lunedì 30 maggio 2011

Dèjà vu

E dunque ci siamo di nuovo!! Il vecchio detto:”L’assassino torna sempre sul luogo del delitto”, sembra valere anche per i DALLAS MAVERICKS ed i MIAMI HEAT che a partire da Martedì notte si sfideranno per la conquista dell’anello NBA, cosa già avvenuta nel 2006. Davvero curioso come entrambe le squadre abbiano disputato (compresa quest’ultima) solo 2 finali NBA, ed in entrambi i casi, sono stati sempre loro i contenders. Della sfida di 5 anni fa, sono rimasti da una parte Wade e Haslem, mentre dall’altra Nowitzki, Terry e gli incubi di una finale che sembrava già vinta: avanti 2-0 nella serie, (e di 7 punti a poco più di 6 minuti dalla fine di gara 3..) i Mavericks andarono letteralmente in tilt e persero tutte e 4 le sfide successive). Per quello che vale, cioè meno di 0, le due gare di Regular Season sono state vinte dai texani, ma quella era tutta un’altra squadra. Il secondo violino dei Mavs  allora, era Caron Butler e si aspettava con grande fiducia,  il ritorno del francese Beaubois, che nei piani di coach Carlisie avrebbe dovuto dare una grossa mano al reparto piccoli (Kidd, Terry, Barea) del suo Team. Invece nel frattempo, Butler si è fatto fuori da solo il 1° gennaio rompendosi i tendini del ginocchio, con il risultato che il 2° marcatore della squadra rimanesse ancora “The Jet”, e il francese una volta tornato dalla frattura al piede della scorsa Estate, ha dato sfoggio di se in senso negativo con un serie di prestazioni davvero brutte, per poi finire infortunato (di nuovo!) ed ai margini della squadra proprio prima dell’inizio dei Play Off. I grandi favoriti nemmeno a dirlo, sono i floridiani che possono contare tra le loro fila sull’apporto di tre stelle (ok, diciamo 2,5 per l’esattezza) di prime grandezza come Wade, James e Bosh cosa che già ad inizio anno ha fatto storcere il naso sia alle vecchie stelle di questo gioco (Jordan in primis), sia all’NBA stessa. In attacco sembra proprio non esserci partita, perché se da un lato i magnifici 3 “assicurano” in media circa 70 punti a referto, dall’altra il solo Nowitzki ha uno score regolare di 30 punti a partita (almeno in questi straordinari, finora per lui Play Off). I compagni del tedesco, da Terry (il vero ago della bilancia di tutta la serie a mio modesto parere) a Marion, passando per Peja (quest’ultimo letteralmente scomparso dopo l’ottima serie con i Lakers) fanno della discontinuità la loro prerogativa principale e non si può contare sempre sulle loro prestazioni. Diverso invece, il discorso per quanto riguarda la difesa, dove il solo Chandler ha praticamente trasformato l’intensità difensiva di tutta la squadra di Dallas, diventata ormai una roccaforte soprattutto nei minuti finali delle partite. Sotto l’area pitturata anche qui vedo prevalere i Mavericks sia pur di poco, dove Chandler e Haywood coadiuvati in ogni caso da altri grandi rimbalzasti come Dirk e Marion dovrebbero prevalere su LeBron e Co. La panchina delle 2 squadre potrebbe fare la differenza: quella dei Mavericks è la migliore, per quanto mi riguarda, di tutta la lega, con Barea (splendido il rendimento del portoricano anche quando il gioco si è fatto davvero duro), Terry, Peja, Beaubois, Brewer (questi ultimi 2 praticamente inutilizzati nei Play Off ), ma quella degli Heat ultimamente sta sfoggiando grandi prestazioni a partire da Haslem e per finire con Miller (discontinuo però quasi quanto Peja). Se fossi comunque in coach Carlisie, penserei seriamente a far rientrare in rotazione Beaubois e Brewer, perché potrebbero dare una grossa mano in difesa su Wade e LeBron rispettivamente. Che senso ha portarsi in panchina Nahinmi e Cardinal e non 2 atleti che possono realmente darti qualcosa in più? Da più parti si sente dire che Caron Butler potrebbe ritornare per la finale, anzi diciamo che è ormai praticamente abile a giocare, ma non credo che Dallas potrà schierarlo in quintetto dopo 5 mesi di assenza e proprio in finale. Peccato perché, anche se è vero che le 2 partite di Regular Season non significano nulla, in questi 2 precedenti Butler marcò alla grandissima Lebron: James infatti, segnò in media solo 21 punti con una percentuale del 30,5 % dal campo, mentre lo stesso Butler ne segnò 18 di media però con il 54,2 % e i numeri diventano ancora più impietosi per il 23 se si considerano solo i minuti dove entrambi sono stati in campo. Insomma, non solo difendeva molto bene sul 23, ma lo attaccava risultando addirittura quasi più prolifico di lui. Alcune marcature sono quasi obbligatorie, tipo Marion che si occuperà prevalentemente di LeBron, e Stevenson/Kidd di Wade, ma chi dall’altra parte prenderà in marcatura WunderDirk?? Credo Haslem per la maggior parte del tempo alternato proprio da LeBron (sarebbe da pazzi farlo marcare da Bosh per quanto mi riguarda, quindi per questo prevedo che sia affidato al 23 in seconda battuta, e non all’1). Per il resto Chandler su Bosh (duello che promette scintille considerando i due tipi, uno bello tosto e l’altro sempre a lamentarsi di qualcosa), kidd/Barea vs Bibby/Chalmers. Un ultimo aspetto da tenere presente e che non riguarda considerazioni tecniche, è la voglia di vincere: per quasi tutti i giocatori di Dallas è l’ultima vera grande occasione della loro vita. Kidd ha 38 anni e molto probabilmente si ritirerà dopo questa serie (soprattutto se l’anno prossimo si materializzerà il lockout), Marion, Terry e Dirk sono avanti con l’età e potrebbero al massimo avere altri 2 anni di ottimo basket, dopodichè il sipario calerà anche su di loro. Per questo credo che i Mavs giocheranno con tutto quello che hanno in corpo, ci metteranno il cuore dall’inizio alla fine, così come si è visto dall’inizio di questa straordinaria avventura. Vedremo se essa avrà un lieto fine per i cowboys del Texas. Gli Heat avranno il vantaggio di giocare l’eventuale ultima sfida di Gara 7 in casa: le prime 2 partite della serie verranno giocate a Miami, quindi si volerà a Dallas per Gara 3 e 4. L’eventuale 5° partita, si giocherà ancora nella terra del vecchio Far West, mentre le eventuali Gara 6 e 7 si giocheranno di nuovo in Florida. Infine chiudo con il mio personalissimo pronostico: Heat troppo forti, troppo favoriti e troppo giovani rispetto ai Mavericks. Hanno il giocatore che dominerà il gioco e la lega per i prossimi 7-8 anni, ne hanno un altro che è  sicuramente tra i primi 5 del mondo. I Mavericks credo non avranno scampo. 4-1 per Miami, al massimo 4-2 se WunderDirk farà gli straordinari, e per i loro tifosi e soprattutto per loro stessi, se la sconfitta si materializzerà, ci saranno di nuovo lacrime di tristezza ancora più amare rispetto al 2006 perché come già detto prima, sarà la loro unica e ultima occasione di “indossare” l’anello…


Posted by Don

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