giovedì 27 gennaio 2011

Sostanze psicotrope? Una lattina, grazie!

La novità arriva dagli Stati Uniti e non poteva essere altrimenti. Si tratta di soft drink contenente 35-65 milligrammi di tetraidrocannabinolo (Thc), il principale componente dell'erba. La bevanda che potrebbe spodestare i più famosi energy drink è stata ideata dal californiano Clay Butler, il quale ha dichiarato di non aver mai fatto uso di droghe, ma di essere certo che sarà un prodotto che conquisterà il mercato perché “gli adulti hanno l’inalienabile diritto di pensare, mangiare, fumare, bere, ingerire, decorare, indossare qualsiasi cosa desiderino”. Canna Cola, il simpatico e originale nome dato alla bevanda, sarà solo la punta di diamante di una serie di quattro bevande alla marijuana, uva, arancia, limone e ciliegia gli altri gusti . Le cinque bevande, in bottigliette da 33 centilitri, saranno vendute ad un prezzo di 10-15 dollari, dalle farmacie del Colorado che già offrono marijuana terapeutica (invidiosi lo so). La vendita comincerà il prossimo febbraio. Ciò che distingue Canna Cola è il “gusto delicato alla marijuana”, come raccontato dal socio di Butler, Scott Riddell. “I nostri concorrenti invece usano una percentuale di Thc tre volte superiore rendendo il prodotto davvero disgustoso”, ha spiegato. A tormentare Riddell non sono, dunque, i concorrenti. A destare preoccupazione è la Brownie Law, un progetto di legge in discussione al Congresso Usa che prevede pene molto più severe per chi realizza prodotti che uniscono la marijuana ad alimenti e bevande zuccherate. Il progetto è stato approvato al Senato la scorsa estate ed è adesso in esame alla Camera dei rappresentanti. Dio benedica l'America.

2 commenti:

  1. mandane a prendere na cascetta....ne potremmo avere bisogno...

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  2. Stavo pensando al franchising...

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