mercoledì 2 febbraio 2011

Washington on road...zero

New Orleans torna a vincere e lo fa a spese dei Wizards che in trasferta non hanno mai vinto. Gli Hornets hanno sempre in mano la situazione e gestiscono la gara con Paul (15 e 9) metronomo perfetto a dettare i tempi ai compagni. Ariza (16) è solido in difesa ma in attacco non fa mancare il suo contributo così come West (10 e 8), ma eroe della gara è Smith (20) che gioca solo 25 minuti ma è fondamentale per la vittoria. Per Washington brutta serata con i soli Blatche (21 e 9) e Young (30) a provarci. Male invece Lewis che doveva essere la stella e il giovane Wall.

Gli Spurs perdono malamente in casa dei rimaneggiati Blazers dopo essere stati in vantaggio per 2 quarti e mezzo. Manu e il resto del quintetto base vanno tutti in doppia cifra ma questo non basta a portare a casa la vittoria per la squadra di Pop. Portland non sta a guardare e reagisce colpo su colpo fino al terzo quarto quando lentamente San Antonio perde lucidità e i Blazers ne approfittano rosicchiando punti fino al sorpasso proprio allo scadere del terzo quarto. Da li in poi solo Portland, guidata da un grandissimo Aldridge (40 e 11) e da Matthews (21).

I Kings di questi tempi sono ostici per tutti e se ne sono accorti anche i Celtics che dopo un buon avvio devono cedere il passo ai californiani che chiudono in vantaggio il primo tempo. Nel terzo quarto le cose sembrano andare nel verso giusto per Sacramento ma Boston non ci sta e comincia la rimonta che porterà i bianco-verdi al comando alla fine del terzo. L'ultimo quarto si gioca sulla falsa riga del terzo con i Celtics che conservano pochi punti di vantaggio e vincono la gara. Per Sacramento buone prove di Evans e Cousins entrambi con 20, per Boston invece Allen 22 e Rondo 17 e 10.

Over time allo Staples. Lakers e Rockets danno vita ad una partita giocata a ritmi alti per tutti e 48 i minuti e non solo. L.A. parte forte e chiude il primo tempo in vantaggio ma nel secondo tempo Martin (30) fa impazzire la difesa angelena e con l'aiuto di Scola (24 e 15) riporta sotto Houston che pareggia a pochi secondi dalla fine. Odom (20 e 20) ha la palla della vittoria ma sbaglia. L'over time inizia con un allungo dei Rockets che si portano a +4, Kobe (32 e 11 assist) trova il pareggio ma è Gasol (26 e 16) che da la vittoria a Los Angeles con un layup a 1 minuto dalla fine. I Rockets non segnano più e i Lakers fanno festa.

13 commenti:

  1. Eccomi di nuovo ALIVE, dopo un bruttissimo fine mese lavorativo!!! Allora i losangelini giocano alla grande con i big three, anche se ci sarebbe da dire parecchio sulla loro solidità (?) difensiva. Squadra comunque in continua sofferenza, dopo le due sconfitte consecutive (SACRAMENTO E BOSTON) hanno rischiato di brutto anche con la squadra texana meno forte di tutte in questo momento :-D :-D. Comunque SCOLA è una meraviglia. Non capisco che ca@@o se ne dovevano fare della muraglia (FRAGILISSIMA) cinese!! Mah, misteri cestistici americani.
    Boston c’è! E’ tornato KG, ed è tornata la giusta cattiveria che serviva alla squadra. Confermo le mie sensazioni che la danno ancora come squadra da battere ad EST, nonostante MIAMI. A proposito sembra che FLASH ultimamente abbia preso in mano la squadra più di THE KING. Mi piace questa alternanza di responsabilità, come sono soddisfatto della messa in ombra dell’altra presunta stella che non nomino nemmeno per pudore….Qualcuno è d’accordo con il sottoscritto??? :-D

