Brutto periodo per i ragazzi di coach "Sulcis" che vengono sconfitti dai Bulls in una partita tiratissima. Dopo essere stati in vantaggio per buona parte della gara gli Heat non riescono a fermare l'avanzata di Rose (27) e compagni che vincono sulla sirena dopo che Deng (18) ha messo i tiri liberi decisivi. Wade (20) e James (28 8 e 6) cercano di vincere all'ultimo tiro ma il ferro gli nega la vittoria. Sulla faccia di qualche stella serpeggiava nervosismo forse dovuto alla presa di coscienza di non poter vincere le partite da soli e in post season dove tutte le partite avranno questa intensità non sarà facile portare a casa una vittoria.
Partita mai iniziata tra Lakers e Spurs con i giallo-viola subito avanti e padroni della gara sino alla fine. Kobe (27 7 e 5) e Gasol (21 6 e 5) conducono i compagni sulle macerie di San Antonio che appare stanca e demotivata, incapace di opporre resistenza tirando con percentuali non degne della prima della classe. Le uniche note di merito vengono da Artest, avete capito bene, Ron Ron sembra essere entrato in modalità play offs e per di più ha evitato che tra Manu e Kobe ci fossero scintille...quando fa così è destino che non si perde.
A Detroit si segna tanto e segnano tutti. I Pistons la spuntano nel finale grazie alla buona prova di Prince (20) che per una sera torna quello di alcuni anni fa e diventa decisivo per i suoi. Per Washington ottimo il rookie Wall (24 e 7 assist) , Young (21) e Blatche (21 e 9).
New York fatica un tempo ma poi vince sul campo di Atlanta dimenticando così la sconfitta precedente. Melo (14 7 e 7) non brilla ma ci pensano Stoudemire (26 e 7) e Fields (15 e 4 assist) ha dare la vittoria a coach D'Antoni.
Gli Hornets, che per la divisa indossata questa notte dovrebbero perdere sempre, vincono sul campo dei Cavs anche con l'uscita di Paul (13 e 11 assist) a metà gara per infortunio. I compagni non si scompongono e continuano a giocare come se nulla fosse con West (23 e 7) e Belinelli (18) a guidare il gruppo. Per i Cavs buone prove di Hickson (15 e 10) e del barone (17 e 6 assist) ma quando già i buoi erano scappati dalla stalla.
E' over time tra Phoenix e Thunder. Vince Carter (29) è in serata di grazia e mette la tripla che manda tutti al supplementare e Durant (18 e 8) sbaglia il tiro della vittoria sulla sirena. Per una volta KD non è devastante ma Westbrook (32 e 11 assist) si e con Harden (26 e 6), sempre più determinante, rovinano la festa ai Suns. Nash (11 e 14 assist) fa segnare tutti ma nel supplementare un paio di giocate del play dei Thunder e i tiri liberi sbagliati da Carter condannano Phoenix.
Dirk (23) mette il tiro del sorpasso a 3 secondi dalla fine e Dallas pregusta la vittoria ma Memphis rimette in gioco, palla a Randolph (27 e 9) che nonostante una buona difesa del suo avversario inventa una parabola altissima che si infila nel canestro dei Mavs lasciando di stucco avversari e spettatori. Terry (26) e Marion (10 e 12) fanno una gran partita e anche Beaubois (15) da il suo contributo ma Dallas alla fine di una gara tirata non riesce a fermare i Grizzlies che dimostrano di essere una squadra ostica per tutti. Benissimo Conley (17 e 10 assist) e Gasol piccolo (16 e 10). Non pervenuto Peja.
Vittoria sudata per i Celtics che sul campo dei Bucks fanno molta fatica a portare a casa la vittoria. La partita si decide solo nell'ultimo minuto in seguito ad una palla persa dei Bucks. Bene solo Jennings (23) per Milwaukee. Per Boston bene Pierce (23) e Garnett (14 e 11).
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