giovedì 28 aprile 2011

Spurs survive

San Antonio sopravvive e porta la serie a gara 6 grazie ai canestri di Manu (33 6 e 6) e ad una voglia disperata di continuare i play offs. Gli Spurs partono subito forte e si portano in vantaggio guidati dall'argentino che segna in tutte le situazioni importanti e fa salire di livello i compagni che però hanno una flessione nel terzo periodo. Memphis ne approfitta e si porta in vantaggio con i canestri dei suoi big four, Randolph (26 11 e 6) è il top scorer della squadra ma fanno una grande partita anche Conley (20 5 e 5), Gasol (11 e 17) e Young (18 e 6). Nell'ultimo quarto con i Grizzlies in vantaggio si scatenano Manu, Parker (24 e 9 assist) e Hill (12) che portano la squadra a -3 ma sul suono della sirena è Neal (7) che mette la tripla decisiva che porta la gara ai supplementari dove non c'è storia perchè gli uomini di Pop prendono il sopravvento e non lasciano scampo agli avversari. Si torna a casa di Elvis per gara 6. (watch)

Tra Oklahoma e Denver si decide tutto nell'ultimo quarto. I padroni di casa partono con qualche punto di svantaggio ma da li in poi è testa a testa con le due squadre che si alternano al comando, i Thunder guidati da Durant (41 e 5) mentre i Nuggets mettono sul piatto la solita bella prova corale che permetterà a tutto il roster di andare a referto con 5 giocatori in doppia cifra. A pochi secondi dalla fine Denver è sopra di 1 ma Durant non ci sta e porta in vantaggio i suoi, tiri liberi per Denver e si va sul 97-96, ancora palla ai Nuggets che con Nenè cercano il canestro della vittoria ma Ibaka da uno stoppone memorabile e Oklahoma recupera la sfera, si va dall'altra parte, Durant in palleggio, arresto, tiro...swish. Thunder 4-1. (watch)

Vittoria più dura del previsto per Miami che supera Phila nella serie ma soffre come mai avrebbe immaginato. La gara si decide nei minuti finali dopo che per tutti i 48 minuti le squadre sono state punto a punto. I giovani 76ers guidati da Iguodala (22 10 e 4) le provano tutte per strappare un'altra vittoria e usano la loro arma migliore, la transizione. Phila corre dal primo all'ultimo minuto, Brand (22 5 e 6), Holiday (10 5 e 8 assist) e Young (13 e 5) segnano tanto e si prendono le dovute responsabilità ma gli Heat nei momenti cruciali si affidano a Wade (26 11 e 7) e Lebron (16 10 e 8) che levano le castagne dal fuoco alla squadra di coach Spoelstra. Ottimo anche Chalmers (20). Miami chiude e al di la del 4-1 ha dovuto sudare più del previsto, al prossimo turno però si fa sul serio perchè arrivano i Celtics. (watch)

Nessun commento:

Posta un commento