lunedì 20 febbraio 2012

Durant and Westbrook destroy Denver

Dallas perde a NY dopo che aveva recuperato uno svantaggio consistente accumulato nel primo quarto a causa di Smith (15), Lin (28 e 14 assist) e Fields (13). Tra secondo e terzo quarto i Mavs grazie a Dirk (34 e 5) recuperano e vanno in vantaggio, si prospetta una facile vittoria ma nell'ultimo periodo ancora J-Lin, Chandler (14 e 10) e Novak (14) allungano di quel tanto che basta per tenere a distanza gli ospiti che hanno un buon contributo da Terry (13, 7 e 6) e Marion (14 e 7) ma nulla di più. Carter, Kidd, Odom e gli altri non sono in serata e i Knicks ne approfittano. (watch)

Orlando regge un quarto e poi crolla sotto i colpi di James (25, 11 e 8) e Wade (27 e 6) che non giocano quasi mai nello stesso momento e si dividono il palcoscenico di casa, il resto della squadra come al solito fa da spettatore mentre le due stelle segnano a ripetizione. Per i Magic Redick (17) parte bene ma poi si spegne, Howard (12, 15 e 3) non riesce ad essere devastante mentre Anderson (9 e 6) tira con brutte percentuali e non incide. (watch)

Senza Garnett e con Rondo che si fa espellere i Celtics perdono ancora contro Detroit che dal secondo quarto in poi prende il comando delle operazioni. Monroe (17 e 10) e Stuckey (16) guidano i Pistons ad una bella vittoria, Prince (13 e 6) da il suo contributo mentre per gli ospiti si salva solo Pierce (18, 4 e 4). (watch)

Phila chiude il primo tempo sopra di 7, Iguodala (13, 7 e 3), Holiday (20 e 5) e Williams (13) tengono a freno i T-Wolves che però nel secondo tempo reagiscono e recuperano lo svantaggio. Love (20 e 15) e Rubio (22, 6 e 5) suonano la carica e inizia la rimonta. Bene anche Barea (14), Pekovic (17 e 9) e Ridnour (10) che spingono Minny prima al pareggio e poi al sorpasso ma si arriva agli ultimi secondi con i 76ers in vantaggio di 1, a 1 decimo dalla sirena tiri liberi per Love che non sbaglia. Pareggio e sorpasso, +1 e vittoria Minnesota. (watch)

Primo tempo firmato Denver che mette 7 giocatori in doppia cifra e chiude avanti di 5, ottimi Afflalo (27, 7 e 5), Lawson (17, 4 e 7) e Miller (21 e 10 assist) ma i Thunder nel secondo tempo recuperano, a 30 secondi dalla fine però sono sotto di 5 ma ci pensano Durant (51, 8 e 3) e Westbrook (40, 4 e 9) a riportare le cose in ordine. Pareggio e over time. Qui le due squadre si scambiano al comando più volte con i Nuggets che rispondono punto su punto ma alla fine è Oklahoma che strappa la vittoria, grazie anche a Ibaka (14, 15 e 11 stoppate), in una gara in cui le difese hanno preso un giro di riposo per la classica sparatoria nel far west. (watch)

Phoenix si prende la rivincita dopo la sconfitta della sera prima e grazie a Nash (8 e 14 assist), Gortat (21 e 15) e Dudley (25) mette in ghiaccio la gara già nel primo tempo con una bella prova corale. Nel secondo tempo L.A. prova a rientrare con Kobe (32, 7 e 5), che però perde molti palloni, Gasol (17, 12 e 6) e Bynum (16 e 10) ma non basta perchè i Suns tengono bene nel finale e non dilapidano il vantaggio accumulato. (watch)

2 commenti:

