domenica 9 gennaio 2011

Ministry of defence

Tom Thibodeau gioca un brutto scherzo alla sua ex squadra. Così come spiegava difesa quando era ai Celtics la spiega ora che è nella windy-city e sono proprio i bianco-verdi ad essere irretiti dalle maglie difensive dei Bulls che tengono gli avversari ad un misero 38% dal campo. Il nuovo head coach di Chicago non sbaglia un colpo e prepara la partita come solo lui sa fare mettendo a nudo i punti deboli di Boston. Assenti Garnett e Perkins, Rivers è costretto a giocare con Davis e Shaq per quasi tutta la partita non trovando alternative dalla panca. In 43 minuti Big Baby fa 4/17 e chiude a 11 punti non riuscendo a sfruttare il gioco sotto canestro, marcato egregiamente da Boozer istruito a dovere proprio dall'ex coach di Davis. Pierce e Allen fanno il possibile chiudendo a 21 e 19 ma dall'altra parte Rose è in serata di grazia e fa quello che vuole mettendone a referto 36, aiutato anche da Boozer che con 22 e 10 da un grande contributo alla vittoria della squadra che fu di MJ.


Ennesima sconfitta per i Mavs, questa volta in casa contro i rigenerati Orlando Magic. Nel primo tempo Dallas pensa alla vittoria chiudendo in vantaggio ma nella ripresa le cose cambiano e i Magic chiudono i conti. Kidd cerca di far correre la squadra ma fa solo quello, Stevenson, Terry e Matrix fanno il possibile ma per i Magic tutto il roster va in doppia cifra annullando lo svantaggio dei primi 2 quarti e allungando nell'ultimo dando ancora una volta un dispiacere alla squadra del Texas. Superman è sempre devastante e con 23 e 13 domina l'area sia in attacco che in difesa, J-Rich si è integrato e ne segna 20, Hedo come sempre silente ma determinante chiude con 13 punti e sminestra 17 perle e ad indicare che la serata è di quelle da ricordare anche un redivivo Agent Zero contribuisce con 14.


Tutti contenti ad Oklahoma City, squadra e spettatori. Contro Memphis il magic duo Durant-Westbrook sforna una prestazione mostruosa. 40 per KD, 22 e 11 per RW contro i 20 di Gay e i 27 di Randolph per i Grizzlies. La gara si decide negli ultimi minuti ed è proprio in questi frangenti che il fenomeno dei Thunder segna gli ultimi e decisivi punti. Jump, entrate e post-basso, il repertorio è immenso come la classe di KD che non sta giocando ai livelli dello scorso anno ma che è ormai entrato a far parte dell'elite nba.

2 commenti:

  1. Avvistati in quel di Bologna parecchi santi, evocati da uno dei tifosi più accaniti dei Dallas che ormai possono solo sperare nel rientro del loro uomo di punta, il tedescone! Boston in serata opaca, ma anche i più forti giocatori devono ad un certo punto arrendersi all'età! Bellaaaaaaa

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  2. Cinico:-). Cercasi giocatore disperatamente. Entro febbraio bisogna trovare qualcuno che dia una mano al biondo se no addio play-offs. Purtroppo non prima di lunedi sarà possibile avere anche i commenti da Bologna, nel frattempo godiamoci la sconfitta di Boston che fa sempre bene al morale....

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