domenica 1 gennaio 2012

Thunder stay perfect

Succede tutto negli ultimi cinque minuti allo Staples dove Denver e Lakers aprono le gare della vigilia di capodanno. Nonostante un Bynum (29 e 13) devastante L.A. non riesce ad allungare perchè i Nuggetts ribattono colpo su colpo e a 5 dalla fine sono in vantaggio di cinque punti grazie alle triple di Afflalo (13), Lawson (9 e 8 assist), Harrington (21) e alle giocate di Miller (13 e 4 assist) ma Kobe (17, 10 e 9) prende in mano la situazione e anche grazie alle giocate di Bynum e Gasol (17 e 5), che vincono il duello con i lunghi avversari Nenè (13 e 8) e Mozgov (8 e 10), ricuciono lo strappo e si portano avanti di 1. Palla ancora ai Lakers che però si fanno sorprendere in contropiede, Gallinari (7 e 7) va solo a canestro, appoggio da pochi centimetri...ma sbaglia clamorosamente. Rimbalzo Kobe e gara in ghiaccio. (watch)

Gara senza particolari emozioni al Toyota Center di Houston. I padroni di casa prendono un leggero vantaggio nel primo quarto e lo conservano fino alla fine perchè gli avversari non riescono a produrre un parziale in grado di riportarli in partita. Gli Hawks tirano con brutte percentuali da 3, si salvano solo Horford (15 e 6) e Johnson (15) ma non bastano i loro punti a scalfire il vantaggio dei Rockets che oltre ai soliti Martin (27) e Scola (21 e 7) hanno un ottimo contributo da Budinger (17) e Hill (11 e 15) ma l'uomo della serata e Lowry che segna 2 punti con 0/9 dal campo ma sminestra 18 assist che mandano in visibilio il pubblico. (watch)

Phoenix non resiste neanche un quarto e si arrende alla migliore squadra della lega. I Thunder vanno sul velluto e senza fatica mettono la quinta w nella colonna delle vittorie. 6 giocatori in doppia cifra per Oklahoma e cifre normali anche per le sue stelle che prendono un giro di riposo facendo il minimo indispensabile per portare a casa la parte buona del referto. I Suns non oppongono la minima resistenza e subiscono una pesante sconfitta facendo vedere tutti i limiti tecnici e di età che colpiscono alcuni suoi giocatori che proprio non riuscivano a stare dietro agli atleti di casa. (watch)

Allenamento per i Knicks che con un primo quarto spaventoso si sbarazzano dei Kings, controllano secondo e terzo periodo e affondano ancora nell'ultimo quarto con un grande Chandler (22 e 7) che si fa sentire sia in attacco che in difesa. Melo (23, 7 e 5) fa il resto ma alla festa partecipano anche Fields (21 e 5) e Douglas (17 e 8). I giovani Kings tutti rimandati. (watch)

Gli old three di San Antonio asfaltano i Jazz a cui non bastano Jefferson (21 e 11) e Howard (18 e 7). Gli Spurs partono forte e chiudono forte una partita in cui Manu (23) fa quello che vuole, Duncan (12 e 9) e Parker (14 e 8 assist) fanno il loro e Blair (17 e 10) domina sotto canestro. Utah non riesce ad entrare in partita e la difesa degli Spurs fa il resto tenendo gli avversari ad un misero 37% da 3 e 12% da 3. (watch)

Senza Ellis infortunato e Curry (21 e 4) a mezzo servizio, causa caviglia in fiamme (sempre 21 e 4 però!), i Warriors giocano una buona gara e tengono testa a Phila. Verso la fine del secondo periodo i padroni di casa sono in vantaggio di 5 ma qui gira la partita, Golden State non riesce più a segnare e i Sixers ne approfittano ricucendo lo strappo e chiudendo in vantaggio il primo tempo. Hawes (14 e 12) si fa sentire sotto canestro, Iguodala (14, 8 e 7) e Young (18 e 6) contribuiscono al parziale ma l'uomo partita è il rookie Williams (23) che dalla panca da la scossa necessaria per ribaltare la gara. (watch)

Nessun commento:

Posta un commento