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  2. Capitolo per me di vitale importanza: TEXAS, sponda cavalli impazziti MAVERICKS che pascolano nelle aride praterie del vecchio far west.
    Il ritorno del cigno biondo ha giovato alla squadra più come presenza, che come impatto nel gioco. Dopo le prime partite (che ha giocato con un tutore protettivo al ginocchio) in cui ha segnato sotto la sua media e preso rimbalzi sempre sotto la sua media, e tirato con una percentuale al di sotto del 40%, sta lentamente tornando alla “normalità”, come testimoniano le ultime 2 partite (media realizzativa di 21,5 e al tiro un fantastico 15/22 per una percentuale di 68,2), dove comunque è stato utilizzato meno del previsto. Infatti da quando è tornato, è stato tenuto in campo soli 33 minuti in media (prima ne giocava intorno ai 38). Nel frattempo la squadra è ritornata un po’ come l’anno scorso a soffrire con tutte, anche le più scarse, per ottenere una risicata vittoria, ed il sistema di gioco è più “strano”, nel senso che utilizza di più passaggi verso il pivot in mezzo come testimonia l’impennata per quanto riguarda la media realizzativa di CHANDLER, passata da 10 a improvvisamente a 16 nelle ultime 7). Poco male!!!

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  3. Nell’intervista di ieri il biondo ha detto testuali parole che vi traduco velocemente e anche un po’ volgarmente per quello che ho potuto capire:”Probabilmente il mio ritorno è stato un po’ affrettato, anche perché la squadra aveva bisogno del mio apporto, ma con il passare dei giorni e delle partite e facendo molto training sul ginocchio una volta finito l’allenamento, sto lentamente trovando la mia forma migliore, sento il ginocchio più forte e posso fare movimenti più veloci di quando ero appena tornato”.

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  4. Quindi buone notizie per Dallas che sono alla 5° vittoria nelle ultime 6 (anche se con mezze squadrette, ma le vittorie fanno bene), e soprattutto ottenute senza PEJA e RODDY B. Il primo dovrebbe giocare dopo la visita ad EST a NY, BOSTON e CLEVELAND, quindi tra una settimana circa. Ancora non ha recuperato a pieno dall’infortunio del 26 Novembre e si spera che colmi il vuoto lasciato da CARON. Vedremo se ancora potrà dimostrare di essere il 2° più grande europeo che abbia giocato in NBA (dopo il biondo ovviamente, che in un’altra precedente intervista ha dichiarato di aver sempre perso la battaglia del tiro quando si esercitavano insieme :-D). Il secondo invece, è la grande speranza dei Mavs: il suo atletismo, la sua imprevedibilità, la sua velocità potrà essere la grande ARMA LETALE dei DALLAS, come sperano i compagni di squadra in primis, e ovviamente i tifosi quale il povero sottoscritto!! Ci siamo quasi: dopo l’ALL STAR GAME dovrebbe essere in campo. Solo allora scopriremo se DALLAS può ambire a qualcosa di veramente importante, cosa che aveva AMPIAMENTE dimostrato fino al doppio infortunio che ha tagliato le gambe alla squadra……..
    Besos, e stanotte tutti a NEW YORK!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il gallo contro il biondo.

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  5. Come sempre d'accordo in tutto e per tutto. L'altro giorno leggevo un'intervista a coach Zen che diceva di non preoccuparsi perchè ancora non avevano premuto il "panic button", quello per intenderci che si preme quando si va in modalità play offs. Io direi sti cazzi, perchè secondo me non è detto che in post season giri una vite e giochi meglio, oh poi se lo fanno lo ridico ma con un tono diverso intendiamoci, comunque per aprile ancora c'è tempo...Discorso Mavs...bisogna vedere Peja in che condizioni è, si perchè se va li per mettere un tiro a partita non mi serve a nulla e Cuban può rispedirlo dove l'ha preso. Anche come specialista non lo vedo benissimo perchè nei play offs l'intensità è differente per cui, per me, bisogna testarne la tenuta fisica e psicologica. Che il biondo stia pian piano tornando ai suoi standard si vede ed è fondamentale per Dallas, solo con Dirk c'è una speranza di avanzare nei play offs. Sicuramente arriverà tra le prime 4, o meglio tra le prime 3, poi però devi vedertela con Kobe e Manu che in queste gare tendono a rendertela dura. Stanotte si vince facile, farà brutto solo Amare...stay tuned

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  6. Per i discorso di Miami ho scritto nell'altro posr che da oggi parlerò solo di big two...per cui sono d'accordo con Don a cui vorrei dare il bentornato. Ci sei mancato Man...

