lunedì 5 marzo 2012

Triple double for victory

Ai Celtics serve un'over time per liberarsi dei Knicks. Dopo aver controllato il primo tempo grazie a Melo (25, 7 e 2) e Stoud (16 e 13), devono subire la rimonta dei padroni di casa che grazie a Pierce (34 e 7) e a uno strepitoso Rondo (18, 17 e 20) si portano in vantaggio. La gara sembra finita visto che in un batter d'occhio Boston vola a +15 ma nell'ultimo quarto NY si rifà sotto, Lin (14, 4 e 5), Novak (14) e Shumpert (14 e 5) colmano lo svantaggio e costringono Boston ai supplementari ma Garnett (18 e 10), Bass (18) e Allen (12) danno il loro contributo e ottengono un'importante vittoria. (watch)

I Lakers mettono le basi per la vittoria nel primo quarto grazie a Kobe (33), 18 solo nel primo periodo, e controllano fino alla fine tenendo a distanza gli avversari che possono contare su una grande prova di James (25, 13 e 7) ma non su quella di Wade (16, 4 e 5) che non brilla come al solito. I padroni di casa oltre al 24 hanno un gran contributo da Artest (17, 7 e 3), che difende e in attacco si fa sentire come non gli capitava da tempo, e dai lunghi che vincono la sfida con i loro diretti avversari. Gasol (11, 10 e 4) e Bynum (16 e 13) giocano alla grande e consentono a Bryant di non forzare troppo in attacco ed equilibrare finalmente l'attacco. (watch)

Ci vuole un grande Rose (35, 4 e 8) per sconfiggere i 76ers ma solo nei secondi finali e dopo essere stati a contatto per tutta la gara. Phila mette tutti a referto, bene Young (17 e 9) e Holiday (16, 4 e 4) ma i Bulls oltre a Rose possono contare su Noah (11, 18 e 4) e Boozer (13 e 7). (watch)

Gara tiratissima tra Clippers e Rockets che si alternano 24 volte al comando arrivando a giocarsi la vittoria all'ultimo tiro. I padroni di casa si affidano a Martin (25 e 8 assist) che insieme a Scola (16 e 12) provano a giocare un brutto scherzo ai Clippers ma Paul (28 e 10 assist) risponde colpo su colpo e con l'aiuto di Griffin (14 e 11) pareggia i conti. Si arriva all'ultimo tiro del quarto quarto con Paul ma è fuori tempo massimo e si va ai supplementari. Gli ospiti prendono pochi punti di vantaggio e l'ultimo tiro di Martin va sul ferro. (watch)

Ritorno amaro per Manu (8, 4 e 5) perchè gli Spurs vengono sconfitti in casa dai Nuggets grazie alla grande prova di Lawson (22, 9 e 11) che mette anche il tiro della sicurezza a pochi secondi dalla fine. I padroni di casa si rendono pericolosi con Parker (25 e 7 assist), Duncan (14 e 9) e Leonard (13 e 6) ma Denver risponde con le buone prove di Miller (11, 6 e 4), Harrington (16 e 6) e Afflalo (14 e 6). (watch)

9 commenti:

  1. credo che la notizia del giorno siano i 57 di Deron Williams, fondamentali innanzitutto per la vittoria dei Nets, e poi pure xchè sono record franchigia e record carriera... i Knicks hanno gettato via una partita vinta, questa è la verità: la gestione dell'ultimo tiro da 3 di pierce è stata da oratorio. perchè non hanno fatto fallo sul 103-100? Lakers: bella vittoria, su kobe ormai non bastano più tutti gli aggettivi positivi del vocabolario, se solo avessero un'ala piccola di livello (difensivo) sarebbero da titolo. punto.

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  2. Filosofia NBA. Non fare fallo nei secondi finali se non sei un Fugazzi...Ai Lakers serve un play e anche urgentemente, se Artest è questo quando conta non è da buttare.

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  3. è na cazzata... meglio vincere una partita...

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  4. sul new york times di oggi i giornalisti hanno intitolato 'un mese che ha cambiato tutto, e niente'... e tutti già a scaricare Lin... ovviamente, come previsto. niente di nuovo.

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  5. Nelson, che è sempre stato un precursore, se ne fotteva di questa cosa ma altri tipo Popovic o quelli della old school ne fanno una questione d'onore. Beh che ti aspettavi da una città che divora tutto e tutti? Quando si diceva che James sarebbe andato a NY i titoli erano, quanti anelli vinciamo, il giorno dopo traditore va da un'altra parte. So fatti così...

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  6. questione d'onore? miiii... l'ultima gestione era stile coach Ship... per sapere chi è coach Ship tradurre dall'inglese...

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  7. Mi dispiace ma qui nessuno conosce l'inglese :-) resterà un mistero...Comunque non so se hai notato che Melo ha abbassato la cresta, finchè dura vincono qualche partita.

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  8. sono sicuro che hai capito a chi mi riferisco... Si, Melo ha abbassato la cresta e ora sembrano un pò più una squadra. ma solo un pò, perchè anche coach Dan Peterson non si capacita per quella gestione da parte del pupillo d'antoni(sentito con le mie orecchie, è vero), e sembra stia ripetendo a cantilena: "Ma allora non ha imparato proprio nulla di ciò che gli ho insegnato?"

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  9. Per fortuna no :-). O si dava una regolata o lo cacciavano ma ancora non è finita. Al primo ostacolo implodono.

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