giovedì 19 gennaio 2012

The Curse of the triple

Oklahoma va a Washington pronta a prendersi una facile vittoria e visto l'inizio non ci sono problemi, Westbrook (36, 5 e 7) prende in mano la situazione, segna e fa segnare. Tutto bene. La partita però non ha un padrone visto che Washington sta a contatto e non molla un centimetro, Durant (33 e 8) allora si mette al lavoro ma ancora nulla, i Wizards sono sempre li e nel finale piazzano la zampata. Wall (25, 7 e 8) aiutato da Young (24) compie l'impresa. I minuti finali sono un susseguirsi di canestri da una parte e dall'altra con KD che mette due triple per cercare l'aggancio ma senza riuscirci. A pochi secondi dalla fine Oklahoma è sotto di 3, rimessa per Durant che si alza ma sbaglia. Clamoroso a Washington. (watch)

Gara tirata e Redick (13) manda tutti all'over time. Qui gli Spurs non mollano e giocano una gran difesa, Neal (3) mette una tripla importante mentre al resto ci pensano Duncan (17 e 10) e Parker (25, 7 e 9). Orlando priva di Hedo fa più fatica del solito e non basta la prova monstre di Howard (24 e 25), Anderson (17 e 11) fa il possibile ma alla fine non serve a nulla. Nei secondi finali ancora Redick ci prova con due triple ma la prima va sul ferro e la seconda, che va dentro, è a tempo scaduto. (watch)

L'equilibrio regna sovrano tra Suns e Knicks ma negli ultimi minuti succede di tutto. Phoenix è sopra di 5 ma Shumpert (20) mette la tripla del -2, i Suns allungano e Melo (12 e 11) mette un'altra tripla, +1 Suns. Fallo su Nash (26, 5 e 11) che mette i liberi del +3. Vittoria Suns. Bene Gortat (11 e 12) per Phoenix e Stoud (23 e 7) per NY. (watch)

Primo tempo equilibrato tra Portland ed Atlanta ma nel secondo le due squadre si alternano spesso al comando con vantaggi anche in doppia cifra. Aldridge (20, 11 e 4) e Crawford (22 e 5 assist) si prendono i Blazers sulle spalle e segnano anche nei momenti caldi ma alla fine devono cedere a Johnson (24, 7 e 5), che mette anche i liberi della staffa, ben coadiuvato da Smith (17, 11 e 3). Bene anche Teague (13 e 5 assist) e Williams (12 e 8). (watch)

A 5 dalla fine Memphis è sopra di 12 grazie a Gasol (22, 12 e 7) ma Jack (27 e 8 assist) fa tutto da solo e riporta New Orleans in partita, nei secondi finali però Mayo (16) mette la tripla della vittoria rendendo inutili le buone prove di Ariza (18, 5 e 7) e Smith (14 e 6). I Grizzlies come sempre giocano di squadra e mettono a referto molti giocatori. Bene Allen (12) e Conley (18 e 10 assist). (watch)

Gran primo tempo per Detroit che con Prince (29) sembra tornare indietro di qualche anno quando si parlava di bad boys che andavano alle Finals (vincendone una). Il vantaggio per i Pistons arriva abbondantemente in doppia cifra grazie anche a Monroe (13 e 12) e Gordon (18). Nel secondo tempo Minny si sveglia e Rubio (9, 7 e 8) apre le danze, seguono Love (20 e 17) e tutto il roster che va a referto. Ellington (7) mette i punti finali ed è vittoria dopo una bella rimonta. (watch)

I Clippers comandano per tre quarti. B-Griff (14, 17 e 7) va sul ferro, Jordan (19 e 9) anche e Williams (26) da una grande mano. Nell'ultimo quarto si sveglia il tedesco (17 e 7) che piazza una tripla che avvicina i Mavs, poi è la volta di Terry (12 e 5 assist) e gli ospiti sono ancora più vicini. Ancora Terry ed è +1, mancano pochi secondi e ancora The Jet prova a rubare palla ma nulla, rimessa Clippers. Palla a Billups (21 e 8) che dalla stessa posizione di Fisher, due sere prima, infila la tripla della vittoria bruciando Dallas sulla sirena. (watch)

2 commenti:

  1. Dallas non sa più vincere soprattutto con le rivali più forti. LE HANNO PERSE TUTTE: con DENVER, LAKERS, CLIPPERS, SAN ANTONIO E MIAMI: ne hanno vinto solo una con OKLAHOMA! E non hanno nemmeno la scusante dei back to back ultimamente, visto che stanno riposando da una partita all'altra. E stanotte vanno in casa dei JAZZ...Rischiano seriamente di non andare ai play-off!! Male ancora il tedesco che oltre ad essere quasi costantemente sotto i 20 ogni sera sta tirando con percentuali MAI avute nella sua carriera. Lui dice che il ginocchio destro sta meglio rispetto a 3 settimane fa, ma intanto la vistosa ginocchiera blu è sempre presente, anzi è stata rinforzata a quanto si è potuto apprendere e la sua mobilità in campo soprattutto la velocità di piedi, non è quella solita. Sostanzialmente male anche Terry come percentuale al tiro, però sono sempre i soliti 2 a tirare la barca. E ODOM? In molti si stanno chiedendo:"Ma era così importante questo giocatore prima? Nulla, non sta facendo NULLA di importante. La gente a Dallas inizia a stancarsi! Le cose risaltano ancora di più agli occhi se si considerano le prestazioni di Brewer e Fernandez entrambi venduti ai NUGGETS. Purtroppo ci si è messo anche l'infortunio di Carter, l'unico che si era integrato benissimo in questa squadra e che poteva aiutare i 2 BIG MAN. I tempi di recupero per ora sono sconosciuti...

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  2. Come sempre lucido e preciso. In questa stagione strana tutti possono vincere con tutti come ha dimostrato Washington stanotte. E' vero che Dallas ha vinto solo con Oklahoma (i più forti della lega) ma bisogna vedere anche in che modo, con le due squadre di L.A. ha perso per due triple allo scadere (da cui The curse of the triple) per cui potevano essere due vittorie. Sugli acquisti purtroppo bisogna vedere che programmi hanno i ragionieri dei Mavs, certo che vedere le tue cessioni che fanno brutte da un'altra parte rode ma perchè te li sei levati? Su Odom ormai è mistero, ve bene l'ambientazione ma sei un professionista e anche un ottimo player e non penso che gli schemi di Carlisle siano talmente difficili da mandarti in paranoia. Certo, un momento di flessione lo puoi avere ma passare da ago della bilancia dei Lakers a brocco nei Mavs fa pensare. L'anno prossimo è free agent...magari lo cacciano...

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