giovedì 22 marzo 2012

Thunder crush Clippers

Toronto solo nel secondo quarto ha la meglio sui Bulls ma alla fine devono cedere sotto i colpi di Watson (15, 4 e 3) e Deng (17, 10 e 3) che nell'ultimo quarto mettono a ferro e fuoco la "difesa" avversaria forse più concentrata sulle nuove ed inguardabili maglie che sugli avversari. (watch)

NY vince ma riesce ad avere la meglio sui 76ers solo nei minuti finali grazie ai punti messi a segno da Lin (18, 5 e 3), 16 nel quarto periodo. Melo (10 e 5) e Stoud (21 e 9) forse hanno capito che per vincere le partite si può anche passare il pallone e non fare tutto da soli. Per Phila 5 giocatori in doppia cifra e il solito gran gioco di squadra ma questa volta non è bastato. (watch)

Phoenix cerca la rimonta nel'ultimo periodo ma si ferma a metà strada, Nash (12), Dudley (17 e 6) e la panca, 45 punti in totale, non riescono a recuperare lo svantaggio accumulato nel corso dei tre quarti precedenti. Eroi della gara Anderson (29 e 4) e Howard (28 e 16) che fanno passare una brutta serata ai lunghi avversari. (watch)

Ai Thunder basta solo Durant (32, 9 e 5), che da il suo personalissimo benvenuto a Fisher (5), per annientare i Clippers in cui si salvano solo Foye (23) e Paul (13 e 10 assist). Gli ospiti non riescono neanche per un momento a mettere in discussione la vittoria perchè Oklahoma parte forte e chiude ancora più forte, Westbrook (19, 3 e 4), Harden (10, 6 e 5) e Ibaka (15 e 8) fanno il resto. Con l'acquisto del venerabile maestro i Thunder hanno aggiunto un altro tassello al loro puzzle che si avvicina sempre più alla perfezione. (watch)

Agli Spurs bastano due buoni quarti, il primo e il terzo, per battere i T-Wolves che non riescono mai ad entrare in partita, Duncan (21, 15 e 4) e Leonard (16 e 9) giocano una gran gara ma hanno un grosso contributo dalla panca dalla quale escono Jackson (16) e Neal (16). Per Minny c'è il solito Love (17 e 12) ma il grosso lo fanno Barea (18 e 11 assist), Ellington (15) e Tolliver (16 e 5), San Antonio però è semplicemente più forte. (watch)

McGee (15 e 7) salva i Nuggets a 5 secondi dalla fine grazie al canestro su rimbalzo offensivo dopo un libero sbagliato di un compagno. La gara è stata caratterizzata da due mega parziali nel primo tempo, 40-18 per Denver e 39-22 per Detroit, ma nel secondo le squadre vanno di pari passo. I padroni di casa ritrovano Chandler (11, 10 e 3) da titolare, ma devono ringraziare anche Afflalo (23, 3 e 3), Lawson (25 e 6 assist) e Harrington (16 e 8) dalla panca. I Pistons invece si affidano completamente a Gordon (45 e 8 assist, 9/9 da tre) ma alla fine devono arrendersi per una distrazione difensiva. (watch)

I Lakers sempre in controllo escono vincitori dall'American Airlines Center grazie alle ottime prestazioni di Kobe (30, 5 e 4) e Gasol (27 e 9). Bynum (9, 7 e 3) è troppo nervoso e tocca pochi palloni ma il terzo violino questa volta lo fa Sessions (17, 5 e 9). Dallas non riesce ad entrare in partita e gli unici in doppia cifra sono Dirk (26, 10 e 4) e Terry (23) che ovviamente non riescono a contrastare L.A. (watch)

4 commenti:

  1. Semplicemente distrutti da una squadra più forte! Dallas ormai gioca con 2 persone, compito troppo facile per gliavversari! Non c'è nessuno su cui poter contare e dalla panca non c'è maiil cambio di ritmo. Non so se arriveranno ai PLAY OFF, comunque la via è segnata! Forse possono superare un turno soltanto se arrivano 4° o 5° o al massimo se beccano nell'accoppiamento SAS (il derby è sempre un derby), ma questa squadra è ormai FINITA!! Vediamo l'anno prossimo cosaarriva allacasa base.Un gioiellino almeno me lo aspetto...Certo però che potevano fare più bella figura come defender del titolo..DELUSIONE TOTALE. Comunque veramente bene Dirk e Terry.Il primo fa molto di più di quello che deve fare, cioè buttare la palla nel cesto possibilmente con dei miracoli e dominare. La palla purtroppo va sempre da lui, gli avversari lo sanno e la squadra è ormai troppo prevedibile considerando che l'altro amico JET esce dalla panca, ma è troppo poco per dare una scintilla. Squadra da rifondare su un FUORICLASSE ETRNO e un AUTENTICO CAMPIONISSIMO. Jet e DIRK. Gli altri, tutti a casa!

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  2. Penso che una serata storta contro una squadra oggettivamente più forte ci sta. Carter e Beaubois non come al solito, ultimamente hanno fatto bene ma sono troppo incostanti e quando il clima sarà più caldo queste cose le paghi. Il tedesco e Terry non possono fare tutto da soli ma ormai è chiaro che si aspetta il prossimo anno per fare una squadra nuova. Peccato si perchè come detentori mi sarei aspettato anche io qualcosa in più ma è il business...Tyson manca maledettamente ma magari l'anno prossimo arriva un big man...

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  3. Non è solo la questione di Tyson, che manca maledettamente in ogni caso! Dallas non ha uomini che cambianola partita. Odom è un DISASTRO IMMANE e in pratica non da nessun cambio nè a Dirk, nè a Matrix che! Un mio amico di Bologna che se ne intende alla grande mi aveva avvertito a tal proposito. Manca maledettamente anche Barea che dava ritmo alla squadra e metteva in crisi le difese avversarie. Mettici Kidd che è stato più fuori che dentro e comunque oramai ha 40 anni, mettici che manca un pò di cattiveria agonistica o forse un pò di apopagamento e il gioco è fatto...E' L'anno più brutto di Dalla da 12 o 13 anni a questa parte..Qualcosa vorrà pur dire....Dirk e Terry cmq nn sono giovincelli, tutt'altro. E' necessario ringiovanire la squadra ASSOLUTAMENTE rinforzandola SICURAMENTE con un pezzo da 90 e poi qualcuno di contorno, un play rapido e veloce e che sappia entrare nel cuore delle difese avversarie e scaricare per i tiratori di Dallas

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  4. Infatti Cuban non si è mosso proprio perchè l'anno prossimo rivoluziona. Carter e Odom hanno un contratto pluriennale e non so chi se li prende se Dallas li vuole cedere (magari li taglia). Matrix e KIdd devono andare e il resto non serve. Tiratori non ce ne sono per cui o prendi un pò di gente (e mi sembra poco fattibile) o speri che la prossima stagione qualcuno di quelli che sta facendo male si riprenda. Secondo me servono proprio due giocatori come quelli mandati via e cioè un centro (non per forza un mostro) e un play perchè Terry e Dirk ancora qualche anno a livello lo fanno.

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