giovedì 12 maggio 2011

Miracle bench

Primo quarto di studio e pieno di errori per Memphis e Oklahoma che chiudono 17-17. Dal secondo le cose cominciano a migliorare ma solo per una squadra, i Thunder infatti iniziano a segnare con più continuità e prendono un pò di vantaggio con Westbrook (11 e 6 assist) e Durant (19 e 7), chiudendo il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo i Grizzlies crollano sotto i colpi della panchina di Oklahoma che segna a ripetizione, Collison (9 e 10), Harden (9 6 e 5), Mohammed (10 e 6) e Cook (18) asfaltano quello che resta di Randolph (9 e 7) e compagni, si salva solo Gasol (15 e 5) unico dei suoi in doppia cifra. Memphis tira con percentuali disastrose e perde un'infinità di palloni, il suo uomo migliore è in serata no e la partita va a sud, ora non resta che rimboccarsi le maniche in gara 6 e ripetere le straordinarie prestazioni fatte in casa nelle precedenti partite così da non perdere le speranze e giocarsi tutto nell'ultima partita che ricordiamo si giocherà a Oklahoma. (watch)

Boston ci crede e parte forte. Come è ovvio si affida a i suoi uomini migliori che non deludono, Pierce (12 e 4 assist) e Allen (18) danno il primo vantaggio ai Celtics che controllano la gara fino a pochi minuti dalla fine del terzo quarto. Wade (34 10 e 5) però non ci sta e regala un mini parziale a Miami che si riporta sotto a pochi punti da Boston che nell'ultimo periodo con Garnett (15 e 11) e West (10) prende ancora punti di vantaggio. Si arriva a 3'40" dalla fine e Jones mette la tripla del -2, mancano 2 minuti, Wade passa a Lebron, tripla, i Celtics sono al tappeto, non reagiscono e sbagliano di tutto, si torna nella metà campo dei bianco-verdi, Lebron, tripla, 40" alla fine e Boston in attacco, ancora Lebron, ruba palla, transizione, slam dunk, it's over! Miami in finale di Conference dove affronterà la vincente di Chicago-Atlanta. E Boston? Fine di una dinastia? (watch)

2 commenti:

  1. Sono super gasato dopo aver visto la sintesi della notte! Devastanti è il termine adatto, quando decidono di dover vincere la partita, diventa dura per tutti. Boston è una di quelle squadre che hanno messo spesso in difficoltà gli Heat durante la stagione, diciamo che l'esame è stato superato!
    Bellaaaaaaaaaaaaaaaa

    RispondiElimina
  2. Il 4-1 non ammette repliche. Boston non ha mai impensierito Miami che ora avrà vita facile in finale di Conference.

    RispondiElimina