Tocca ancora a Parker (37 e 8 assist) togliere le castagne dal fuoco agli Spurs che vincono contro Phila a cui non bastano Iguodala (17, 7 e 4) e un grande Williams (22 e 4 assist) perchè San Antonio può contare sul rinato Duncan (16 e 11) e Neal (18, 5 e 6) che non lasciano scampo ai 76ers in una gara condotta dall'inizio ma che non hanno mai ammazzato. (watch)
Un primo quarto vinto e Wall (29 e 6 assist) illudono i Wizards che pregustano la vittoria ma non hanno fatto i conti con il padrone di NY. J-Lin (23 e 10 assist) inizia il suo show personale e con l'aiuto di molti compagni sbaraglia Washington. Un grande Chandler (25 e 11), Fields (16 e 8), Shumpert (17) e Novak (19 e 5) regalano ai Knicks la terza vittoria di fila facendo dimenticare ai tifosi le assenze di Melo e Stoud...il sogno continua. (watch)
Brutta sconfitta per Miami che può contare su un grande Wade (33) e su James (17, 6 e 10) ma non bastano questa volta per ottenere la vittoria perchè i Magic giocano alla grande e con Howard (25, 24 e 4) dominano sotto canestro, ma è tutto l'attacco che gira alla grande con Anderson (27, 11 e 3), Redick (11) e Nelson (12) che bucano più volte la retina avversaria. (watch)
Dopo un primo quarto in sordina i Cavs passano al contrattacco e grazie a Jamison (27, 8 e 3) recuperano lo svantaggio, si continua in parità fino a pochi minuti dalla fine con Paul (16 e 12 assist) e Griffin (25 e 15) che fanno sfaceli e Butler (21) che fa il terzo violino ma Cleveland tiene botta e con Varejao (15 e 11) e Sessions (24 e 13 assist) resta in scia. Alla fine Gibson (17), resuscitato dal pino, da il suo apporto per la vittoria rovinando il rientro di K-Mart (welcome back man). (watch)
Ancora senza Love e con Rubio sotto tono i Timberwolves provano a vincere contro i Grizzlies ma devono arrendersi nel finale. Barea (17 e 6) fa il possibile ma il resto della squadra non riesce a fare il salto di qualità che serve e nonostante Beasley (13 e 6) e Pekovic (10 e 9) Minny deve arrendersi a Gay (19 e 9) e Gasol (12, 8 e 3). Dalla panca esce Pondexter (17 e 6) che da una grossa mano e Memphis si porta a casa la vittoria. (watch)
Dallas supera senza problemi Denver che risente della mancanza di Gallinari ma sia affida a Lawson (16 e 10 assist) e Nene (16 e 10) che le provano tutte, Fernandez (17) e Harrington (17, 5 e 3) dal pino provano a dare la scossa ma senza risultati perchè i Mavs guidati da Dirk (25 e 9) prendono in mano la situazione e non lasciano respirare gli avversari. Bene Carter (17, 5 e 8) e Marion (13, 5 e 5) ma danno una mano anche Wright (10) e Beaubois (13). (watch)
MIIIIIIIIIIIIIIIINKIA HOWARD 24 rimbalzi!!!
RispondiEliminaDallas continua con la sua discontinuità cronica....ma il tedesco nelle ultime 4 ha una media di 26 punti! Sta tornando...Manca ancora il suo tiro da 3, ma è sulla buona strada, nonostante la ginocchiera sia sempre presente. Denverdeve trovarenuovi equilibri adesso e con la classifica così ristretta può diventare un grosso problema...Sto play di NY mi sta impressionando: ma vuoi vedere che la squadra della grande mela vince proprio perchè mancano quei 2 cha vogliono semprela palla tra le loro mani, invece che coinvolgere tutti come sta facendo questo hawaiano! Mah...Jack, notizie sul ritorno di ZACH??
Un'altra cosa...Ma il campionato cinese non doveva finire il 30 Marzo!Come mai K-MART è già qui e come mai allora a questo punto nn son tornati anche J.R. SMITH e W. CHANDLER?
RispondiEliminaPartiamo dall'inizio. Dirk sta arrivando...NY anche io avevo detto che la colpa era di Melo e Stoud, fermano la palla e non danno modo di sviluppare l'azione. Speriamo che la storia continui.
RispondiEliminaZach dovrebbe rientrare i primi di Marzo per cui teniamoci forte...
Per K-Mart ci sono state dispute tra CBA e Lega, magari hanno trovato un accordo.
ciao guys,
RispondiEliminakenion martin ha firmato per i clippers. la colpa delle sconfitte di NY è di d'antoni: non sa far giocare i big e non sa far tesoro di un potenziale umano di grandissimo livello...se melo tiene troppo la palla è perchè mike non gli ha ancora detto che il basket è un gioco di squadra.e non avevano un play degno di questo nome che sapesse far girare la squadra..fino a che è spuntato dal cilindro 'Linsanity' che ha il merito di aver preso in mano il team. guardate a kobe: grandissimo, unico, batte record su record ma perde...
Scoperto l'arcano. K-Mart già ai Clips perchè gli altri due hanno i play offs, finiti si torna a casa. Secondo me la colpa non è di Mike ma dei due idioti che mangiano il pallone infatti fuori Melo e Stoud i Knicks vincono perchè giocano di squadra. Aspettiamo a definire Lin un super eroe, ha giocato 4 partite e non possiamo dire dove arriverà. Può essere un fenomeno, un brocco o un buon giocatore...solo il tempo dirà.
RispondiEliminaLin sicuramente non è un supereroe. anzi, al contrario non essendo una star, è 'soltanto' un buon giocatore che ha personalità e intelligenza cestistica. cioè quello che serve ai knicks in questo momento...
RispondiEliminal'allenatore deve, dico 'deve', allenare per il bene della squadra. se non lo sa fare facendosi mettere i piedi in faccia dalle presunte star allora o cambia atteggiamento o se ne va. non è solo il caso di d'antoni.
alla fine credo che siamo tutti d'accordo se diciamo che se d'antoni non trova il modo di far giocare melo, stoud e chandler in un contesto di squadra i knicks ripiomberanno nel baratro al rientro delle 2 'star'.
RispondiEliminaCredo che Lin possa cambiare la squadra non tanto per i punti e gli assist cha ha fatto fin'ora, ma per la personalità con cui può condurre la squadra e smistare la palla ai big. così vedrete anche chandler ritornerà il difensore che conosciamo.
Don che ne dici?
A Phoenix aveva le super star che lo ascoltavano, qui no. Questo è il problema. Il gioco è sempre lo stesso, corri e tira se hai spazio, ma con Melo e Stoud non lo riesci a fare perchè quei due bloccano il gioco. Poi considera che Stoud "si crede" un 4 ma non lo è. Melo è un 3-4 "vero" e a quel punto che ti sei preso a fare Chandler? Senza di loro la squadra risponde anche in difesa perchè tutti si sacrificano mentre quando ci sono le "stelle", tre giocano in un modo e due in un altro ma non per colpa dell'allenatore.
RispondiEliminaIl vero problema è Stoud (così come lo era a Phoenix) perchè Melo e Chandler non si pesterebbero i piedi in quanto uno è un 5 e l'altro è un 3-4. Quello che è in eccesso è Amare. Lin è buono perchè sa giocare bene il pick and roll ed è veloce (il play che cerca D'Antoni per il suo gioco, vedi Nash. Con i dovuti paragoni).
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