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  7. ...Anche io sono d'accordo su tutto quello che dici GRANDE AMICO JACK (a parte quando dici vittoria facile stanotte, quando all'1.30 mi collegherò davanti al pc con i pop corn in mano!!).
    Peja è da testare in toto.Comunque, dovunque ed in ogni contesto. Spero di vedere almeno un pò di quel grande giocatore che incantava fino ad un paio di anni fa. Del resto non è che deve fare 24 punti a partita come qualche (troppo!!)tempo fa. Deve sostituire CARON, che non è poco. Però può farlo; ne ha i mezzi e le capacità. Sono solo un pò scettico sulla sua fase difensiva. Vediamo! Ti ripeto però quello che ho già dichiarato in precedenza. La mia grande speranza e di tutti i tifosi Mavs (basta leggere un minimo di blogs texani :-D) è RODDY B. Quello davvero può fare la differenza!! Non abbiamo nessuno nel roster MAVS, a parte un poco Barea, che penetra in area e spacca le difese avversarie. Ti assicuro che il ragazzo è uno spettacolo. Mi ricorda moltissimo Parker (stessa nazionalità, non a caso), ma MOLTO più atletico, anche se meno geniale…Il ragazzo può diventare una star se ritorna bene dalla frattura al piede

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  8. A quell'ora sarò da un bel pezzo fra le braccia di Morfeo ma il mio spirito sarà con te ed i Mavs. Hai notizie sul rientro del francesino? Devo cercare qualcosa su youtube perchè non ricordo di aver visto qualche azione e siccome non è la prima volta che mi dici che è uno spettacolo, mi hai fatto incuriosire. Peja se parte titolare non dico 24, ma 15 tutti. Dirk 30, Chandler 15-18, Stevenson e kidd boh, dipende dalla serata, non arriviamo a tanto considerato che Marion e Terry sono lunatici. Al momento non ricordo la media di Caron prima dell'infortunio ma un titolare non può discostarsi da quelle cifre.

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  9. ...Allora Caron dopo un inizio difficile aveva una media intorno ai 14 punti (anche se non erano solo quelli che contavano visto che si faceva sentire e molto, anche a rimbalzo e soprattutto a livello di CAZZOTTI IN DIFESA). Nelle ultime 5 da lui giocate, invece viaggiava alla media di 18. Insomma Peja ha un compito delicato, ma sono convinto che può fare BENISSIMO. Anche per lui però c'è l'incognita ginocchio.
    Per quanto riguarda il giovane francesino puoi ammirarlo in questo video quanto JORDANEGGIAVA nella squadra dello CHOLET in FRANCIA...E si intravedono capacità al di fuori del normale.

    http://www.youtube.com/watch?v=Bbcchx0ipwA

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  10. Poi qui nella sua (FINO AD ORA) migliore partita in NBA:

    http://www.youtube.com/watch?v=K7eNw1XKVDg

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  11. ....Poi qui in un mix generale, dove si possono ammirare anche un paio di interventi in difesa da STRAPPARSI I CAPELLI!

    http://www.youtube.com/watch?v=RouOHtIVvg0

    Ce ne sono altri, ma questi per farsi un'idea possono bastare.
    Dai che con il sup ritorno SF@NCULIAM@ Giasone!!! :-D

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  12. Oh my god...hot Rod è davvero spettacolare!!!!! Mo capisco perchè ti girano tanto i begheros per la sua assenza. Cavolo, come agiltà mi ricorda Smith di Denver, speriamo non abbia la stessa testa...come facilità di tiro ci vedo molto Monta Ellis, piccolo fisicamente ma veloce di piedi e in esecuzione. Grazie Don per i video, sei un grande.

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  13. ...De nada amico mio!!!!!! E' vero, somiglia a Monta per il tiro e come capacità di salto a J.R. MAMMA CHE NERVI!! MALEDETTA NAZIONALE FRANCESE. A proposito lo sai che Cuban gli ha negato il permesso di giocare le qualificazioni per gli Europei o mondiali (non ricordo bene) e sembra sia intenzionato a fare lo stesso con il biondo, ma quest'ultimo, da bravo teutonico, non è molto contento della cosa...
    Il francesino dovrebbe comunque tornare tra un paio di settimane. Sta intensificando la corsa e gli esercizi al tiro, dove l'altro giorno ha battuto Terry e soprattutto il SALTO, per testare la forza nel piede. Sembra sia tutto OK, ma coach Carlisie e lo staff vogliono andarci molto piano.....

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