venerdì 7 gennaio 2011

Are you Kidd...ing?

0, questi sono i punti messi a segno dal play di Dallas nella gara contro i Thunder. Ancora senza Nowitzki i Mavs riescono a perdere all'American Airlines Center una partita giocata a ritmi altissimi dal primo all'ultimo minuto con KD e Westbrook a farla da padrone. 28 Durant, 15 e 9 Westbrook. La partita resta in equilibrio fino a metà dell'ultimo quarto quando Oklahoma piazza un parziale e si porta sul +10, la squadra di casa reagisce e a 1'30'' dalla fine si porta a -3 ma il miracolo non riesce anche se Matrix sforna una prestazione d'altri tempi e ne fa 25. Stevenson, Chandler e Barea tutti a 14 e JT a 19 fanno il resto ma chi tradisce è proprio Jason Kidd che non riesce a segnare condannando Dallas ad una pesante sconfitta. Gli infortuni di Butler, fuori tutta la stagione, e Dirk non devono essere una scusa ma quando gli altri componenti del team mettono l'anima per tenere a galla la barca, l'uomo con più esperienza (Kidd) non può essere protagonista di una gara anonima. Entro febbraio bisogna mettere mano al portafoglio e prendere qualcuno che possa sostituire Butler ma forse bisognerebbe pensare a cambiare il play-maker, JK è sul viale del tramonto e purtroppo in queste condizioni diventa solo un peso per la squadra di Cuban.

Denver cade a Sacramento, non l'unica ad averlo fatto in questo periodo, sotto i colpi di Evans (27) e dei caldissimi Kings. Melo e compagni chiudono il primo tempo sotto di 14 e la partita sembra finita. Il secondo tempo si apre con un parziale di Denver che sembra riaprire la gara ma i californiani spingono sull'acceleratore e non si voltano più indietro. L'ultimo quarto è garbage time, un pò d'accademia e la partita finalmente si conclude...per Denver e i paganti.

2 commenti:

  1. JK ormai può tranquillamente andare in pensione e comunque sono dell'idea che una squadra che senza un uomo (Dirk) non è capace di vincere, non può ambire a nulla, ci vuole un impianto di gioco che vada oltre il singolo e magari anche qualche altro giocatore di livello. Basta guardare Toronto senza Bosh e Cleveland senza James. Squadre che si reggono su un uomo solo non hanno speranze. Qualche mio conoscente starà piangendo in quel di Bologna per l'ennesima mazzata di Dallas! Cambia squadra!!!!

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  2. lo zoticone07 gennaio, 2011

    Commenti al vetriolo ed è bagarre su sonamistavuvuzela.Come sempre Zaraki è razionale nei commenti ma ahimè al cuor non si comanda. Bisogna andare oltre il singolo ma con Dirk la squadra girava bene...e cmq Dirk non è Bosh e neanche il Mago...per fortuna

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