martedì 8 febbraio 2011

Fifty Melo

M.J. a bordo campo si gode la vittoria dei Bobcats sui Boston Celtics. Back to back per i bianco-verdi che non sembrano risentirne e giocano una buona partita ma non riescono a staccare gli avversari come nelle altre partite e questa volta pur arrivando in parità agli ultimi istanti devono cedere la parte buona del referto. Allen (25) e Pierce (22) danno il massimo, Rondo (14 assist) non in serata realizzativa e per una volta soffre il play avversario. Garnett e Perkins soffrono soprattutto a rimbalzo contro Wallace (19 e 16) e Brown (12 rimbalzi) ma la vera differenza la fanno gli uomini della panca, Henderson (15) e Livingston (18).

L.A. in controllo a Memphis. La sfida tra i fratelli Gasol vede vincitore il più grande, Pau (17 e 9). Il resto dei Lakers gioca come da copione, tutti in doppia cifra, e porta a casa la vittoria.

K-Love colpisce ancora e affonda gli Hornets con l'ennesima doppia doppia, 27 e 17, ben supportato dai compagni, molti dei quali oltre i 10 punti. Minny parte bene e controlla la gara senza problemi dall'inizio alla fine, rintuzzando i tentativi di rimonta degli Hornets guidati da Paul (17 e 13), aiutato solo da West (18) e Belinelli (15).

Ancora una volta i Mavs riescono a complicarsi la vita ma portano a casa la vittoria grazie alla panchina. Peja gioca dal primo minuto e riprende confidenza con il campo ma le stelle non brillano per cui ci pensano Barea (9 e 7 assist), Terry (23) e Marion (17 e 10) a domare i Cavs di un ispirato Hickson (26 e 12).

Complice l'infortunio di Billups ad inizio gara, Denver spreca una buona occasione e vanifica i 50 e 11 di Anthony che deve farsi carico di tutte le soluzioni offensive aiutato dal solo Lawson (19). La difesa dei Rockets però tiene e limita il resto dei Nuggets che tirano con brutte percentuali. Per Houston ottima partita di Martin (37) e Scola (25 e 8).

Chicago perde ancora, stavolta è Portland ad avere la meglio sui Bulls, complice Aldridge e i suoi 42 punti, oltre alle ottime prove di Miller (27 e 11 assist) e Fernandez (18). I Blazers partono forte e mantengono il vantaggio senza perdere mai il controllo della gara. Chicago ci prova ma non è serata anche se le cifre delle sue stelle sono di tutto rispetto. Rose (36), Boozer (17 e 12), Deng (15).

Si decide tutto negli ultimi 5 minuti tra Utah e Sacramento, dopo una partita giocata sul filo dell'equilibrio. D-Will (21 e 9 assistenze) e Jefferson (23) guidano i Jazz, Millsap (18) e Bell (17) rispondono presente ed è vittoria. Per i Kings bene Cousins (25 e 14) ed Evans (21).

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