sabato 5 marzo 2011

Destroyed

Dopo la bella vittoria della sera precedente Orlando affronta i Bulls e l'inizio promette bene ma nel corso della gara le energie vengono meno e Chicago prende il sopravvento portandosi in vantaggio alla fine del secondo quarto non lasciando più il comando della gara fino al suono della sirena. Il turco gioca poco per un'infortunio al gomito ma il resto del quintetto tiene. Male il tiro da tre per i Magic, di solito arma fondamentale, e i Bulls ne approfittano con Rose (24) e Deng (16). Bene anche Boozer (12 e 9) mentre Noah deve arrendersi ad Howard (20 e 10) che nel secondo tempo dopo un fallo tecnico mette il mantello e imbarazza gli avversari con schiacciate e stoppate. Tutto questo però non basta.

Oklahoma vince su Atlanta dopo aver allungato nel terzo quarto. Gli Hawks perdono molti palloni e i Thunder ne approfittano per dare anche un pò di spettacolo guidati sempre da KD (29 e 8) e Westbrook (28 e 9 assist). Nell'ultimo periodo Atlanta prova la rimonta e va fino al -2 ma ci pensa KD a riportare tutto alla normalità. Aspettando il rientro di Perkins i Thunder continuano a vincere, vedremo cosa accadrà quando avranno anche il loro centro titolare.

Non bastano i 41 di Ellis per battere i Celtics. La stella dei Warriors insieme a Lee (26 e 12) spaventano Boston che fino a 2 minuti dalla sirena era in vantaggio, ma una serie di triple riporta sotto Golden State che crede nel colpo grosso. Allen (27) e compagni non ci stanno e rimettono tutto al loro posto. Pierce (27) e Rondo (6 e 16 assist) non sono da meno ma la vera sorpresa sono i 21 del nuovo compagno di squadra Green, fino a qualche tempo fa a Oklahoma.

Gran partita al Garden che però vede vincente la squadra sbagliata, almeno per i paganti. Cleveland sorprende i Knicks con un grande ultimo quarto nel quale le due squadre si alternano più volte al comando della gara. Assente Billups, Fields (17) si riprende le chiavi della squadra ma i veri protagonisti sono le due superstar di NY. Melo (29) e Stoudemire (41 e 9) monopolizzano la palla giocando da soli e alla fine il risultato è sotto gli occhi di tutti. I Cavs che da un pò di tempo a questa parte giocano un buon basket non si scompongono e con il passare del tempo acquistano fiducia giocando di squadra e mettendo a referto 7 giocatori in doppia cifra. Top scorer per i Cavs Hickson (23 e 8) ben supportato da Davis (18).

I Mavs cominciano il terzo quarto in vantaggio e rimangono in testa fino alla fine. Indiana ci prova distribuendo bene la palla e facendo segnare tutti, a pochi minuti dalla fine si riporta sotto ma a quel punto..."money in the bank"...palla a Dirk (29) che nei momenti caldi segna i punti decisivi ben supportato da Terry (21). Dallas sta trovando sempre più equilibrio sia in attacco che in difesa e, soprattutto, in questo periodo sembra che lottino tutti per lo stesso obiettivo. Occhio perchè ad ovest si fa sempre più difficile.

Ridicolizzati e distrutti, così si può sintetizzare la partita che ha visto la seconda sconfitta di fila per Miami. Non servono i tabellini per commentare la gara contro gli Spurs ma si può semplicemente parlare di due filosofie di gioco, da una parte la squadra di coach "Sulcis" che si affida solo a Wade e Lebron, dall'altra i ragazzi di Pop che fa della collettività un credo indissolubile. Questa potrebbe essere una delle possibili finali NBA e abbiamo visto come potrebbe finire.

Facile vittoria per i Lakers contro i Bobcats. Kobe (27) guida i suoi all'ennesima vittoria dopo l'All Star Game. Partita giocata a ritmi bassi, per Charlotte solo Augustine (22) prova a fare qualcosa ma i giallo-viola giocano di squadra non lasciando scampo agli avversari. Gasol (20 e 10) e Bynum (9 e 17) dominano sotto i tabelloni controllando gli inviti spesso rispediti al mittente, Odom (12 e 11) e Artest (11) controllano il perimetro. Niente da fare per i Bobcats.

2 commenti:

  1. aAHAHAHHAHAH DESTROYED!! Questa però, era meglio che la vincevano....

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  2. Cavolo! Tutti e due a tifare contro SAS e la prossima è con L.A...speriamo bene, per noi si intende...

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