  1. hi guys,
    partita intensissima, vinta da NY nel quarto periodo, con Novak (14 punti in 4 minuti, 4 bombe) e Lin (in isolamento 1 vs 1, bomba in faccia a Dirk).
    qualche considerazione, però:
    1- a differenza di dallas, NY non è una squadra. ha vinto per le giocate dei singoli. ieri novak, j.r smith e lin, qualche altra volta potranno essere carmelo o stoud (ieri penoso). ho l'impressione che i Knicks siano come un informe blocco di marmo che ancora deve diventare scultura.
    2- Dirk ha fatto 34, riportando i Mavs in vantaggio con un buon margine. ma nel momento decisivo era stanco e non ha potuto ripetere il miracolo, non essendo stato supportato dal resto della squadra. Terry s'è visto poco, Kidd pure e gli altri hanno retto un tempo.
    3- Lin, ovviamente. attendevo con ansia di vedere un intera partita del per poter giudicarlo al di là del grande evento mediatico che si sta mettendo in scena nella grande mela.
    I Mavs lo hanno sistematicamente raddoppiato, il che ci fa capire che gli avversari lo considerano già un 'fattore'. e infatti il ragazzo c'è, ha solide basi tecniche (basti vedere come è uscito dai raddoppi di dallas...), grande coraggio (la bomba nel finale ieri e con toronto, e le entrate acrobatiche lo dimostrano) ed è forte mentalmente (gestisce bene la pressione di una città come NY e del mondo intero, dentro e fuori del campo).
    ovviamente le palle perse e la cattiva gestione del pallone in certi momenti sono un problema, ma ricordiamoci che fino al 4 febbraio scorso era un emerito sconosciuto. col tempo, il rientro di carmelo e una organizzazione di squadra intorno (che oggi non ha, la difesa per lui e i knicks è un optional) il ragazzo si farà...
    4- in conclusione: il commentatore di sportitalia (non mi riferisco a coach Dan) ha detto che la NBA non è più la stessa con J-Lin. Esagerato!!! Lin non cambia NY nè le gerarchie ad Est. I knicks faranno i playoff e se le sue star avranno momenti hot passerà pure un turno. niente di più... se parliamo di dollari di sponsor, beh... allora... se ne può parlare...
    scusate se sono stato prolisso, ciao ciao

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  2. Grande DA-G! D'accordo su tutto! Bastava un Terry solo NORMALE per battere NY. NOWITZKI sembra ormai completamente recuperato, e la squadra c'è come sempre se pur con i suoi alti e bassi. Purtroppo l'anello debole è ODOM. Ecco, metti CHANDLER e la sua difesa al posto di LAMAR, e le cose sarebbero andate in maniera diversa... Purtroppo, cmq, a parte Dirk, stasera i MAVS non giravano molto. L'acquisto di J.R. (GRANDE giocatore pieni di GRANDI difetti però) può peggiorare le cose per NY: hanno aggiunto un iper-solista ad una squadra di solisti. Il lavoro che dovranno fare è ENORME. In ogni caso 9 vittorie nelle ultime 10 per la squadra della grande mela. E attenzione!! Perchè la strada per i PLAY OFF è lunga e avranno ancora tempo per sistemarsi, anche se ci sono troppi elementi che vogliono diventare il PRIMO violino dell'orchestra. MISCELA ALTAMENTE ESPLOSIVA. Comunque ripeto, ATTENZIONE! Se si registrano, poi con questo mezzo cinese che sembra uscito dal nulla (anche ieri sera per lui una marea di palle perse in un oceano di cose MERAVIGLIOSE), possono veramente fare BRUTTISSIMI SCHERZI anche a squadre che ambiscono al titolo. Per i Mavs cmq buon periodo. Questo è un anno di transizione, ma ai PLAY OFF occhi puntati anche su di loro. Per il resto OKLAHOMA si conferma essere forte, ma in quei 3 elementi. Troppo poco forse per vincere e sfruttano un anno dove tutte le squadre ad Ovest si sono indebolite. L'anno scorso era un'altra storia...

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