sabato 15 gennaio 2011

Tha big fella return

I Bobcats concludono la loro striscia positiva al TD Garden. Boston vince ma solo all'ultimo una bella partita che verrà ricordata soprattutto per il ritorno del dragone. Shaq è tornato, per quanto non si sa ma i paganti ricorderanno a lungo questa serata illuminata dal più dominante giocatore di ogni epoca. Supportato da un Rondo da 18 e 13, The Big Aristotele (uno dei tanti nick di O'Neil) sforna una prestazione d'altri tempi, quelli di L.A. per intenderci. 23 5 e 5 stoppate...inchiniamoci al maestro.


Quinta di fila per i Bulls che in Indiana vincono una partita condotta dall'inizio alla fine. Non basta Granger ai Pacers che non sono in serata e vengono battuti a domicilio da un Rose strepitoso da 29 10 e 5 assist. Stavolta Boozer non brilla ma non ce n'è bisogno. Se solo Rose fosse più continuo....

Ormai credo che sia ufficiale, Hamilton ai Nets sembra cosa fatta. Seconda partita in panchina per l'ex stella di Detriot. Un McGrady vecchio stile segna 22 punti e aiuta i Pistons a superare Toronto. Il Mago con 31 e 9 fa il possibile ma purtroppo dobbiamo abituarci a queste cifre senza vittorie perchè ho l'impressione che questa sarà la carriera di Bargnani.

Duncan e Blair in doppi doppia abbattono i Mavs. In Texas è notte fonda e la squadra sprofonda sempre più nel baratro. Dallas mette a referto tutto il roster ma inutilmente, gli Spurs sono troppo forti e la squadra di Cuban non ha l'antidoto. Dallas abbiamo un problema.

Non basta il ritorno di Martin ai Rockets per battere New Orleans. Un Okafor da 17 e 15 e West con 29 di cui 16 nel solo terzo quarto danno la vittoria agli Hornets se pur all'over time. Per Houston non bastano come detto Martin e Lowry (28) perchè dalla'altra parte c'è anche Jack che ne mette 23 con 7 assist

D-Will con 26 e 9 demolisce i rimaneggiati Cavs a cui non bastano i 26 di Jamison e i 21 di Hickson. Troppo scarsi per i Jazz.

Ancora Nash e ancora una vittoria per Phoenix. Steve si ripete e con 23 e 13 contribuisce alla rimonta che vede i Suns recuperare in casa contro i Blazers. Partita in salita per la squadra dell'Arizona, Portland parte forte con Aldridge (25) e Matthews (26) ma i Suns non mollano e con tutto il quintetto base oltre i 10 punti strappa un'importante vittoria.

Griffin ci prova in tutti i modi con Gordon a fargli da spalla ma a nulla valgono i 28 e 13 del primo e i 28 e 7 assist del secondo contro un Ellis ancora in serata di grazia. Ancora 30 per Monta e questa volta è vittoria per Golden state.

Lopez con 35 e i due ex Farmar con 12 e Vujacic con 17 provano a spavetare i Lakers ma Kobe (27) e compagni non si lasciano intimidire e dopo un primo quarto prendono in mano il comando della gara consegnando un'altra vittoria a coach Jackson. Gasol (20), Artest (14), Odom 14 e 11 e Brown con 12 fanno il resto.

4 commenti:

  1. Certo che prendersi una schiacciata in faccia da Tim Duncan, che ormai si regge in piedi con le bustine...!!! Dallas senza Dirk sta perdendo una quantità di partite imbarazzante, ormai è un'emorragia! Il mago è rimasto solo, se lui deve essere l'uomo squadra, Toronto è messa davvero male! Brutta la sconfitta interna di N.Y. contro una delle peggiori squadre del campionato, mentre i Lakers sono un rullo compressore contro I Nets che ormai da anni sono nel baratro e uscirne sembra dura (tranne novità di mercato)!

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  2. le bustine ahahahahahahahah.............sei un folle:-)il mago deve andarsene se non vuole fare la fine di fariniello Bosh altrimenti tra un paio di anni torna in Italia. I Nets secondo me si stanno muovendo perchè Hamilton non gioca più a Detroit per cui 2+2+Melo e qualche altro fanno un bel risultato....bellaaaaaaaaaaa

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  3. ....E sono 7 nelle ultime 9! 7 sconfitte per una squadra che viaggiava prima del doppio infortunio (NOWITZKI-BUTLER)ad una media di oltre l'80% di vittorie.
    Cuban TIRA FUORI STI CAZ**O di dollari e vai a comprare una cavolo di ALA PICCOLA!!!
    Il mago o va via o rischia di perdersi nei meandri dell'NBA. Non penso sarà gratificante per lui, essere ricordato come la più scarsa prima scelta del draft NBA di sempre, perchè è proprio questo quello che sta rischiando!!!!

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  4. Non mi spiego come Cuban non si decida a comprare qualcuno, che aspetta che gli presti io i soldi? E' un megalomane e come tutti i megalomani dovrebbe aver voglia di farsi notare anche vincendo un pò d'argenteria ma forse è più preso dai suoi nuovi impegni che spaziano dal nulla al cinema. Poveri Mavs. Bargnani ormai è un caso umano, io lo vedo tra due anni in Europa a fare 15 punti se gli va bene.

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