giovedì 5 gennaio 2012

Bobcats defeat Knicks

Con una prestazione devastante Howard (28 e 20) annichilisce i poveri Wizards che scendono in Florida a farsi una breve vacanza. I Magic chiudono il primo quarto con un parziale di 31-14 e mettono la gara in ghiaccio perchè da li in poi Washington non si riprende più lasciando via libera ad Orlando che termina l'esibizione con le grandi prove di Anderson (23 e 15), Hedo (14, 5 e 8) e Redick (14). (watch)

I Nets arrivano al TD Garden e provano a giocarsi la partita e con un primo tempo di tutto rispetto tengono Boston in parità, Brooks (17) e Williams (9 e 8) offrono una buona prestazione ma a cavallo tra terzo e quarto periodo Pierce (24, 6 e 5) piazza il break decisivo ben coadiuvato da Garnett (14 e 12), Rondo (8 e 12 assist) e Bass (15 e 13). New Jersey si sgretola sotto i canestri dei Celtics e perdono l'ennesima partita della stagione. (watch)

Charlotte fa il colpaccio al Madison vincendo una gara dominata dall'inizio alla fine. I Bobcats partono e prendono un leggero vantaggio che porteranno fino alla fine. Bene il rookie Walker (7 e 5 assist) ma la sferzata decisiva la danno il trio Diaw (27 e 6 assist), Augustin (14, 6 e 10) e Henderson (24) che domano i Knicks a cui non danno la minima possibilità di rientrare in partita. A nulla serve la buona prestazione di Melo (32, 6 e 5) e neanche quella del rientrante Stoudemire (25 e 12). (watch)

Senza l'infortunato Wade, gli Heat si divertono a schiacciare i Pacers che oppongono resistenza solo nel primo quarto per poi crollare sotto i colpi di Lebron (33, 8 e 13) che improvvisa uno one man show facendo divertire pubblico e compagni. Ad approfittare della marea di assist ci pensano Bosh (22), Jones (14), Chalmers (14 e 6), Haslem (8 e 10) e Cole (10 e 5 assist), ormai entrato nelle grazie del capo. (watch)

Non bastano i 19 e 13 di Monroe ai Pistons per battere i Bulls che aiutati anche dai 14 di Hamilton, al ritorno a Detroit, battono i padroni di casa con un gran primo tempo in cui mettono al sicuro il risultato. Chicago ne mette 5 in doppia cifra con Boozer (19 e 7), leading scorer, e il resto del quintetto che segue a ruota. (watch)

Memphis parte forte e con Gay (19 e 8) si porta in vantaggio, Gasol (6 e 10) ancora privo del gemello non offre una grande prova ma Allen (20) contribuisce alla causa e i Grizzlies tengono il comando della gara per tre quarti ma Rubio (12 e 10 assist) suona la carica e inizia la rimonta. Lo seguono come un'ombra Love (27 e 14) e Beasley (11 e 10) e si arriva negli ultimi minuti a 1 di svantaggio ma Memphis non cede, Conley (12 e 8 assist) e Mayo (14) danno una mano e nel finale respingono gli avversari che sbagliano i tiri liberi del sorpasso. (watch)

Phoenix resiste un quarto e poi si arrende ai campioni in carica che però non riescono a prendere un vantaggio che gli consente di stare troppo tranquilli perchè i Suns non vanno mai sotto la doppia cifra di svantaggio. Nash (15 e 12 assist) illumina come sempre e a beneficiarne sono Gortat (22 e 10) e Hill (14), ma dal secondo periodo in poi la truppa di Dirk (20, 6 e 7) macina gioco e prende il largo, bene Matrix (13 e 7), Odom (15) e il solito Terry (18 e 5 assist). (watch)

Gli Spurs privi dell'infortunato Ginobili vincono sui Warriors ma solo all'ultimo minuto. Golden State si affida alla sua stella ma Ellis (38 e 7 assist) non riesce a dare la vittoria ai suoi, Lee (13 e 10) e Curry (20 e 8 assist) cercano di mettere in difficoltà la squadra di Pop che però risponde con una grandissima prova corale e mette tutti gli uomini a referto con le buone prove di Parker (21 e 8 assist), Duncan (15 e 11) e Jefferson (17 e 5) che nel momento del bisogno mettono i punti decisivi. Alla fine la difesa degli Spurs si fa sentire e irretisce gli avversari che però lasciano campo libero solo all'ultimo. (watch)

Con un gran primo tempo i Nuggets si sbarazzano dei Kings ai quali non bastano le buone prove di Cousins (26) e Thornton (23) perchè i padroni di casa corrono per tutta la gara e fanno segnare tutti i loro giocatori. Ottimi Fernandez (12 e 8 assist) e Harrington (15) che regalano spettacolo. (watch)

Prova incolore dei Rockets che allo Staples si fanno massacrare dai Clippers che fanno quello che vogliono. Guidati da Paul (20 e 10 assist) i padroni di casa si divertono e Griffin (22 e 9) ne approfitta per andare più volte sopra il ferro, alla festa partecipano anche Foye (16), Butler (11) e Billups (13). (watch)

4 commenti:

  1. voci raccolte da Bagatta dicono che ai Knicks ci sarebbe un forte malumore per le sconfitte di fila degli ultimi games, dovute sopratutto alla mancanza cronica di un playmaker di livello (billups...)e alle amnesie difensive (ma non hanno preso Tyson Chandler per questo?). e queste voci non risparmierebbero neanche il coach.
    come andrà a finire?

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  2. I malumori c'erano già da questa estate ma molti dicono che questa sarà l'ultima stagione di D'Antoni che in 5 anni non ha portato i risultati sperati. Chandler si deve abituare ad un sistema difensivo (?) nuovo per cui ci vorrà un pò di tempo. Per il play lo sapeva che erano scoperti e infatti volevano prender Paul. Credo che anche per quest'anno nada...

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  3. nada, si...credo pure io. la chiave è sempre la difesa: vedi i risultati positivi di toronto che ha ingaggiato un secondo allenatore esperto di difesa... non mi ricordo il nome, mi sa che l'anno scorso è stato a dallas...

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  4. ...e Mike è uno che alla difesa non ha mai dato molto peso, vedi Phoenix che puntava a segnarne uno più degli avversari ma che poi si fermava sempre ad un passo dal completare l'opera. Ottima stagione poi arrivava ai play offs e contro la prima squadra forte crollava, primo turno o finale di conference che era...

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