sabato 7 gennaio 2012

Kobe did it again

Washington parte forte e allunga grazie alle giocate di Wall (22, 5 e 9) e Young (24) che mettono in difficoltà i Knicks ma nel corso del secondo quarto Melo (37, 7 e 4) e Stoud (23 e 12) guidano la rimonta e si portano in vantaggio dopo un break che consente alla squadra di D'Antoni di iniziare con qualche punto di vantaggio l'ultimo periodo ma i Wizards non mollano e rimangono in scia grazie anche a Blatche (15 e 6). Si arriva a 15 secondi dalla fine con Washington sopra di 1 ma Anthony mette la tripla del sorpasso, si va dall'altra parte e Wall tenta il tiro della disperazione ma prende il ferro. (watch)

Primo quarto in equilibrio tra Orlando e Chicago con le due squadre che si studiano e si scambiano canestri, da una parte Rose (21, 8 e 10) dall'altra Howard (28 e 15) sono i dominatori assoluti ma nel secondo periodo le cose cambiano e i Bulls con un parziale allungano. Merito del solito Rose seguito da Boozer (20 e 13) e Deng (21, 4 e 5) silente ma letale quando serve, Chicago allunga e non si volta più indietro lasciando spazio anche alla panchina che ripaga con Korver (18). Per Orlando oltre ad Howard gli unici in doppia cifra sono Hedo (12) e Richardson (17). Bene Davis (8 e 10) ma i Magic ancora sono in pieno rodaggio. (watch)

New Orleans si illude per un quarto, il primo, che conclude in vantaggio grazie a Jack (15 e 6 assist) e Belinelli (13 e 4 assist) ma dal secondo in poi c'è solo Denver che guidati dal Gallo (23 e 6 assist) rimonta pian piano lo svantaggio e si porta al comando. I Nuggets giocano di squadra, Afflalo (13) e Miller (13 e 4 assist) danno un ottimo contributo e nel finale si aggiungono anche Lawson (12 e 8 assist) e Harrington (14 e 6). Per gli Hornets non bastano le buone prestazioni di Vasquez (16), Landry (15 e 6) e Kaman (6 e 12). (watch)

Facile vittoria per Oklahoma che si sbarazza dei Rockets che pur mettendo tutto il roster a referto e 5 giocatori in doppia cifra non può nulla contro lo strapotere dei padroni di casa. KD (26 e 7) e Westbrook (15 e 5 assist) guidano le danze, Ibaka (11, 9 e 3 stoppate) domina sotto canestro e Harden (23), chiaramente sesto uomo dell'anno, fanno il resto. Dopo una serie di brutte prestazioni i Thunder riprendono con il loro solito gioco, attacco e difesa di buon livello. Arriveranno all'anello? (watch)

Dopo la buona prova contro i Lakers, Portland crolla in Arizona sotto i colpi dei Suns che mettono a referto 6 giocatori in doppia cifra guidati da Nash (17 e 9 assist). Con un primo quarto devastante Phoenix prende il vantaggio che conserverà fino alla fine rendendo lunga e difficile la notte ai Blazers che hanno un piccolo contributo solo da Aldridge (14 e 7) mentre i Suns corrono e si divertono. (watch)

Primo tempo equilibrato allo Staples dove Golden State resta in scia dei Lakers grazie ad una grande prova di squadra, Ellis (18 e 10 assit), privo del suo gemello Curry, si mette la squadra sulle spalle e guida i compagni che non si lasciano intimorire e giocano gli uni per gli altri. Bene Lee (15 e 11), Wright (10) e Brown (13 e 6) che non sfigurano ma nel secondo tempo L.A. decide che è il momento di voltare pagina e comincia a giocare. Kobe (39 e 7 assist) prende i Lakers per mano e coinvolge tutti i compagni, Gasol (17 e 11), Bynum (9 e 16) e Barnes (16, 6 e 5 assist) ringraziano Sua Maestà che li conduce alla vittoria. (watch)

2 commenti:

  1. Koby ha iniziato alla grande; sta facendo delle cose pazzesche, come in tutti i suoi anni di carriera! Peccato che quest'anno molto probabilmente avrà soltanto la possibilità di andare in finale NBA (ma deve sudarsela con i THUNDER a mio avviso!). MIAMI è troppo collaudata rispetto a tutti e la stagione breve non può che favorirli ulteriormente. Bene anche GASOL! P.S.: Denver mi sta impressionando e potrà dire la sua sia nella propria divisione (la più forte ad Ovest senza ombra di dubbio) sia nei PO, il tutto senza J.R SMITH e Kenion Martin.... Ancora buona prestazione del GALLETTO!. Golden State ha una buona squadra. Non deve abbattersi per queste sconfitte. Gioca un buon basket e forse potrà lottare per un accesso ai PO.

    RispondiElimina
  2. Deve dimenticare il divorzio e la cessione di Odom. Se continua così l'MVP è già assegnato. Non credo che arriveranno in finale ma spero in un dignitoso play offs perchè ci sono squadre più forti (come hai detto tu Denver, Portland, Dallas). Ultimi rumors danno sia i Warriors che New York interessati ad Howard...vedremo. Il Gallo ha fatto un'ottima partenza e senza due grandi come Smith e Martin è diventato i leader della squadra, se continua così Denver può essere una mina vagante, come sempre negli ultimi anni.

    RispondiElimina