Chicago scappa nell'ultimo quarto grazie alle triple di Korver (20 con 4/7 da 3) e si avvicina alla vetta ad Est. Rose (20 e 6 assist) e i suoi fanno fatica a scrollarsi di dosso Charlotte per tre quarti ma nell'ultimo periodo i Bulls si scatenano e con un parziale di 26-15 affossano la squadra di MJ che da quando hanno scambiato Wallace e con Jackson inattivo non riesce più a vincere.
KD (34 e 16) prima mette la tripla del pareggio e poi sbaglia quella della vittoria. Over time a Phila. Le squadre non riescono a staccarsi per tutto l'incontro e concludono in parità i tempi regolamentari. Nei supplementari ancora Durant e ovviamente Westbrook (27 e 12 assist) chiudono i giochi. Bene Collison (13 e 10). Per Philly non bastano la doppia doppia di Brand (13 e 15) e i 22 di Holiday e Williams.
Primo tempo stellare dei Clippers che zittiscono il TD Garden ma i Celtics sono come Bruce Willis, duri a morire, e nel secondo tempo parte la rimonta grazie anche alle triple di Allen (23) e Krstic (20 e 9). Boston rimonta e si porta a -3 a pochi secondi dalla fine ma L.A. non molla e guidata da Williams (28) tiene fino alla fine dando scacco matto a Boston. Il grifone (12 7 e 5) vola basso ma i Clippers giocano di squarda e ottengono punti dalla panchina, cosa che non fa quella di Boston.
NY scappa nel terzo quarto e pregusta una facile vittoria ma Memphis che in questo periodo è una squadra tosta rimonta fino a trovare il pareggio a pochi secondi dal suono della sirena con i tiri liberi di Randolph (20 e 11). I Knicks per tre quarti fanno quello che vogliono andando anche a +15 con Melo (31) e Amare (26) che serviti dagli assist di Douglas (18 e 10 assist) fanno il bello e il cattivo tempo ma nell'ultimo periodo i Grizzliez rimontano e con Allen (22) e Conley (20 e 6 assist) si portano in parità, a questo punto palla a Melo che si alza e con jump infila la retina. Vittoria NY.
Succede tutto nei minuti finali dell'ultimo quarto. Dallas è in vantaggio ma Belinelli (21) mette la tripla che porta New Orleans a -2, palla ai Mavs e Tyson (16 e 13) subisce fallo, tiri liberi che puntualmente sbaglia. Si va dall'altra parte e Jack (21) subisce fallo, tiri liberi anche per lui, tre però, ma la mano non trema, +1 Hornets. Rimessa e palla a Dirk (26), tiro del cigno ma prende solo il ferro. Brutta sconfitta considerando anche l'assenza di Paul.
Pop deve aver strigliato bene i suoi perchè gli Spurs partono fortissimo e si prospetta una facile vittoria ma i Pistons non ci stanno e poco alla volta recuperano lo svantaggio non riuscendo però a completare la rimonta. Parker (23 e 7 assist) e Manu (17 e 5 assist) ma anche Duncan (15 e 12) tengono a bada gli avversari che mettono tutto il roster a referto ma non basta per battere San Antonio.
I Magic vincono in rimonta ma questa volta non grazie ad Howard (16 e 15) ma grazie a Nelson (26), 12 dei quali nell'ultimo quarto, J-Rich (19) e Turkoglu (13) che mette la tripla decisiva per consolidare il vantaggio. Sacramento ha il tiro del pareggio ma lo sbaglia.
Sconfitta vomitevole!! Squadra che come al solito mostra tutti i suoi limiti e che non vincerà mai un cavolo. Questi si squagliano come il burro in padella!! Saluti al prossimo anno dove puntualmente faranno un'accozzaglia di buoni-ottimi giocatori che affiancheranno l'unica stella della squadra; il biondo che in questi anni non ha davvero capito che lì a Dallas vincerà una bellissima e affascinante coppola di min@@@! ASTA LA VISTA BABY
RispondiEliminaE se il biondo cambiasse casacca? Si parlava di Melo a L.A. ma poi sappiamo come è andata. Nel 2012 lui e Howard ai Lakers, che ne pensi?
