Pioggia di triple a Miami, firmato J-Rich. Gli Heat partono fortissimo e dopo il primo tempo hanno saldamente in mano la gara. James (29) e Wade (28) fanno ciò che vogliono e si prospetta un'imbarazzante sconfitta per i Magic, ma il destino è bastardo e nel secondo tempo volta le spalle ai padroni si casa. I paganti increduli non capiscono cosa succede ai loro beniamini che non riescono ad arginare la rimonta di Orlando guidata da Richardson (24) che devasta il canestro avversario con una serie imbarazzante di triple lasciando inermi gli avversari. Howard (14 e 18) contribuisce a smontare ancora di più la già fragile autostima del cascatore con il numero 1 di Miami che non da nessuno apporto ai suoi. Bene anche Nelson (16) e Anderson (15). Ancora una volta la squadra vince sui singoli.
Ennesima vittoria dopo la partenza di Melo per i Nuggets. Alla Energy Solutions Arena Denver da prova di essere una buona squadra anche dopo aver perso la sua stella assoluta. Ancora assente il Gallo, Lawson (23) si fa carico dei compagni e insieme ad Afflalo (19) conduce i Nuggets ad una importante vittoria che stava per sfumare a pochi decimi dalla fine dopo che Martin perde palla durante una rimessa e se la fa strappare da Kirilenko (12), ma il russo non è approfitta e non si concretizza la beffa. Per Utah ottima prova di Jefferson (19 e 10) e Miles (22).
Il cascatore 5/15 al tiro dopo un 1/18 di un paio di partite fa! Che dire, era meglio scegliere un vero centro! Bellaaaaaaaa
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