensori e buon realizzatore ha contribuito alla cavalcata di Grizzlies nei play offs dello scorso anno ma con il ritorno di Gay potrebbe essere tra i sacrificabili. Ha un contratto pesante ma le squadre interessate non mancano. 
Tayshaun Prince (Detroit), a 31 anni è ancora uno dei migliori difensori sulla palla ed un buon realizzatore ma è stato rallentato dagli infortuni nell'ultimo anno. Ha bisogno di minuti ma forse non andrebbe in una squadra di veterani dove vedrebbe ridotto il minutaggio. 
Caron Butler (Dallas), all star tutta la vita è tornato da un grave infortunio per cui deve ritrovare la forma migliore ma in Texas premono per trattenere Chandler per cui potrebbero non esserci i soldi per trattenerlo ma le alternative non mancano, anche di altissimo livello, vedi Bulls e Spurs. 
Jeff Green (Boston), scambiato lo scorso anno con Perkins, andato ai Thunder, non ha brillato tantissimo ma ha avuto pochi minuti a disposizione e Boston ha troppi vecchietti per potersene privare. Il potenziale c'è ma deve avere spazio. 
Andrei Kirilenko (Utah), non ha davvero convinto tra i mormoni perchè troppo discontinuo anche se il potenziale da all star c'è tutto. Può essere l'anno della svolta ma deve giocare accanto ad una power forward. Può essere la presa migliore tra i free agent.

Nessun commento:

Posta un commento