RispondiEliminaNon penso proprio!! Ha rifirmato un contratto con DALLAS l'estate scorsa. Morirà perdente (non per colpa sua, perchè lui VINCENTE lo è) in una squadra di perdenti. Ma lo ha voluto lui; non credo che in tanti anni di NBA, dopo essere diventata una star di prima grnadezza mondiale, dopo essere diventato il MIGLIORE DEL MONDO almeno per un anno, non abbia avuto offerte. Mi dispiace, ma questo è. Purtroppo sarà una triste storia di sport. L'uomo che inseguiva la vittoria in una squadra dove non avrebbe MAI potutto ottenerla. Aspettiamo l'inizio dei play-off (credo che LAL arriverà al secondo posto del seed ad Ovest, anche perchè sta entrando in THE ZONE), ma per i MAVS non ha NESSUNA IMPORTANZA. Il loro destino è segnato. Non sarei affatto sorpreso se accaddesse di nuovo quello che è già successo in passato anche più di una volta. DALLAS fuori al primo turno di play-off. Mi gioco quello che vuoi che la fine di quest'anno sarà molto simile alle precedenti. ADIOS MAVS!
RispondiEliminaSei troppo pessimista. Avete perso in maniera vergognosa ma è una partita. Il tedesco non si discute, è tra i primi della pista e se ha firmato il contratto lo scorso anno mi sa che farà la fine di Malone, Payton o altri campioni che non hanno mai vinto il titolo. Certo che non si può mai dire, magari il prossimo anno qualcuno propone uno scambio alla pari e Dirk potrà giocare in una squadra degna del suo talento. Per i play offs c'è ancora tempo e molte partite e poi dobbiamo incontrarci in finale di conference...
RispondiElimina...Payton il suo di anello lo ha vinto!! MALEDIZIONE!!!!! Proprio a discapito di Dirk e proprio grazie ad un suo canestro nel finale della 4° partita gli HEAT VINSERO E SI PORTARONO SUL 2-2. L'inizio del tracollo!!
RispondiEliminaI Mavs possono già chiuderla qua la stagione. L'epilogo si sa...Credevo che in questo mese di Marzo limassero i loro già GRAVI difetti. Partite già vinte e poi perse, cali di concentrazione ENORMI, difesa a tratti ridicola (con Mempphis sono stati capaci di beccare 41 punti nel 3° quarto!!!). Squadra dipendente sempre dall'umore del biondo e di Terry ogni tanto (guarda caso proprio gli unici 2 reduci dalla nefasta finale 2006). Non c'è trippa per gatti.
Anzi ti dirò di più. Gli Spurs son stati sfortunati a beccare i THUNDER in semifinale. Ci avrebbero schiantato!!! Questo compito "improbo" toccherà a voi. Su Dirk non ho nulla da dire come giocatore di basket. Sulla sua voglia di vincere con una squada come Dallas invece, si potrebbe scrivere un romanzo....
Volevo vedere se l'avevi rimosso:-) ma vedo che è una ferita ancora aperta. E' se fosse proprio questo il problema? Se avessero perso la consapevolezza di essere una squadra di livello? Cavolo, capisco che in una stagione di 82 partite un calo ci può stare però essere altalenanti come fanno loro mi fa sorgere qualche dubbio. Purtroppo credo che sia solo un fatto mentale però in una lega dove contano molto le motivazioni non dovrebbe andare in questo modo. E' vero che essere un campione sul campo non vuol dire esserlo anche di testa però non penso che dopo qualche anno non ti accorgi di chi ti puoi fidare e di chi no. Che abbiano sbagliato tutto? Non credo perchè la squadra è li e lotta per il primo posto ad ovest, certo è che l'andamento altalenante non facilita le cose e ai play offs le cose si complicano e non poco ma sono sicuro che in post season le cose cambieranno. Mi fa strano che i vecchi texani vincano la conference ma è così, abbi fede e vedrai che in semifinale ci incontriamo noi e voi e chi vince va a sfidare Boston...
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