domenica 11 marzo 2012

Wade burns Pacers

Per 47 minuti Miami e Indiana vanno di pari passo, a 1 dalla fine i Pacers sono avanti di 4 ma in 20 secondi James (27, 8 e 4) riporta gli Heat in parità, ancora gli ospiti in vantaggio con una tripla ma Lebron risponde e manda tutti all'over time. Granger (19 e 7) e compagni si portano avanti grazie a West (15 e 10) e Collison (14 e 6 assist) ma a mettere tutti d'accordo ci pensa Wade (28, 4 e 7) che a pochi decimi dal suono della sirena infila il tiro della vittoria. (watch)

Senza D-Will fuori per infortunio i Nets perdono contro Houston che può contare su Dragic (23, 5 e 8) e Parsons (16, 5 e 6) mentre New Jersey priva anche di Lopez mette in vetrina Brooks (23, 5 e 7) che avrà modo di farsi vedere e di mettere a referto interessanti statistiche. I Nets però hanno un motivo per sorridere perchè hanno messo sotto contratto tale Gerald Green (26), già noto alle cronache NBA per aver militato nella lega in precedenza. Per chi non lo conosce, prego guardare gli highlights della gara e di quelle future perchè questo è un atleta imbarazzante e sarà spesso nelle top ten delle schiacciate. (watch)

Tra secondo e terzo quarto i Bulls si sbarazzano dei Jazz a cui non bastano Millsap (26 e 7) e Jefferson (16 e 8) perchè i padroni di casa se pur privi di Deng e Noah possono contare su Boozer (27 e 8), Rose (24 e 13 assist) e Korver (26, 7 e 6) schierato in quintetto dall'inizio. (watch)

Pronto riscatto dei Thunder che dimenticano in fretta la sconfitta della gara precedente. I Bobcats reggono un quarto, bene Maggette (21) e Augustin (22, 4 e 7) ma Oklahoma non ha voglia di scherzare e decide che è ora di fare sul serio. Sempre loro, Durant (26 e 7), Westbrook (23 e 4 assist) e Harden (33) mettono la freccia e asfaltano gli avversari che vengono suonati come un pugile. Il divario è imbarazzante e i padroni di casa controllano fino alla fine. (watch)

Dopo un primo quarto in parità, gli Hornets, lo so è strano a sentirsi, prendono il comando della gara e non lo mollano più. Jack (17 e 7 assist) orchestra per i compagni, Kaman (20, 6 e 4) mette punti preziosi e alla fine battono i T-Wolves a cui non basta Love (31 e 16). Pekovic (21 e 11) e Ridnour (14 e 10 assist) fanno il possibile ma la mancanza per infortunio di Rubio pesa come un macigno e la squadra di coach Adelman dovrà farci l'abitudine visto che lo spagnolo starà fuori tutta la stagione. (watch)

Phonix vince in rimonta e ferma la striscia vincente dei Grizzlies che si portano in vantaggio grazie a Gay (19, 5 e 5), Gasol (21, 8 e 5) e Conley (9 e 10 assist). I Suns reagiscono, Nash (11 e 15 assist) comanda le operazioni, Gortat (15 e 9), Dudley (19 e 7), sempre più decisivo, e Hill (14 e 6) completano la rimonta e battono Memphis. (watch)

Non c'è pace per i Mavs che perdono malamente anche questa gara. Golden State mette tutti a referto, Lee (25 e 9), Ellis (20 e 8 assist) e Robinson (21 e 5) fanno quello che gli pare mentre Dallas con Dirk (22) pareggia solo il secondo quarto ma perde gli altri tre alla fine si ritrova sotto di 24 punti. Kidd era fuori, Odom continua ad essere un oggetto misterioso e senza un centro si rischia di buttare una stagione. (watch)

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